Arriva la carta Unicredit per non vedenti, disponibile anche in Italia

Dall'unione tra Unicredit e Mastercard nascono le carte per non vedenti e ipovedenti, con dettagli di design che le rendono facilmente riconoscibili

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Luca Bucceri

Giornalista economico-sportivo

Giornalista pubblicista esperto di sport e politica, scrive di cronaca, economia ed attualità. Collabora con diverse testate giornalistiche e redazioni editoriali.

Un nuovo aggiornamento delle carte Unicredit porterà in Italia, entro la fine del 2024, carte di debito, credito e prepagate anche per non vedenti. Lo ha annunciato lo stesso Gruppo che, svelando l’arrivo di Mastercard Touch Card in partnership proprio con Mastercard, ha deciso di introdurre degli elementi di design che daranno un grosso aiuto alle persone ipovedenti o non vedenti.

Un progetto che non sarà lanciato solo in Italia. Infatti, da qui alla fine dell’anno, saranno introdotte gradualmente nei 12 Paesi in cui il Gruppo è presente, oltre 20 milioni di carte dedicate a chi ha disabilità visive.

Unicredit e la carta per non vedenti

La carta, come detto, è stata realizzata nell’ambito della partnership con Mastercard che ha portato UniCredit ad aggiornare le proprie tessere di pagamento. Siano essere di debito, credito o prepagate, infatti, ora le carte Unicredit saranno a disposizione e alla portata di tutti.

Anche degli ipovedenti o non vedenti. Come? Grazie a Mastercard Touch Card, che include caratteristiche specifiche per le persone non vedenti e ipovedenti favorendone l’accessibilità nell’utilizzo. Le carte con queste nuove caratteristiche hanno infatti un sistema di incisioni laterali che aiutano gli utenti a identificare al tatto la carta giusta.

Dai rendering delle carte, infatti, si notano le differenze tra le carte di debito, credito e quelle prepagate. Quelle di debito, infatti, hanno un fianco un po’ più arrotondato prima dell’angolo finale, mentre quelle di credito sono più quadrate. Per le carte prepagate, invece, il design è con un taglio triangolare che chiude la carta con una smussatura.

In questo modo, in maniera facile e più veloce, i clienti possono riuscire a distinguere tra le varie carte di pagamento nel portafoglio. In Europa, continente in cui si stima ci siano oltre 30 milioni di persone non vedenti e ipovedenti, sarà lanciata progressivamente entro fine 2024 e si stima ce ne saranno in circolo oltre 20 milioni di copie. E in Italia già alcune sono operative.

Il progetto per sicurezza e inclusività

In linea con i principi ESG del Gruppo, la carta è stata realizzata in PVC riciclato e ogni singolo pezzo è dotato di un badge di sostenibilità Mastercard, che ne certifica le credenziali di sostenibilità. Non solo sostenibilità, ma anche e soprattutto sicurezza e inclusività al primo posto per Unicredit che nel suo progetto è stata fortemente appoggiata da Mastercard con cui condivide una visione chiara per il futuro.

Alberto Palombi, Head of Group Payment Solutions di UniCredit, ha infatti sottolineato che Unicredit da sempre vuole essere portatrice di esperienze semplici e lineari, ma anche sostenibili e al tempo stesso inclusive. Motivo per il quale l’integrazione di Mastercard Touch Card è stata accolta con entusiasmo dal Gruppo: “Le banche hanno un ruolo fondamentale per costruire un mondo migliore e questo è un altro modo in cui desideriamo dimostrare ai nostri clienti che siamo sempre al loro fianco“.

E Mark Barnett, President, Mastercard Europe ha sottolineato che l’inclusione è uno dei valori centrali di Mastercard e la carta Mastercard Touch Card è la prova dell’impegno a realizzare nuovi standard per le carte di pagamento che promuovano l’inclusività.