Pensione anticipata, come presentare la domanda online sul sito Inps

L’Inps ha comunicato di aver adeguato i processi per la richiesta online ai nuovi requisiti introdotto dalla vigente legge di Bilancio

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Il sistema online dell’Inps è stato aggiornato per consentire la presentazione delle richieste di pensione anticipata conformemente alle nuove normative introdotte dalla “Pensione Anticipata Flessibile legge di bilancio 2024” e dalla “Pensione Anticipata Opzione donna legge di bilancio 2023/2024”. Di conseguenza, è ora possibile utilizzare la piattaforma web per inoltrare la domanda di pensione con Opzione Donna, la pensione anticipata contributiva o la pensione flessibile (Quota 103), in base ai criteri stabiliti dalla Manovra 2024.

Questo è stato annunciato dall’Inps tramite il Messaggio 454 datato 1° febbraio, che fornisce le istruzioni dettagliate per procedere con la richiesta di pensionamento con formula di flessibilità in uscita, conformemente alle attuali disposizioni normative.

Come inviare la domanda di pensione anticipata

La Manovra 2024 ha introdotto importanti novità per quanto riguarda i meccanismi di pensione anticipata, tra cui Quota 103 e Opzione Donna. Sul sito dell’Inps, l’istanza per Quota 103 viene individua come “Pensione Anticipata Flessibile legge di bilancio 2024”.Le domande di pensione anticipata flessibile possono essere inviate attraverso i seguenti canali:

  • Sito web dell’Inps (www.inps.it) utilizzando SPID di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di identità elettronica 3.0), seguendo il percorso “Pensione e Previdenza” > “Domanda di pensione” > “Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, Certificazioni, APE Sociale e Beneficio precoci”.
  • Servizi telematici degli Istituti di Patronato.
  • Contact Center chiamando il numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06164164 (a pagamento da rete mobile).

Quota 103: come cambia la pensione anticipata e come fare domanda

La Quota 103, la quale consente la pensione anticipata flessibile con requisiti di 62 anni di età e 41 anni di contributi, viene rinnovata. Inizialmente prevista per terminare il 31 dicembre 2023, la sua estensione avrebbe dovuto comportare costi equivalenti o inferiori. Questo obiettivo ambizioso ha portato alla sua riformulazione nella legge di Bilancio 2024.

La nuova formulazione della pensione anticipata con Quota 103 nel 2024 sarà aperta sia ai dipendenti privati che pubblici, consentendo loro di ritirarsi dal lavoro a 62 anni di età dopo aver accumulato 41 anni di contributi, indipendentemente dal genere. La principale novità per il 2024 potrebbe essere la modifica delle finestre temporali di uscita: 7 mesi per i dipendenti privati (rispetto ai precedenti 3 mesi) e 9 mesi per i dipendenti pubblici (rispetto ai precedenti 6 mesi).

In concomitanza con la proroga, sono state apportate modifiche alla Quota 103, tra cui l’estensione dei tempi di attesa per il primo pagamento della pensione e il passaggio alla liquidazione pensionistica basata sul calcolo contributivo anziché sul sistema misto adottato in precedenza.

Domanda per opzione donna 2024

Per l’anno 2024, sono stati aggiornati i requisiti anagrafici per accedere all’Opzione Donna. Ora è richiesto di avere 61 anni di età (sia per dipendenti che lavoratrici autonome) e almeno 35 anni di contributi maturati entro il 31 dicembre 2023. Tuttavia, il requisito anagrafico può essere ridotto di un anno (portando l’età a 60 anni) se si ha un figlio, o di due anni (raggiungendo i 59 anni) se si hanno due o più figli. Per le lavoratrici in esubero da imprese con tavolo di crisi aperto, sono sufficienti 59 anni di età e 35 anni di contributi al termine del 2023.

L’accesso all’Opzione Donna 2024 è limitato alle seguenti categorie:

  • Lavoratrici disoccupate, licenziate o dipendenti di imprese con un tavolo di confronto aperto per la gestione della crisi aziendale.
  • Lavoratrici che forniscono assistenza a persone con handicap in situazioni gravi ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge n. 104 del 5 febbraio 1992.
  • Lavoratrici con riconoscimento di invalidità civile di grado almeno pari al 74%.

La domanda per l’Opzione Donna 2024 è identificabile sul sito dell’Inps con la dicitura “Pensione Anticipata Opzione Donna legge di bilancio 2023/2024”. Il processo di presentazione della richiesta prevede che le lavoratrici interessate possano inserire il numero di figli durante l’invio dell’istanza di pensione anticipata.