Cashback anche pagando le bollette: come funziona

Tra le spese per cui si potrà ottenere il rimborso garantito dal piano Italia Cashless ci sono anche le bollette di luce e gas

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Redazione

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Il bonus cashback può essere ottenuto sugli acquisti effettuati sul territorio nazionale con i metodi di pagamento elettronico attivati dagli aderenti all’iniziativa tramite l’app Io o le piattaforme degli operatori che collaborano al piano Italia Cashless, come Poste Italiane e Satispay.

Nel programma cashback varato dallo Stato rientreranno anche i pagamenti delle bollette a patto che non siano domiciliate sul conto o sulle carte. Ciò significa che ci si dovrà recare all’ufficio postale o presso un esercente convenzionato (Sisal o Lottomatica) per pagare e ricevere la percentuale di rimborso stabilita

Inoltre, sarà garantito il 10% di cashback anche a coloro che pagheranno le bollette di luce e gas con Enel X Pay, che altro non è che il conto di Enel X Financial Services. Dovranno comunque recarsi fisicamente a pagare la bolletta inviata dal gestore.

Cashback dalle bollette: come riceverlo

Per quel che riguarda i clienti Enel X Pay, è prevista la possibilità di attivare il programma cashback direttamente tramite l’app della controllata di Enel, senza dover scaricare l’app Io e quindi senza dover per forza avere la SPID. Per ottenere il rimborso, comunque, le bollette andranno pagate recandosi in uno dei punti vendita Punto Puoi di Enel X.

Per tutti gli utenti iscritti al piano cashback che non sono clienti Enel X Pay, invece, la possibilità di pagare le bollette in un punto vendita senza avere la SPID (e quindi svincolandosi dall’app IO) è garantita da servizi come Satispay, Nexi e Hype.

Cashback, le spese non ammesse

I pagamenti ricorrenti tramite addebito su carta o su conto corrente non rientrano nel piano cashback: quindi le bollette non dovranno essere legate a questa modalità di pagamento se si vorrà rientrare del 10%. Stesso discorso per gli abbonamenti, per esempio, a delle riviste o a servizi come Netflix, Amazon Prime e Sky.

Escluse anche le spese effettuate online su portali di e-commerce o agli sportelli bancomat, come ad esempio le ricariche telefoniche.