Spese mediche, in Italia nel 2024 una famiglia su due non riesce a sostenerle

In Italia nel 2024 le famiglie che non riescono a sostenere le spese mediche sono principalmente numerose, vivono al Centro-Sud e hanno un livello di istruzione non universitario

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Riccardo Castrichini

Giornalista

Nato a Latina nel 1991, è laureato in Economia e Marketing e ha un Master in Radio, Tv e Web Content. Ha collaborato con molte redazioni e radio.

L’inflazione in Italia nel 2024 incide anche sulle spese mediche delle famiglie, costrette, in un caso su due, a rinunciare alle cure perché impossibilitate a pagarle. È questo il dato davvero poco rassicurante che emerge dall’ultima edizione del Termometro Altroconsumo che ha il principale scopo di analizzare la “temperatura” della situazione economica delle famiglie italiane. Ad accusare di più il colpo nel 2024 in relazione alle spese mediche è la classe media, con i salari che sono rimasti sostanzialmente stabili e i prezzi che, invece, sono aumentati. Il fenomeno risulta essere decisamente più marcato al Centro-Sud, mentre minore è l’impatto nella parte Settentrionale del Paese.

Spese mediche in Italia nel 2024

Il diritto alla salute espressamente previsto dalla Costituzione italiana sembra accusare – non poco – il forte fenomeno inflazionistico che ormai da anni interessa l’Italia e il resto del mondo. Secondo lo studio di Altroconsumo, che ha preso a riferimento un campione di 3mila italiani, ben una famiglia su due non riuscirebbe a sostenere le spese mediche necessarie. A impedire le cure è spesso l’alto costo delle visite mediche, così come quello delle cure dentistiche.

Spese mediche, al Centro-Sud se ne fanno di meno

Molto interessante è anche notare la distribuzione geografica in Italia della difficoltà nel sostenere le spese mediche. Il fenomeno, non a caso, è più marcato nelle aree del Paese contraddistinte da redditi più bassi e dove il ceto medio accusa maggiormente la forte inflazione. Il picco dell’impossibilità nel sostenere i costi necessari a visite e cure si registra in Umbria, Campania e Calabria. Per fortuna ci sono anche dei casi che alzano la media dell’area meridionale dell’Italia, con regioni come la Sicilia che registrano degli indici non molto lontani da quelle del Nord.

L’impossibilità a sostenere le spese mediche è invece nettamente meno marcata al Nord-Ovest, con le famiglie che dunque trovano meno difficoltà nell’affrontare i costi delle visite. In particolar modo in Liguria, Lombardia e Piemonte, i nuclei familiari ben riescono a contrastare il fenomeno inflazionistico e non sono costretti a rinunciare alle cure mediche.

I dati emersi dall’analisi di Altroconsumo palesano, ancora una volta, un’Italia che sulla sanità va a due velocità ben diverse tra Nord e Sud.

Spese mediche, quali famiglie hanno più difficoltà a sostenerle

Il Termometro di Altroconsumo permette anche di disegnare l’identikit delle famiglie italiane che nel 2024 maggiormente trovano difficoltà nell’affrontare le spese mediche di cui hanno bisogno. Oltre alla collocazione geografica in precedenza descritta, molto conta anche il titolo di studio e il livello di benessere economico dei membri del nucleo familiare. Lì dove entrambi i partner di una famiglia sono laureati, infatti, vengono registrate delle difficoltà minori nell’affrontare le spese mediche, mentre le problematiche si registrano principalmente nei casi in cui i membri non hanno conseguito un titolo universitario o hanno dei livelli d’istruzione più bassi di quelli della scuola secondaria di secondo grado.

Molto influisce anche il numero di persone che compongono il nucleo familiare: all’aumentare di questo dato, infatti, vengono riscontrate delle difficoltà più marcate nel sostenimento delle spese mediche. Volendo provare a sintetizzare, a non riuscire a sostenere le spese mediche in Italia nel 2024 sono principalmente le famiglie numerose, in cui i partner non hanno un titolo di studio universitario e che vivono nelle regioni del Centro-Sud.