Nuove regole per la quarantena a scuola: come funziona dal 10 gennaio

Come stabilito dal governo Draghi nell'ultimo decreto Covid del 5 gennaio, scattano nuove regole per la quarantena a scuola: come funziona per primaria, medie e superiori

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Redazione

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Come stabilito dal governo Draghi nell’ultimo decreto Covid del 5 gennaio, scattano nuove regole per la quarantena a scuola: cambiano infatti le misure per la gestione dei casi di positività.

Mentre si fa sempre più complicata la situazione dei contagi a scuola, soprattutto tra i bambini non ancora vaccinati, vediamo le nuove misure nel dettaglio.

Scuola dell’infanzia

Nella scuola dell’infanzia, in presenza anche solo di 1 positivo:

  • attività didattica sospesa per 10 giorni;
  • quarantena della durata di 10 giorni con test di uscita: tampone molecolare o antigenico con risultato negativo.

Per il personale della scuola ed esterno che ha svolto attività in presenza nella classe dei casi positivi per almeno 4 ore, anche non continuative, nelle 48 ore precedenti l’insorgenza del primo caso, si applica quanto previsto per la nuova quarantena dalla Circolare del Ministero della Salute del 30 dicembre 2021 per i contatti stretti (ad alto rischio).

Scuola primaria

Nella scuola primaria/elementare, in presenza di 1 solo positivo nella classe, ecco le nuove regole:

  • attività didattica in presenza;
  • sorveglianza con test antigenico rapido o molecolare da svolgersi il prima possibile dal momento in cui si è stati informati del caso di positività e da ripetersi dopo 5 giorni. Se il risultato del tampone è positivo, è necessario informare il dirigente scolastico o referente Covid e non si rientra a scuola. La presenza di nuovi casi positivi potrebbe determinare una nuova disposizione per la classe.

Per il personale della scuola interno ed esterno che ha svolto attività in presenza nella classe del caso positivo per almeno 4 ore, anche non continuative, nelle 48 ore precedenti l’insorgenza del caso, si applica la misura sanitaria dell’autosorveglianza. In ogni caso, anche al personale posto in autosorveglianza è consigliato effettuare un tampone.

Il regime precauzionale dell’autosorveglianza prevede di indossare mascherine di tipo FFP2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso. Il periodo di autosorveglianza termina al giorno 5. È prevista l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al 5° giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi al Covid.

In presenza di almeno 2 casi positivi vengono disposte le seguenti misure per i compagni di classe:

  • è sospesa l’attività in presenza, si applica la didattica a distanza per la durata di 10 giorni;
  • quarantena della durata di 10 giorni con test di uscita: tampone molecolare o antigenico con risultato negativo.

Per il personale della scuola interno ed esterno che ha svolto attività in presenza nella classe dei casi positivi per almeno 4 ore, anche non continuative, nelle 48 ore precedenti l’insorgenza del primo caso, si applica quanto previsto per la nuova quarantena dalla Circolare del Ministero della Salute del 30 dicembre 2021 per i contatti stretti (ad alto rischio).

Scuola media e superiore

Nella scuola media e superiore, in presenza di 1 solo caso di positività nella classe:

  • attività didattica in presenza, con l’obbligo di indossare mascherine di tipo FFP2 per almeno 10 giorni;
  • autosorveglianza.

Per il personale della scuola interno ed esterno che ha svolto attività in presenza nella classe del caso positivo per almeno 4 ore, anche non continuative, nelle 48 ore precedenti l’insorgenza del caso, si applica l’autosorveglianza.

In presenza di 2 casi positivi nella classe, le misure previste sono differenziate in funzione dello stato vaccinale:

per gli alunni che non abbiano concluso il ciclo vaccinale primario o che lo abbiano concluso da più di 120 giorni (4 mesi), che siano guariti da più di 120 giorni e ai quali non sia stata somministrata la dose di richiamo si prevede:

  • sospesa l’attività in presenza, si applica la didattica digitale integrata per 10 giorni;
  • quarantena della durata di 10 giorni con test di uscita: tampone molecolare o antigenico con risultato negativo.

per gli alunni che abbiano concluso il ciclo vaccinale primario o che siano guariti da meno di 120 giorni e per coloro ai quali sia stata successivamente somministrata la dose di richiamo, si prevede:

  • attività didattica in presenza con l’obbligo di indossare mascherine di tipo FFP2 per almeno 10 giorni;
  • autosorveglianza.

In presenza di almeno 3 casi di positività nella classe vengono disposte le seguenti misure:

Anche per il personale della scuola interno ed esterno che ha svolto attività in presenza nella classe dei casi positivi per almeno 4 ore, anche non continuative, nelle 48 ore precedenti l’insorgenza del primo caso, si applica quanto previsto per i contatti stretti.

Regole per i contatti stretti (ad alto rischio): chi sono e come si devono comportare

Ecco le regole per il personale interno e esterno alla scuola, gli allievi della scuola media e superiore con in classe almeno 3 positivi. Le indicazioni variano a seconda dello stato vaccinale:

  • soggetti non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario (i.e. abbiano ricevuto una sola dose di vaccino delle due previste) o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni: quarantena prevista nella durata di 10 giorni dall’ultima esposizione al caso, al termine del quale periodo risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo;
  • soggetti che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, e che abbiano tuttora in corso di validità il green pass, se asintomatici: la quarantena ha durata di 5 giorni, purché al termine di questo periodo risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo
  • soggetti asintomatici che abbiano ricevuto la dose booster oppure abbiano completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti oppure siano guariti da infezione da Covid nei 120 giorni precedenti: non si applica la quarantena ed è fatto obbligo di indossare mascherine di tipo FFP2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso. Il periodo di autosorveglianza termina al giorno 5. E’ prevista l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare alla prima eventuale comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al 5° giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi al Covid.

Tamponi gratis per gli studenti: ecco per chi

Infine, la nuova normativa introduce, fino al 28 febbraio 2022, per gli studenti delle scuole medie e superiori, in regime di autosorveglianza, la possibilità di effettuare gratuitamente i test rapidi sia presso le farmacie sia presso le strutture sanitarie autorizzate, a seguito della prescrizione medica di competenza del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta.

Per gli alunni della scuola primaria, invece, i tamponi continuano ad essere effettuati presso le strutture del Servizio Sanitario Nazionale, cioè le Asl di competenza.