Sigarette a tabacco riscaldato, multa dell’Antitrust a Bat e Amazon per pubblicità ingannevole

L’Antitrust spiega che i prodotti Glo Hyper X2 e Glo Hyper Air non sono stati pubblicizzati correttamente, essendo nocivi per la salute e non destinati ai minori

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – Antitrust ha comminato una sanzione di 6 milioni di euro a British American Tobacco Italia e di 1 milione di euro ad Amazon EU per pratiche pubblicitarie fuorvianti riguardanti i dispositivi a tabacco riscaldato Glo Hyper X2 e Glo Hyper Air. Tali pratiche sono state condotte attraverso cartelloni pubblicitari, spot cinematografici e sui rispettivi siti web, sia quello di Glo che di Amazon.it.

Secondo quanto dichiarato dall’Autorità in un comunicato, le società hanno promosso tali dispositivi “negando, omettendo o non evidenziando informazioni cruciali riguardanti il consumo di tabacco/nicotina associato all’uso dei dispositivi e la loro vendita vietata ai minori”.

La decisione dell’Antitrust e il precedente nel 2021

L’Autorità Garante precisa che Glo Hyper X2 e Glo Hyper Air non sono stati pubblicizzati in modo veritiero e adeguato per il consumatore, trascurando due avvertenze fondamentali: che sono prodotti nocivi per la salute a causa della presenza di nicotina negli stick di tabacco necessari per il loro utilizzo, e che non sono destinati ai minori. Secondo l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), Glo Hyper X2 viene presentato come un’alternativa alla sigaretta tradizionale, essendo un prodotto da fumo di nuova generazione. Si tratta di un dispositivo elettronico in cui viene inserito uno stick di tabacco che viene riscaldato ad alta temperatura anziché bruciato. È importante notare che il tabacco contenuto negli stick contiene nicotina, una sostanza con capacità di indurre dipendenza e che, in concentrazioni elevate, può essere nociva per la salute.

British American Tobacco Italia e Amazon EU hanno infranto gli articoli 20, 21 e 22 del Codice del Consumo poiché hanno promosso Glo Hyper X2 e Glo Hyper Air soltanto come dispositivi elettronici e oggetti di design, enfatizzando l’aspetto estetico per attrarre i consumatori. Hanno trascurato la loro reale funzionalità (il consumo di tabacco con assunzione di nicotina) e le avvertenze specifiche necessarie per un utilizzo consapevole da parte degli utenti a cui sono destinati, escludendo i minori. Questo comportamento è stato definito gravemente ingannevole, poiché induce i consumatori ad acquistare prodotti che comportano rischi per la salute e sono vietati ai minori.

Nel maggio 2021, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha avviato un’istruttoria sulla divisione italiana di British American Tobacco (BAT) riguardante presunte pratiche di pubblicità occulta del loro prodotto per il riscaldamento del tabacco, Glo Hyper, sui social media. L’AGCM intendeva indagare sul comportamento di tre influencer – Stefano De Martino, Cecilia Rodriguez e Stefano Sala – con accordi commerciali con BAT, i quali avevano incoraggiato i propri follower su Instagram a condividere contenuti legati a Glo Hyper senza dichiarare chiaramente che si trattava di pubblicità. In quella circostanza, l’AGCM ha concluso il procedimento nei confronti di BAT Italia senza applicare sanzioni.

Chi è BAT Italia

Seppure ai più la British American Tobacco Italia dirà poco, è una delle più grandi aziende mondiali produttrici di sigarette. Tra le marche commercializzate internazionalmente sono da segnalare “MS”, Dunhill, Kent, State Express 555, Rothmans, Peter Stuyvesant, Winfield, Lucky Strike, Kool, Pall Mall, Viceroy, oltre a diverse marche locali.

Come affermano sul loro sito, nel 2022, l’azienda ha registrato 22,5 milioni di consumatori dei nostri prodotti non soggetti a combustione, con un aumento di 4,2 milioni rispetto al full year 2021. Il Gruppo ha generato un fatturato di 27,65 miliardi di sterline nel 2022, con un utile dalle operazioni pari a 10,5 miliardi. BAT Italia ha circa 400 dipendenti e nel 2023 ha ottenuto per il dodicesimo anno consecutivo la certificazione “Top Employer Italia”.