Il ponte del 1° maggio è alle porte e per molti italiani è l’occasione perfetta per concedersi una breve vacanza. Ma dove andare senza spendere le cifre – spesso esorbitanti e decisamente al rialzo – richieste dalle strutture ricettive in periodi come questo?
Grazie a un’analisi effettuata il 15 aprile 2025 sui principali motori di ricerca, mettendo a confronto i vari preventivi (per soggiorni dal 1 al 4 maggio 2025) sono emerse differenze significative nei prezzi degli alloggi tra le città italiane. Alcune destinazioni sono particolarmente convenienti, perfette per chi vuole viaggiare low cost senza rinunciare a cultura, mare o relax.
Le città più economiche
- Tropea;
- Catania;
- Bari;
- Lecce;
- Palermo;
- Verona.
Tropea meta low cost per chi sceglie il mare fuori stagione
Facendo un confronto tra le varie mete di mare, Tropea è la scelta più conveniente, nei giorni che vanno dall’1 al 4 maggio 2025. La perla della Calabria, con il suo centro storico affacciato su spiagge da cartolina, è in bassa stagione e questo si riflette nei prezzi. Tutte le strutture analizzate risultano sotto i 200 euro per l’intero soggiorno di tre notti.
Le città del Sud le più economiche
Per chi preferisce le città d’arte, invece, quelle al Sud sono le più convenienti per sfruttare le vacanze del ponte del 1 maggio.
Catania, per esempio, offre un mix irresistibile di cultura, gastronomia e bellezze naturali e qui i prezzi medi delle strutture ricettive si aggirano tra i 200 e i 300 euro per tre notti (dall’1 al 4 maggio). Un’occasione ideale per esplorare l’Etna, gustare la gastronomia tipica e visitare il barocco siciliano senza spendere una fortuna.
Ma non solo, tra le mete più accessibili per chi vuole unire storia, natura e relax ci sono anche Bari e Lecce. Anche la Puglia offre alternative economiche per il ponte di maggio. A Bari, i prezzi degli hotel vanno dai 250 ai 300 euro, con soluzioni adatte a coppie e famiglie. Il capoluogo pugliese è perfetto per chi ama il buon cibo e le passeggiate sul lungomare.
Ma è Lecce a sorprendere davvero: con un prezzo medio di circa 250 euro, la “Firenze del Sud” conquista per il suo barocco luminoso, i ristorantini tipici e la vicinanza alle spiagge del Salento, ancora tranquille e lontane dal turismo di massa in questo periodo dell’anno.
Infine, a Palermo rientra tra le destinazioni relativamente economiche per il ponte del 1° maggio. Le strutture si attestano su una media di 300-350 euro, offrendo un buon rapporto qualità/prezzo. La città è un concentrato di cultura araba, normanna e barocca, con mercati popolari, spiagge vicine come Mondello e una gastronomia irresistibile. Ideale per chi vuole scoprire il Sud Italia senza spese esorbitanti.
Verona la città d’arte più economica al Nord
A Verona i prezzi degli hotel per il ponte del 1° maggio si aggirano intorno ai 300 euro per tre notti, con costi simili e bassi anche spostandosi a solo 1,5 km dal centro storico.
La città dell’Arena e di Romeo e Giulietta si rivela un’ottima scelta per chi ama arte e romanticismo senza spendere cifre eccessive. Una passeggiata lungo l’Adige o un aperitivo in Piazza delle Erbe possono rendere il soggiorno memorabile a prezzi contenuti.
Le città più care: Firenze, Venezia e Capri
Per chi ha un budget più contenuto, è meglio evitare alcune delle destinazioni più iconiche del turismo italiano, almeno in questo ponte. Tra le più care, nel dettaglio, ci sono:
- Firenze, con nessuna struttura sotto i 500 euro per tre notti. La grande affluenza di turisti e l’alta stagione culturale rendono il capoluogo toscano molto costoso;
- Venezia segue a ruota, con prezzi medi tra i 600 e i 700 euro. La città lagunare resta una delle mete più affascinanti al mondo, ma anche una delle più onerose per dormire, soprattutto in periodi di alta richiesta.
- Capri non offre nulla sotto gli 800 euro e, per questo motivo, è tra le mete di mare più fuori scala per quanto riguarda i prezzi. L’isola azzurra, così, si conferma simbolo del lusso italiano.
Meno costose ma con prezzi più alti che in altre città, a Napoli e Roma le strutture si collocano tra i 400 e i 500 euro, soprattutto se si considerano gli hotel in una posizione centrale o ben collegata. Se ci si organizza per tempo, si possono comunque trovare soluzioni B&B o case vacanze più economiche in periferia o in zone meno turistiche.