Ecco il cashback per le autostrade: come funziona e come avere il rimborso del pedaggio

Autostrade per l'Italia ha lanciato una modalità di rimborso automatico in caso di traffico intenso e code dovuti a cantieri

Lasciamoci alle spalle il cashback di Stato per come lo abbiamo conosciuto in questi mesi, perché come sappiamo il governo Draghi ha deciso di non rinnovare la misura introdotta dal precedente esecutivo Conte a fronte di acquisti cashless. Diamo invece il benvenuto a un nuovo cashback, tanto importante quanto inatteso: quello di Autostrade.

Si tratta di uno speciale rimborso automatico del pedaggio autostradale pagato, che viene riconosciuto agli automobilisti in caso di code causate dalla presenza di cantieri.

Ad annunciare la nuova misura già a fine giugno era stato lo stesso amministratore delegato di Autostrade per l’Italia (Aspi) Roberto Tomasi. Ora, arrivano i primi dettagli di una novità davvero interessante per tutti coloro che si spostano in auto, sia per lavoro che per vacanza.

Il cashback di Autostrade arriva dopo il procedimento di inottemperanza nei confronti di Aspi da parte dell’Antitrust, dovuto al mancato adeguamento al ribasso del costo del pedaggio per le tratte in cui la viabilità è fortemente compromessa a causa di lavori straordinari.

Cashback autostrade, le tratte maggiormente coinvolte

Quest’anno Autostrade spenderà 750 milioni di euro per l’ammodernamento complessivo delle rete autostradale italiana che ha in concessione, la stessa cifra del 2020.

D’intesa col Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili (MIMS), Autostrade per l’Italia ha dichiarato di aver già attivato dal 2020 riduzioni o azzeramenti del pedaggio a favore dell’utenza nelle tratte oggetto di sensibili disagi a causa di lavori di manutenzione, per un totale di 77 milioni di euro di minori ricavi nel periodo 2020-21.

In queste tratte rientrano, peraltro, proprio quelle segnalate a suo tempo dall’Antitrust, dove erano presenti riduzioni di carreggiata, poi risolte, imposte dall’Autorità giudiziaria , il cui procedimento riguarda eventi non attuali, ma avvenuti tra dicembre 2019 e gennaio 2020.

I lavori più imponenti, che stanno inchiodando oggi gli italiani a lunghe code, soprattutto in queste settimane di vacanze, riguardano queste tratte in particolare:

  • A1 Milano-Napoli
  • A3 Napoli-Salerno
  • A4 Milano-Brescia
  • A5 Torino-Aosta-Monte Bianco
  • A7 Milano-Genova
  • A8 Milano-Varese
  • A9 Lainate-Como-Chiasso
  • A10 Genova-Savona
  • A11 Firenze-Pisa Nord
  • A12 Genova-Roma
  • A13 Bologna-Padova
  • A14 Bologna-Taranto
  • A16 Napoli-Canosa
  • A23 Palmanova-Tarvisio
  • A26 Genova Voltri-Gravellona Toce
  • A27 Venezia-Belluno.

Cashback autostrade, come funziona il rimborso del pedaggio

250 milioni la cifra stanziata per il cashback di Autostrade. Il rimborso del pedaggio è integrale, cioè copre tutto il pedaggio e non solo la tratta interessata dal cantiere.

Il diritto al rimborso scatta dopo il superamento oltre un certo limite dei normali tempi di percorrenza a causa di un cantiere. Ad esempio, per i pendolari, più coinvolti nelle code, il tempo di viaggio è in media pari a 20 minuti e il rimborso scatta dopo 15 minuti di ritardo.

La misurazione del ritardo avviene in base ai tempi di viaggio medi:

  • 100 km per le auto
  • 70 km per i mezzi pesanti.

Per calcolare il ritardo vengono incrociati i dati relativi alla presenza dei cantieri con quelli di Google Maps riguardo alle code e quelli relativi agli orari di entrata e uscita dall’autostrada degli automobilisti. Procedura di fatto automatica per chi ha il Telepass, mentre per chi paga con carta o contanti sarà necessario scaricare la app Free to X (già usata da Aspi per la mobilità elettrica in autostrada) e inviare la foto dello scontrino.

Cashback autostrade, la road map

“Attraverso l’adozione di nuove tecnologie digitali, il ristoro avverrà in modo automatico, trasparente e commisurato ai tempi di percorrenza effettivi”, promette Autostrade. Per l’attivazione del cashback del pedaggio, Aspi sta finalizzando con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili le ultime autorizzazioni, che conta di concludere al più presto, così da poter avviare il nuovo sistema, il primo a livello europeo, inizialmente in via sperimentale.

Ecco i tempi:

  • da inizio agosto a metà settembre 2021: prima fase test con 6mila clienti della app Free to X
  • dal 15/20 settembre al 31 dicembre 2021: sperimentazione aperta a tutti, con app Free to X scaricabile da tutti
  • dal 2022:sistema a regime.

Cashback autostrade, la protesta delle associazioni dei consumatori

Nel frattempo, le associazioni dei consumatori chiedono che i rimborsi siano attivati al più presto.

“Chiediamo oggi a Aspi di avviare subito il cashback dei pedaggi in favore degli automobilisti” dice il Codacons. In vista del periodo estivo e delle partenze degli italiani per raggiungere le località di villeggiatura è “indispensabile prevedere subito un rimborso automatico dei pedaggi in tutti quei casi in cui l’automobilista subisca rallentamenti, ritardi o disagi legati alla presenza di cantieri e lavori lungo la rete autostradale”.

Un attacco al cashback di Autostrade per l’Italia arriva anche da Assoutenti in merito alla questione privacy. “Chi intende ottenere l’indennizzo di Aspi per essere stato coinvolto in disservizi autostradali dovrà fornire tutti i propri dati alla app in questione, informazioni sensibili anche ai fini del tracciamento degli spostamenti dei cittadini”. Una scelta che l’associazione boccia come “assurda”, perché potrebbe ledere la privacy degli automobilisti.

Oggi il 62% degli utenti che utilizzano le autostrade paga i pedaggi attraverso Telepass, il 23% con carte di credito e solo il 15% in contanti. “Questo significa che l’85% degli automobilisti potrebbe ottenere in modo automatico il rimborso spettante, senza presentare alcuna richiesta e senza dover cedere i propri dati sensibili a terzi”.

Cashback autostrade, come sapere quanto traffico c’è

Se a questo punto vi state chiedendo se esista un modo semplice e veloce per sapere dove si trovano i cantieri, quanto traffico c’è in autostrada, e come evitarlo, la risposta fortunatamente è sì.

Potete scaricare la app MY WAY di Autostrade per l’Italia, disponibile gratuitamente su Apple store e sui principali App Store Android e geolocalizzata, nata proprio per accompagnare i clienti in viaggio e a lavoro con informazioni real time sul traffico, i tutor, le telecamere e i servizi in autostrada.

My Way permette, infatti, di viaggiare informati grazie ai 2 milioni di sensori Infoblu attivi su circa 100mila km di strade e autostrade. Con My Way potete trovare informazioni su:

  • traffico (velocità, incidenti, code, ecc.)
  • tratte tutor e velocità media tra i due portali​
  • telecamere viabilità con oltre 1000 video da 15” provenienti dalla rete autostradale e dai parcheggi riservati ai mezzi pesanti in 30 aree di servizio
  • prezzi benzina e servizi in area di servizio
  • costo del pedaggio
  • ultimo collegamento MY WAY andato in onda su Sky TG24, Sky Meteo24, La7e La7D.
  • cantieri fissi e mobili: informazione su tutti i cantieri fissi (ad esclusione di quelli in sola emergenza) e mobili (con aggiornamento progressivo della posizione) presenti sulla rete.
  • previsioni di chiusura dei tratti autostradali interessati da lavori.

Inoltre tramite My Way potete anche:

  • chiamare il soccorso meccanico e sanitario, oppure il call center viabilità di Autostrade per l’Italia, attraverso l’apposita sezione SOS. Il servizio è disponibile anche per i non udenti
  • consultare tutte le tappe di “Sei in un Paese meraviglioso”, con descrizioni brevi e lunghe delle experience, schede tematiche, gallery fotografica e video
  • consultare una sezione dedicata agli autotrasportatori, con mappe, filtri, informazioni di traffico e punti di interesse specifici per il settore.