Inps, come ottenere il codice per accedere senza SPID, CIE o CNS
Inps, come ottenere il codice per accedere senza SPID, CIE o CNS
Il cd. "codice di sblocco" sarà valido per 30 giorni, è rinnovabile e consentirà l'accesso ai servizi INPS senza dover ricorrere tutte le volte a SPID, CIE o CNS
5 Ottobre 2021 10:55
Dal 1° ottobre 2021 l’accesso ai servizi online Inps potrà avvenire solo tramite il ricorso a SPID, CIE o CNS. In questo modo l’Istituto ha ultimato la fase transitoria di dismissione del PIN INPS, rendendo così il passaggio alle nuove credenziali ufficiale. A chi è in possesso di SPID, CIE o CNS, tuttavia, la Direzione Centrale – attraverso una nota stampa – ha esteso un ulteriore servizio, che ha come obiettivo quello di rendere più veloce l’accesso online dall’app “INPS mobile” attraverso il ricorso al cd. “codice sblocco”.
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Inps, come accedere ai servizi tramite il codice sblocco
Il log-in attraverso l'app dell'Inps, di fatto, resta comunque impossibile per gli utenti sprovvisti di SPID, CIE o CNS. L'accesso ai servizi dell'Istituto tramite codice sblocco, infatti, è comunque subordinato ad un primo riconoscimento tramite le credenziali digitali certificate.
Per accedere in modo più rapido, però, l’utente, dopo aver effettuato l’accesso con la propria identità digitale, può impostare un codice di sblocco (pin personale) valido per 30 giorni. In questo modo, la volta successiva il cittadino utilizzerà l’app “INPS mobile” inserendo solo il codice personale (o utilizzando la funzionalità del riconoscimento biometrico consentito dal proprio device), senza necessità di accedere nuovamente con SPID, CIE o CNS.
A proposito, se non l'hai ancora richiesto, qui ti spieghiamo come ottenere lo SPID Inps.
Codice sblocco Inps: i servizi consultabili
Il codice sblocco Inps, come già accennato sopra, garantirà l'accesso ai servizi dell'app mobile dell'Istituto senza dover - tutte le volte e nei 30 giorni successivi - ripetere la procedura di accesso tramite SPID, CIE o CNS. Direttamente dallo smartphone, quindi, l'utente potrà consultare:
il cedolino pensione;
il conguaglio del proprio 730;
le integrazioni salari o gli Assegni Nucleo Familiare.
Lo stesso procedimento, inoltre, garantirà l'accesso a tanti altri servizi messi a disposizione per le famiglie, i pensionati, i disoccupati, i lavoratori e i datori di lavoro. In pratica, il codice fornito permetterà di iniziare o portare a termine tutte le operazioni oggi già possibili grazie al ricorso all'identità digitale unica, la nuova Carta di identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi.
Occorre precisare, infine, che si tratta di una procedura che è riconosciuta esclusivamente per l'accesso ai servizi tramite app-Inps. Come vi abbiamo già spiegato (qui l'approfondimento di QuiFinanza), per tutti gli altri servizi PA (qui l'elenco completo), rimane obbligatoria la procedura di autenticazione tramite SPID, CIE o CNS.