Ora legale 2024, quando e come cambiare le lancette dell’orologio

Sta per entrare in vigore l'ora legale. Su alcuni dispositivi il cambio è manuale, su altri è automatico. Attenzione in questi casi.

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Redazione

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Non manca molto a uno dei momenti meno piacevoli dell’anno: il cambio dell’ora legale. Come sempre, a marzo la lancetta dell’orologio andrà portata avanti di un’ora, togliendo 60 minuti di sonno a tutti gli italiani. A differenza di altri anni però, nel 2024 il cambio dell’ora legale avverrà il giorno di Pasqua, durante un giorno festivo e non lavorativo per molti. Questo permetterà di eliminare il disagio per gli studenti e per chi lavora.

Il cambio dell’ora può comunque avere un impatto significativo sulla routine quotidiana e i piani stabiliti per il giorno di festa. Ricordarsi di cambiare manualmente l’orario ai dispositivi analogici è quindi fondamentale, mentre molti dispositivi digitali effettuano l’avanzamento di un’ora in maniera automatica. Quando fare il cambio e come spostare le lancette?

Ora legale 2024: quando cambiare l’orario

Sul calendario sono due i giorni che rischiano di stravolgere la routine quotidiana: il cambio dell’ora da solare a legale e viceversa. Mentre a ottobre è il momento dell’ora solare, a marzo si passa all’ora legale. Si tratta di un avanzamento di 60 minuti delle lancette dell’orologio che permettono di guadagnare un’ora in più di luce al giorno, ma anche di perdere un’ora di sonno. Se per la salute non è il massimo, è stato calcolato che l’ora legale permette di far risparmiare 90 milioni di euro. Spostare di 60 minuti l’ora sull’orologio conviene, anche se secondo altri studi abolirla farebbe risparmiare di più, ma quando farlo.

L’ora legale 2024 entrerà in vigore tra sabato 30 e domenica 31 marzo. Spesso ci si domanda quando, di preciso, avviene il cambio dell’ora. Come ogni anno il passaggio da ora legale a solare e viceversa si svolge in piena notte, tra le 2:00 e le 3:00. L’ora legale entrerà in vigore alle 2:00 di notte, con lo spostamento delle lancette in avanti di 60 minuti, decretando così le ore 3:00 di notte.

Come cambiare l’ora legale: attenzione ai dispositivi

Cambiare l’ora sui dispositivi che regolano il passaggio dei minuti e delle ore non è difficile, ma ci sono alcuni errori che possono compromettere le sveglie e quindi la routine quotidiana. Per evitarli basta fare attenzione ai dispositivi che segnano l’ora e sui quali effettuare il cambio in avanti (in caso di ora legale) delle lancette.

Per esempio gli orologi analogici, i classici orologi da polso o presenti in casa, prevedono lo spostamento delle lancette in maniera manuale. Si possono portare avanti la sera prima di andare a letto o il mattino dopo. Se presentano la “modalità sveglia” è bene ricordarsi di farlo la sera prima, così da non svegliarsi con un’ora di ritardo. Gli orologi digitali invece, nella maggior parte dei casi, effettuano il cambio in maniera automatica. Alcuni sono collegati a internet tramite lo smartphone e in quel caso non c’è da temere per il cambio. Altri invece sono digitali, ma potrebbero non avere in memoria il cambio. Anche in questo caso è bene verificare se l’ora legale si attiverà in maniera automatica per non perdere la sveglia impostata.

Ci sono poi tutti i dispositivi elettroni che segnano l’ora, come gli smartphone, i computer, i tablet, ma anche le console e i televisori smart. Questi spostano in maniera automatica le lancette di un’ora in avanti, ma solo a una condizione: se sono connessi a internet al momento del cambio o alla loro accensione. Attenzione a questo particolare per evitare problemi. Infine va fatta attenzione a tutti quei dispositivi, come sveglie o elettrodomestici che segnano l’ora (la caffettiera che si accende e prepara il caffè a una data ora per esempio). Questi potrebbero non segnare l’ora corretta senza il passaggio manuale del cambio.