Per supportare le piccole e medie imprese italiane nel loro viaggio verso la scoperta dei vantaggi dell’intelligenza artificiale, Google ha lanciato “IA per il Made in Italy”. Questo progetto offre risorse, consulenze personalizzate e corsi di formazione gratuiti – sia online che sul territorio – con l’obiettivo di guidare le aziende verso un’integrazione efficace dell’IA nelle loro attività. Con un’attenzione speciale ai settori chiave del Made in Italy, quali metalmeccanico, abbigliamento, arredamento e agroalimentare.
In cosa consiste il progetto “IA per il Made in Italy”
Il progetto si articola in diverse fasi, di cui la prima è un’analisi della maturità digitale del business tramite IA Smart Report, uno strumento gratuito basato su una ricerca condotta dalla School of Management del Politecnico di Milano. Questo strumento valuta 177 tecnologie IA nei settori del Made in Italy per individuare quelle più adatte alla realtà aziendale. L’introduzione di soluzioni basate sull’IA può portare a miglioramenti significativi nell’efficienza, con possibili riduzioni fino al 10% in specifiche voci di costo, come le materie prime e i consumi energetici.
Per dare concretezza alla strategia, sono disponibili dimostrazioni di casi d’uso aziendali specifici tramite “demo” online sul sito di IA per il Made in Italy e negli Spazi Interattivi temporanei di Google sul territorio. Negli ultimi mesi, già diverse aziende hanno iniziato ad utilizzare l’intelligenza artificiale, come l’Inps per trovare lavoro.
Melissa Ferretti Peretti, country manager e vice president di Google Italia ha commentato: “L’IA rappresenta una grande opportunità per le imprese italiane, in modo particolare per le Pmi che storicamente nel nostro paese soffrono di un gap di produttività. Per poter indirizzare questa opportunità, servono in primis una visione strategica su come applicare l’Ia al proprio business e poi le competenze necessarie per implementarla. E proprio per rispondere a questi due bisogni abbiamo realizzato il progetto”.
L’intero progetto sarà accessibile sia sul sito dedicato grow.google/IAperMadeInItaly, sia sul territorio italiano attraverso gli Spazi Interattivi temporanei di Google, i quali verranno programmati nel corso dell’anno. Il primo evento, parte della Giornata Nazionale del Made in Italy promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, si terrà a Bergamo dal 17 al 19 aprile, in collaborazione con Anima Confindustria, e sarà incentrato sul settore metalmeccanico. Saranno organizzati anche eventi dedicati agli altri tre settori chiave del Made in Italy: abbigliamento, arredamento e agroalimentare.
Cosa fa Google nell’ambito dell’intelligenza artificiale
Nell’ambito dell’AI Opportunity Initiative for Europe, annunciata lo scorso febbraio, il Google.org AI Opportunity Fund: Europe, in collaborazione con il Center for Public Impact, fornirà supporto ai lavoratori di tutta Europa maggiormente colpiti dalle trasformazioni del lavoro dovute all’IA. In particolare, un sostegno del valore di un milione di euro è destinato all’Italia. Sono invitati a presentare domanda le organizzazioni non profit e le imprese sociali che si occupano dei lavoratori che necessitano maggiormente di acquisire competenze nell’uso degli strumenti di IA nel loro contesto professionale. I candidati selezionati riceveranno una formazione completa e personalizzata con corsi sull’IA progettati da Google e partner esterni, insieme a un sostegno finanziario per facilitare l’accesso a questa opportunità di apprendimento.
Sostenuto da un finanziamento di oltre 2 milioni di euro di Google.org, parte dell’AI Social Innovation Fund, è anche ‘crescerAI’, il bando del Fondo per la Repubblica Digitale che mira a supportare lo sviluppo di soluzioni di IA a beneficio delle Pmi del Made in Italy. Attualmente, sono in fase di valutazione 90 progetti.