Le città più sostenibili d’Europa da visitare a Capodanno

Da Valencia a Tallin, fino a Brema: cinque città europee da visitare in inverno, che coniugano bellezza e attenzione alla natura e all'ambiente

Foto di Alessandro Mariani

Alessandro Mariani

Giornalista green

Nato a Spoleto, dopo una laurea in Storia e una parentesi in Germania, si è stabilito a Milano. Ha avuto esperienze in radio e in TV locali e Nazionali. Racconta la società, con un focus sulle tematiche ambientali.

Godersi le vacanze non dovrebbe avere un impatto negativo sull’ambiente, anche se è molto difficile. Molti turisti cercano sempre più spesso esperienze che soddisfino la loro voglia di viaggiare, senza danneggiare l’ambiente. Il turismo sostenibile è in crescita, e l’attenzione è sempre più incentrata sulle città che stanno intensificando il loro impegno per la sostenibilità.

L’Obiettivo 11 degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite sottolinea l’urgenza di rendere le città inclusive, sicure, resilienti e sostenibili. In questo contesto, riconoscimenti e titoli come la Capitale Verde Europea sono stati istituiti per riconoscere le città che adottano pratiche responsabili per contrastare il cambiamento climatico.

Tallinn, città verde europea del 2023

Capitale Verde Europea 2023, Tallinn si è guadagnata il titolo di una delle città medievali meglio conservate d’Europa. Ma non bisogna lasciarsi ingannare dal suo fascino antico, poiché la Capitale Verde Europea per il 2023 si sta muovendo molto velocemente verso la modernizzazione, per affrontare la crisi climatica. Lo status di Sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO, insieme ai suoi 2.100 ettari di riserve e parchi protetti, dimostra il suo impegno nella preservazione della natura nella pianificazione urbana. Come Capitale Verde, Tallinn ha coinvolto attivamente i residenti nello sviluppo urbano e nell’innovazione green, puntando alla mobilità carbon-neutral e a un’economia circolare.

Un modo intelligente per visitare Tallinn è quello di partecipare a un tour a piedi per immergersi nei suggestivi panorami della città vecchia. Da visitare assolutamente l’antica Tallinna Raekoja Plats, la storica piazza della città, e l’incredibile street art a Telliskivi Loomelinnak. Lo status di Capitale Verde di Tallinn è una testimonianza del suo impegno per la sostenibilità, e il ricco programma della città con oltre 60 eventi ambientali nel 2023 ha dimostrato lo sforzo nel fare la differenza e ispirare altre città a fare lo stesso.

Valencia sarà Capitale Verde Europea nel 2024

Per una capitale verde che se ne va, un’altra arriva. Valencia, situata sulla costa sud-orientale della Spagna, è diventata una destinazione sostenibile di primo piano. Come Capitale Verde Europea del 2024, Valencia ha abbracciato pienamente la sostenibilità, implementando una vasta gamma di iniziative per renderla concreta. Gli appassionati di ciclismo si troveranno in paradiso nell’infrastruttura urbana di Valencia. Con oltre 150 chilometri di piste ciclabili, il ciclismo è un modo ecologico per esplorare gli spazi verdi di questa città, anche in inverno.

Valencia è sempre stata un precursore anche per le esperienze culinarie sostenibili. Il rinomato ristorante Ricard Camarena detiene la prima Stella Verde Michelin di Spagna, testimonianza del suo impegno per la sostenibilità e l’ambiente. Il ristorante utilizza ingredienti di produzione locale e si impegna attivamente nella riduzione degli sprechi alimentari. La città è stata la prima al mondo a misurare e certificare l’impronta di carbonio e di acqua della sua attività turistica. Questa iniziativa si allinea alla Strategia di Turismo Sostenibile di Valencia e contribuisce al suo ambizioso obiettivo di diventare una destinazione carbon-neutral entro il 2025. Una visita a questa città straordinaria promette non solo un’esperienza memorabile ma anche la possibilità di sostenere una destinazione che tiene conto dell’impatto ambientale del turismo.

Kranj, perla verde della Slovenia

La terza città più grande nella Slovenia nord-occidentale, Kranj, ha guadagnato il titolo di Destinazione Europea dell’Eccellenza 2023 per il suo impegno verso la sostenibilità. Situata nella Slovenia nord-occidentale, Kranj offre un punto di partenza ideale per esplorare le meraviglie naturali della Slovenia. La sua posizione strategica, a meno di 30 chilometri sia da Lubiana che dal Lago di Bled, la rende una base ideale per gli appassionati di attività all’aperto. Al centro degli sforzi di turismo sostenibile di Kranj c’è il suo green team, composto da 16 componenti di varie istituzioni locali. Questo gruppo dedicato si incontra regolarmente per discutere e raccogliere dati, formulare strategie per lo sviluppo sostenibile e lavorare insieme per costruire una città più sostenibile.
Kranj vanta una estesa rete di e-bike, inclusa la più grande rete di noleggio di biciclette elettriche del Paese, KRsKOLESOM. Con 29 stazioni che offrono 125 biciclette e 75 e-bike, residenti e visitatori possono facilmente accedere a un trasporto sostenibile. Kranj fa parte di una rete più ampia chiamata Gorenjska.bike, che collega sette città della regione e offre agli utenti la comodità di noleggiare e restituire le biciclette in luoghi diversi.

Grenoble, città sostenibile della Francia

Incastonata tra le Alpi e lambita dai fiumi Isère, Drac e Romanche, Grenoble ha intrapreso da tempo la strada verso un futuro più verde. Con una popolazione di circa 160.000 abitanti, la Capitale Verde Europea del 2022 si è trasformata nonostante i limiti geografici. Grenoble è diventata la prima città francese a adottare un Piano Climatico e le sue iniziative evidenziano un impegno nel contrastare l’inquinamento e promuovere l’urbanizzazione sostenibile. Grenoble mira a ridurre le emissioni di gas serra del 50% entro il 2030, basandosi sulla già raggiunta diminuzione del 25% dal 2005 al 2016, per diventare una delle città più sostenibili d’Europa.

Grenoble non è solo una città impegnata a perseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile, è anche un paradiso per gli amanti delle attività all’aria aperta, anche in inverno. Escursioni, arrampicate, sci, ciclismo, alpinismo, i paesaggi pittoreschi di Grenoble hanno molto da offrire. Il suo rapporto con la natura si estende oltre le montagne, poiché il centro città ospita anche spazi verdi dove residenti e visitatori possono rilassarsi e ricaricarsi, come i parchi Pompidou e Champs Elysées, i giardini di piacere Parc des Dauphins e il Giardino Botanico.

La città più verde della Germania è Brema

Brema è stata insignita del titolo di città più verde della Germania, offrendo una media di 60 metri quadrati di spazi sportivi, ricreativi e di svago per persona. L’analisi delle 15 maggiori città tedesche rivela che Brema è in testa sia per gli spazi sportivi che per quelli verdi, con una superficie pro capite. Questo la rende la città più verde, offrendo il 70-100% in più di aree ricreative rispetto ad altre città come Amburgo o Berlino. Una Brema verde contribuisce a una migliore qualità della vita. I parchi più popolari sono il Bürgerpark, un polmone verde nato oltre 150 anni fa, il Rhododendron Park, con oltre 600 specie di rododendri, e il Knoops Park, votato come uno dei più belli di Germania.

La conservazione della natura è prioritaria, la regione di Brema ha oltre l’8% del territorio coperto da riserve naturali. Oltre ai parchi, i cittadini di Brema amano godere degli spazi all’aperto, tra cui i nove laghi balneabili pubblici, gli argini e le sponde dei fiumi. Esplorare Brema in bicicletta è il modo migliore, attraversando la città lungo il fiume Weser, passando per parchi e porti. In totale, quasi 40 metri quadrati d’acqua per residente fanno di Brema la città tedesca con la maggior presenza d’acqua.