Covid, origine dal mercato di Wuhan: le prove definitive

Due articoli di uno studio internazionale pubblicato sulla rivista Science escludono ogni altra ipotesi sull'inizio della pandemia

Sulla diatriba dell’origine del Covid-19 potrebbe essere messo finalmente un punto: la pandemia ha avuto inizio nel mercato di animali di Wuhan, in Cina. A questa conclusione sono arrivati gli autori di due studi pubblicati sulla rivista Science.

Covid, origine dal mercato di animali di Wuhan: lo studio

“I nostri risultati forniscono la prova che il mercato di Wuhan è stato il primo epicentro della pandemia di Covid-19 e suggeriscono che SarsCoV2 è probabilmente emerso dal commercio di fauna selvatica in Cina” si legge sull’analisi internazionale coordinata dal professor Michael Worobey, direttore del Dipartimento di ecologia e biologia dell’università dell’Arizona, con il contributo di scienziati da tutto il mondo, che esclude di fatto ogni ipotesi alternativa per l’origine della pandemia.

Il primo studio condotto da Worobey e Kristian Andersen presso lo Scripps Research Institute di San Diego, in California, è partito dalla distribuzione dei primi casi noti nell’uomo, di quelli nei mammiferi sensibili a Sars-CoV-2, collegandoli a campioni positivi prelevati dalle superfici dell’ambiente oggetto di indagine, come pavimenti e gabbie.

I ricercatori sono risaliti alle coordinate geografiche di 155 dei primi 174 contagi da Covid-19 registrati anche dal primo rapporto dell’Oms, ricostruendo così le primissime fasi della pandemia.

In tutti i casi la catena di trasmissione riconduceva al mercato ittico “Huanan Seafood Wholesale Market” di Wuhan, anche se “gli eventi a monte del mercato, così come le circostanze esatte all’interno mercato, rimangono oscuri”, precisano i ricercatori.

“In una città che si estende per più di 5.000 chilometri quadrati, l’area con maggiori probabilità di ospitare l’abitazione di qualcuno tra i primi contagiati al mondo era in un perimetro di poche strade, con il mercato di Huanan proprio al suo interno”, ha spiegato Worobey.

Covid, origine dal mercato di Wuhan: quando ha avuto inizio la pandemia

Nel secondo articolo gli scienziati hanno ricostruito un vero e proprio albero genealogico dei primi due lignaggi del coronavirus. Dalle evidenze raccolte è emerso che il Sars-CoV-2 avrebbe fatto il salto di specie per la prima volta tra il 23 ottobre e l’8 dicembre 2019, probabilmente intorno al 19 novembre. Si ipotizza che i due lignaggi siano stati trasferiti dagli animali all’uomo in due episodi distinti (qui avevamo parlato dell’ipotesi del doppio salto di specie).

“Questi risultati indicano che è improbabile che Sars-CoV-2 sia circolato ampiamente negli esseri umani prima di novembre 2019 e definiscono la finestra stretta tra quando Sars-CoV-2 si è trasferito per la prima volta negli esseri umani e quando sono stati segnalati i primi casi di Covid-19” dichiarano gli esperti (qui abbiamo riportato lo studio sulla durata dell’immunità da Covid-19 dopo l’infezione).

Quest’ultima analisi dà conferma delle ricerche pubblicate già a febbraio scorso nelle quali si legava l’origine del Covid al mercato di Wuhan.

In ogni caso i ricercatori non hanno trovato alcun sostegno all’ipotesi che il coronavirus sia sfuggito da un laboratorio della città cinese. “Quando si guarda all’insieme delle prove, emerge un quadro straordinariamente chiaro del fatto che la pandemia è iniziata al mercato”, afferma Michael Worobey, biologo evoluzionista della University of Arizona e co-autore dei due studi (qui avevamo parlato del dossier degli Usa sull’ipotesi della creazione del virus in laboratorio da parte della Cina).