Arriva la “fiammata africana” dopo pioggia e grandine: di cosa si tratta

Il maltempo lascerà progressivamente il posto al caldo africano, il cui arrivo è previsto però per la metà del mese: ecco cosa dicono le previsioni meteo

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Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web da 15 anni, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

Il cambio delle stagioni porta con sé variabilità significative. La primavera è nota per la sua proverbiale instabilità, ma mai come negli ultimi anni i modelli meteo sono stati disattesi. Cambiamento climatico e progressiva tropicalizzazione dell’Italia rendono sempre più difficile fare previsioni a lungo termine attendibili. Secondo gli esperti, però, a maggio l’Italia dovrebbe sperimentare un’alternanza climatica marcata, con oscillazioni tra condizioni primaverili e un anticipo di estate che porterà le temperature ad alzarsi anche su picchi africani. Dimenticheremo dunque la pioggia e la grandine degli ultimi giorni? Non proprio e non dai prossimi giorni, che saranno ancora caratterizzati dall’altalena climatica.

Quando arriva il caldo estivo in Italia

Per la prima parte del mese sono attese condizioni primaverili. Le frequenti perturbazioni porteranno piogge e manterranno le temperature vicine alla norma stagionale. Si tratta di un regime di tempo moderato che è essenziale per l’agricoltura: serve a garantire la regolare crescita delle colture, messe però a repentaglio da improvvisi e devastanti eventi climatici.

Verso la metà di maggio i modelli anticipano un cambiamento significativo. La previsione suggerisce l’espansione dell’anticiclone africano sul Mediterraneo Centrale, con ripercussioni importanti sulle temperature del Sud Italia. Le conseguenze di tale spostamento saranno una marcata stabilità atmosferica e un innalzamento delle temperature, che supereranno i 30 °C.

Italia divisa tra caldo estivo e clima primaverile

Se le previsioni si avvereranno, il Meridione vivrà precoci ondate di caldo record. Se da un lato il turismo potrebbe beneficiare delle condizioni meteo favorevoli, dall’altro le infrastrutture idriche ed energetiche potrebbero essere messe sotto stress con largo anticipo rispetto alla media annuale.

La fiammata africana dovrebbe rimanere limitata solo a metà del Paese. Le regioni più settentrionali e centrali dovrebbero vivere in maniera marginale e più sporadica le ondate di caldo. Le temperature dovrebbero mantenersi più contenute, con valori solo leggermente sopra la norma.

Quanto accadrà a maggio sarà determinante per capire come gestire al meglio le risorse e prepararsi a un’estate che potrebbe essere tra le più calde mai vissute dall’umanità. Sarà necessario aggiornare i piani per le emergenze e la mitigazione del rischio, prevenendo eventi attesi come la siccità e tenendo in considerazione la possibilità che ne avvengano altri disastrosi e fulminei, come le alluvioni in caso di bombe d’acqua, con maggiore frequenza.

Le previsioni meteo per sabato 4 maggio

Intanto vediamo le previsioni sul breve periodo, con il meteo del week-end. Sabato 4 maggio ci sarà un cielo irregolarmente nuvoloso al Nord, con pioggia in Lombardia, Emilia-Romagna e Triveneto. Nelle aree montuose persisteranno nubi compatte con rovesci locali, mentre in pianura la nuvolosità sarà parziale e meno intensa, specialmente vicino all’Alto Adriatico. I fenomeni tenderanno a esaurirsi verso sera, con qualche copertura nuvolosa sul Nord Ovest e le Alpi Lombarde. Le temperature minime saranno in flessione sulle Alpi centro-occidentali, mentre quelle massime resteranno stazionarie su Piemonte, Valle d’Aosta e alta Lombardia.

Il Centro vedrà annuvolamenti compatti, in particolare su Toscana centro-settentrionale, Umbria e Appennino Marchigiano, con la possibilità di piogge isolate che si esauriranno nel corso della prima parte della giornata. Dalla tarda mattinata la nuvolosità si concentrerà nelle aree interne con piovaschi sparsi, mentre le zone costiere godranno di ampie schiarite. La serata porterà un miglioramento deciso, ma con qualche nube in più che persisterà sull’alta Toscana. La Sardegna inizierà la giornata parzialmente nuvolosa, con velature che dovrebbero aumentare nel pomeriggio e di sera.

Al Sud i cieli saranno prevalentemente nuvolosi con brevi piogge fino al pomeriggio su Cilento e lungo le coste tirreniche di Basilicata e Calabria. Addensamenti si formeranno anche nelle aree interne durante il pomeriggio, con possibilità di piogge locali. La serata vedrà un miglioramento marcato. In Sicilia il cielo sarà prevalentemente sereno, con qualche addensamento sulle aree Nord dell’isola. Le temperature massime saranno stazionarie in Calabria meridionale e Sicilia tirrenica, mentre saranno in aumento sul resto del Sud.

Le previsioni meteo per domenica 5 maggio

Domenica 5 maggio la Pianura Padana si sveglierà con un cielo irregolarmente nuvoloso. Le schiarite arriveranno verso la sera. Le nubi saranno più compatte sulle aree alpine. Sono possibili deboli piogge sparse a ridosso delle zone prealpine e le Alpi, ma anche in questo caso è prevista un’attenuazione dei fenomeni verso sera, con condizioni meteo più stabili e serene nella notte.

Al Centro il cielo si presenterà molto nuvoloso al mattino, in particolare sulla Toscana centro-settentrionale e vicino alle aree appenniniche, con la possibilità di piogge locali. Dal pomeriggio si prevedono ampie schiarite, con il cielo che diventerà poco nuvoloso entro la serata. La Sardegna godrà di un cielo sereno o leggermente velato per gran parte della giornata, con alcuni addensamenti compatti al mattino che non porteranno a precipitazioni, mantenendo l’isola largamente soleggiata.

Al Sud la giornata inizierà con annuvolamenti compatti sulla Campania meridionale e lungo le coste tirreniche di Basilicata e Calabria, dove sono previste brevi piogge fino al pomeriggio. Sulle altre parti del Sud si alterneranno schiarite e annuvolamenti, con residui di deboli piogge sul Salento al mattino. Questi fenomeni cederanno il posto a condizioni più chiare nel corso della giornata. La Sicilia, invece, sarà prevalentemente soleggiata, con condizioni ottimali per attività all’aperto.

Che tempo fa la prossima settimana

Le previsioni meteo a cinque giorni dell’Aeronautica Militare delineano una settimana di grande variabilità, in cui sarà necessario monitorare attentamente le condizioni meteo prima di mettersi in viaggio e organizzare eventi outdoor e passeggiate. Attenzione: si tratta solo di elaborazioni dei modelli che potrebbero essere disattese e non possono essere considerate attendibili. Di certo sappiamo solo che il caldo africano non arriverà nell’immediato.

La settimana inizierà lunedì 6 maggio con condizioni meteo variabili nelle regioni settentrionali, in particolare su Alpi, Prealpi e Liguria. Qui si verificheranno addensamenti compatti con piogge sparse e nevicate locali oltre i 2.000 metri. Il resto del Paese godrà di cieli velati, con condizioni generalmente serene.

Martedì 7 maggio il tempo si dovrebbe fare più capriccioso al Centro e al Nord con la presenza di molte nubi compatte che porteranno rovesci e temporali sparsi su queste aree. Altrove le condizioni dovrebbero rimanere più calme: il cielo rimarrà velato, ma senza rovesci.

Il cielo molto nuvoloso caratterizzerà mercoledì 8 maggio, con rovesci e temporali diffusi che interesseranno gran parte del territorio nazionale. Verso sera è prevista un’attenuazione dei fenomeni meteorologici nelle regioni alpine, a Nord Ovest e nelle regioni centrali tirreniche, dove il tempo inizierà a migliorare gradualmente.

Il maltempo si sposterà dunque verso il Centro e il Sud giovedì 9 maggio, con condizioni di instabilità e rovesci o temporali locali. Al Nord la situazione diventerà più stabile, ma rimarranno deboli fenomeni sparsi, principalmente su Alpi, Prealpi e Appennini, ma con un’intensità significativamente minore rispetto ai giorni precedenti.