Reddito di cittadinanza, le date dei pagamenti di novembre

Reddito di cittadinanza, quali sono le due date dei pagamenti di novembre (una è in anticipo)

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Redazione

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Anche per il mese di novembre, l’Inps anticipa la data della ricarica del Reddito di cittadinanza, seguendo il medesimo calendario già messo in atto nei mesi scorsi.

Due le date: una per chi riceve il sussidio per la prima volta, l’altra per i vecchi possessori della card che quindi riceveranno la consueta ricarica.

Reddito di cittadinanza, le date dei pagamenti di novembre

Come spiega l’Inps, le disposizioni di pagamento per il Reddito di cittadinanza successive alla prima vengono generalmente inviate a Poste Italiane intorno al 27 di ciascun mese, salvo diverse indicazioni. Il sussidio viene tuttavia pagato prima per i nuovi beneficiari, ovvero per coloro che hanno chiesto il rinnovo entro il 31 agosto.

Queste dunque le date del pagamento del Reddito di cittadinanza nel mese di novembre:

  • 27 novembre 2021 per chi riceve il secondo, terzo, quarto, quinto, sesto, settimo, ottavo, nono, decimo, undicesimo, dodicesimo, tredicesimo, quattordicesimo, quindicesimo, sedicesimo, diciassettesimo e diciottesimo pagamento (a novembre decade la percezione del sussidio per alcuni beneficiari che percepiscono la 18esima mensilità).
    Il 27 novembre è sabato e per legge se la data coincide con la domenica, il sabato o un giorno festivo il pagamento può slittare di qualche giorno o può essere anticipato al 25 o al 26.
  • 18 novembre 2021 per chi riceve il primo pagamento e la consegna della carta RdC per la prima volta.

Reddito di cittadinanza, come verificare il saldo della card

In ogni momento i beneficiari del Reddito di cittadinanza possono controllare il saldo carta e verificare se l’importo della mensilità attesa è stato accreditato. I servizi utili per avere informazioni sul proprio saldo sono:

  • Numero Verde 800 666 888, gratuito sia per chi chiama da linea fissa che da cellulare. Il servizio per il saldo carta Reddito di cittadinanza è utilizzabile cliccando sul tasto “1” e, successivamente, occorre indicare le 16 cifre indicate sulla Card;
  • ATM, lo sportello Postamat, dal quale è possibile prelevare una parte della somma in contanti (attenzione ai limiti dei prelievi: per i single il limite è di 100 euro al mese, per chi vive in famiglia (con almeno 4 persone) è di 220 euro al mese);
  • il sito ufficiale redditodicittadinanza.gov.it. Con questo servizio online infatti si può utilizzare l’opzione di verifica del saldo della tessera ma è assolutamente necessario essere in possesso delle credenziali di identità digitale SPID.

Reddito di Cittadinanza, come fare il rinnovo

Dopo 18 mesi di percezione del sussidio, il Rdc decade automaticamente e il rinnovo non è automatico. Il Reddito di Cittadinanza può essere rinnovato solo dopo averlo sospeso per un mese prima del rinnovo. In altre parole, ciò significa che a fine mese il beneficiario riceverà l’ultima mensilità a cui aveva diritto. Dovrà poi aspettare la fine del mese successivo per poter presentare una nuova domanda per il rinnovo del Reddito.

La procedura di presentazione delle domande di rinnovo è la stessa utilizzata per le nuove domande. Anche il modulo da utilizzare è lo stesso. Nel caso in cui la domanda sia presentata dallo stesso richiedente, il beneficio sarà erogato sulla medesima Carta di pagamento. Se la domanda è presentata da un altro componente del nucleo familiare, sarà invece necessario ritirare una nuova Carta.

La domanda per il Reddito di cittadinanza può essere presentata:

  • telematicamente attraverso il sito ufficiale;
  • sul sito dell’Inps;
  • presso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF);
  • dopo il quinto giorno di ciascun mese, presso gli uffici postali.

Per facilitare la presentazione della domanda presso un CAF o un ufficio postale si consiglia di scaricare e compilare il modulo che trovate qui.