Quanto guadagna un cuoco nella ristorazione

Una professione molto ambita e affascinante: ecco a quanto ammonta lo stipendio di un cuoco

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Quanto guadagna un cuoco al giorno d’oggi. La professione ha avuto un vero e proprio successo nel corso degli anni tanto da essere apprezzata dai più giovani, affascinati dagli chef stellati che apparivano in televisione. Nel 2024 lo stipendio di un cuoco in Italia ammonta grosso modo a 1.850 euro netti al mese, ossia a 35.500 euro lordi all’anno. Questa professione prevede una retribuzione media superiore di 300 euro rispetto a quella di altre professioni che si esercitano in Italia. Una buona notizia per quanti hanno intenzione di esercitare questa professione.

Ma entriamo un po’ nel dettaglio e vediamo come si è evoluto nel tempo il lavoro di cuoco.

Quanto guadagna un cuoco in Italia

Passione, studio e grande impegno sono essenziali per intraprendere una carriera all’interno della ristorazione. E sono tanti i giovani che si specializzano in questo settore per coronare il loro sogno nel cassetto, ovvero diventare dei grandi cuochi. Negli ultimi anni abbiamo assistito a una crescente attenzione verso programmi tv e talent show dove i giovanissimi mostrano il loro talento in cucina, partecipando a delle vere e proprie gare.

Le giurie sono composte da chef stellati, nomi conosciuti anche al di fuori dei confini nazionali e che spesso sono in possesso di una loro attività ristorativa, dove il consumatore può recarsi per gustare piatti preparati secondo ricette uniche e che portano la loro firma. I guadagni di alcuni di questi cuochi, come ad esempio Cracco e Cannavacciuolo, sono molto alti. Si tratta infatti di cifre da capogiro, molto vicine a quelle di un calciatore.

Per arrivare a questi livelli, la strada da percorrere è lunga e tutta in salita. Sono necessarie qualità personali come intraprendenza e voglia di andare avanti, ma anche tecnica e competenza, oltre ad un pizzico di creatività.

Quanto si guadagna nella filiera della ristorazione

Ma quanto guadagna un cuoco che lavora nella vasta filiera della ristorazione? Che si tratti di un cuoco stellato, di un pasticcere o di uno che presta servizio in un albergo, gli stipendi medi lordi mensili di base, si differenziano tra loro a seconda del livello di appartenenza del cuoco stesso. Quello più basso è il settimo ed è il livello base, ma si può arrivare fino all’inquadramento A dove rientrano gli stipendi più altii.

Ecco quanto guadagna un cuoco in base al livello a cui appartiene:

  • settimo livello: 1.269,09 euro;
  • sesto livello: 1.317,11 euro;
  • quinto livello: 1.318,29 euro;
  • quarto livello: 1.4507,69 euro;
  • terzo livello: 1.598,35 euro;
  • secondo livello: 1.696,24 euro;
  • primo livello: 1.857,88 euro.

I cuochi che hanno un guadagno mensile di oltre 2.000 euro sono quelli appartenenti all’inquadramento A: il loro stipendio infatti è di 2.252,85 euro.

Il contratto nazionale

Ricordiamo che il Contratto Nazionale per la Ristorazione prevede che la retribuzione minima di un professionista sia di almeno 1.269 euro e può arrivare fino a 2.266 euro lordi a seconda dell’inquadramento del professionista.

Ovviamente il discorso è completamente diverso per lo chef stellato e pluripremiato, che percepisce un guadagno superiore. In questo caso lo stipendio può oscillare tra i 4.000 e i 6.000 euro al mese per un professionista pluristellato. Gli importi sono condizionati dal contesto lavorativo.