Concorsi pubblici per diplomati e laureati: maxi assunzioni a marzo

Diversi sono i concorsi pubblici a cui è possibile partecipare a marzo 2023: ecco i bandi in scadenza, gli avvisi in uscita e quelli appena pubblicati

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Federica Petrucci

Editor esperta di economia e attualità

Laureata in Scienze Politiche presso l'Università di Palermo e Consulente del Lavoro abilitato.

Diversi sono i concorsi pubblici a cui è possibile partecipare al momento: tra bandi in scadenza e avvisi in uscita e/o appena pubblicati, di seguito l’elenco completo di tutte le selezioni aperte a marzo 2023.

Concorsi pubblici 2023: i bandi in scadenza a marzo

I concorsi pubblici indetti nelle scorse settimane e ancora attivi a marzo 2023 sono numerosi. I profili ricercati sono diversi: dai funzionari, per cui è richiesta la laurea e il possesso di determinati requisiti, ai semplici tecnici, per cui è richiesto il diploma o in alcuni casi la sola licenza media.

Tra le selezioni aperte, ma in scadenza nei prossimi dieci giorni, vanno menzionate:

  • il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 20 posti di assistente sociale, categoria D, a tempo pieno ed indeterminato presso la regione Lazio, bandito il 21 febbraio 2023, in scadenza il 22 marzo 2023;
  • il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 50 posti di tecnico manutentivo, a tempo parziale diciotto ore settimanali ed indeterminato, di cui venticinque posti riservati al personale interno a tempo determinato e un posto riservato alle categorie protette di cui all’art. 18 della legge n. 68/1999, bandito dalla regione Molise il 17 gennaio 2023 e in scadenza il 23 marzo 2023;
  • il concorso pubblico, per titoli, prova scritta e prova orale, per la copertura di 40 posti di A.P.S. Professioni sanitarie infermieristiche – infermiere, a tempo indeterminato, presso l’ASST di Lecco, bandito il 21 febbraio 2023 e in scadenza il 23 marzo 2023.

Possono partecipare al primo concorso tutti gli assistenti sociali in possesso di un titolo di studio idoneo (ovvero la laurea), mentre ai tecnici è richiesto il solo possesso della licenza di scuola media inferiore. Per l’accesso alle professioni sanitarie, invece, è necessaria apposita laurea in scienze infermieristiche.

E a proposito di Università: qui la classifica delle lauree che fanno guadagnare di più.

Lavorare nelle forze dell’ordine: i concorsi pubblici a cui è possibile partecipare

Dopo aver ufficialmente dato il via ai primi reclutamenti a fine anno, altri bandi di selezione presso le forze dell’ordine sono stati pubblicati nell’ultimo mese, tra cui due in scadenza nei prossimi giorni.

In particolare, è stato pubblicato un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione di 140 commissari della carriera dei funzionari di Polizia. Per candidarsi è necessario essere in possesso di laurea magistrale o specialistica (attinente a uno dei corsi di studi universitari specificati nel bando di selezione) e non aver superato i limiti di età previsti dal legislatore.

A questa selezione, che si va ad aggiungere ai bandi di concorso delle accademie militari (qui per saperne di più), ha fatto seguito poi il bando per il reclutamento di 1713 agenti di polizia penitenziaria (qui come partecipare) e quello per 775 Volontari in ferma prefissata iniziale (VFI) nell’Aeronautica Militare, di cui:

  • 725 “ordinari” per categorie varie che saranno assegnate dalla Forza Armata;
  • 50 per il settore d’impiego “COMOS (STOS/Incursori)”.

In questo caso basta la licenza media per prendere parte alla selezione (oltre al possesso di tutta una serie di requisiti fisici e psichici specificati nel bando). Il calendario delle prove verrà annunciato una volta scaduti i termini di presentazione delle domande, che possono essere inviate entro e non oltre il 28 marzo 2023. Nel caso del concorso pubblico per commissari di polizia, invece, c’è tempo fino al 20 marzo 2023.

I concorsi pubblici aperti a diplomati e laureati

Le opportunità per chi vuole lavorare nella Pubblica Amministrazione, comunque, non finiscono qui. Nel mese di marzo 2023, infatti, diversi concorsi sono stati annunciati sia per diplomati che laureati.

Nello specifico, è richiesto il solo possesso del diploma per:

  • la selezione pubblica per soli esami, per la copertura di 18 posti di istruttore educativo – insegnante scuola infanzia, categoria C, a tempo indeterminato, per i Comuni di Modena e di Reggio Emilia, di cui sette posti riservati ai volontari delle Forze armate;
  • il concorso pubblico, per esami, per il conferimento di n. 22 posti di Insegnante Scuola dell’Infanzia – categoria C – famiglia professionale educativa presso il Comune di Bari;
  • il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 58 posti di vari profili professionali presso l’ASP di Palermo (alcuni però sono riservati ai laureati);
  • il concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura di n. 15 posti di Assistente tecnico a tempo pieno e indeterminato, da assegnare alle Strutture di ARPA Piemonte (concorso AT2 chimico).

Basta invece la licenza media per prendere parte alla selezione pubblica, per esami, per la copertura di complessivi 17 posti a tempo indeterminato del profilo professionale di collaboratore dei servizi tecnici – diversi ambiti di attività – categoria B3, posizione giuridica B3, presso il Comune di Milano.

Sono infine destinati ai soli laureati:

  • il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 26 posti di vari profili professionali, a tempo indeterminato, comparto sanità, presso l’ASP di Agrigento;
  • i concorsi pubblici, per esami, per la copertura di 20 posti, vari profili professionali, categoria D, a tempo pieno, indeterminato e determinato, con talune riserve in favore di soggetti disabili presso il Politecnico di Torino;
  • le procedure di selezione per la copertura di 33 posti di tecnologo, a tempo determinato, presso l’Università di Sassari;
    il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 50 posti di collaboratore professionale sanitario infermiere, categoria D, a tempo pieno ed indeterminato presso l’azienda regionale sanitaria ARES di Roma;
  • il concorso pubblico, per esami, per la copertura di 20 posti di funzionario amministrativo, categoria D, a tempo indeterminato, presso la regione Toscana.

Per ogni selezione è disponibile in Gazzetta Ufficiale il relativo bando, dove sono specificati termini, condizioni e modalità di selezione (comprese le materie di studio e i test a cui i candidati dovranno sottoporsi).

In generale, sarà un anno ricco di opportunità per chi ambisce a lavorare nella Pubblica Amministrazione (qui, a proposito, tutti i concorsi pubblici annunciati nel 2023). Quello che sappiamo per certo ad oggi è che, attingendo alle ultime stime, nel 2023 le selezioni pubbliche avranno come obiettivo l’inserimento di ben 167 mila persone. In alcuni casi si procederà con lo scorrimento delle graduatorie ancora valide (un vero e proprio ripescaggio tra chi ha già sostenuto e superato dei concorsi ed è risultato idoneo ma non vincitore), mentre per i restanti posti vacanti verranno invece pubblicati bandi di selezione ad hoc.