Un nuovo avviso pubblico apre la porta a 24 assunzioni nell’organico dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, per rafforzare i presidi tecnici e documentali dell’ente che presidia la sicurezza informatica del Paese.
Il bando, rivolto sia a laureati che a diplomati con comprovata esperienza, prevede l’inserimento a tempo indeterminato di professionisti specializzati in due settori chiave:
- gestione archivistica;
- incidenti digitali.
Indice
Quali profili cerca l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale
Le posizioni disponibili nel bando di concorso sono suddivise tra due ambiti professionali.
6 posti sono riservati a coordinatori con orientamento archivistico, destinati a potenziare la gestione dei flussi documentali nell’applicazione della direttiva NIS 2.
È richiesto un titolo accademico triennale conseguito con una votazione minima di 105/110, oltre al superamento di un esame specifico nella disciplina archivistica.
18 posti sono riservati a figure di coordinatori con orientamento in Cyber Security Triage Operator o Digital Forensic and Incident Response Specialist. In questo caso, i requisiti includono un diploma quinquennale di scuola superiore e almeno tre anni di esperienza certificata in ambito tecnico-operativo.
Cosa faranno i coordinatori e dove lavoreranno
Le figure con competenze archivistiche saranno impegnate in:
- classificazione;
- protocollazione;
- fascicolazione;
- conservazione di documenti analogici e digitali.
Chi sarà selezionato nel settore tecnico-operativo contribuirà invece a
- preparazione;
- monitoraggio;
- gestione di situazioni critiche in ambito digitale.
Per questi ultimi sono previsti turni continui su base settimanale e la possibilità di trasferte, anche all’estero, con specifiche indennità economiche.
Chi può partecipare al concorso Acn 2025
Tra i requisiti per presentare domanda figurano:
- cittadinanza italiana;
- pieno godimento dei diritti civili e politici;
- assenza di condanne penali definitive o procedimenti penali in corso;
- idoneità psicofisica all’impiego;
- condotta compatibile con le funzioni da svolgere;
- nessuna esclusione da concorsi pubblici per cause disciplinari o giuridiche.
Come inviare la domanda e quando è la scadenza
Le candidature dovranno essere presentate unicamente in modalità telematica entro le 18:00 del 30 aprile 2025. È obbligatoria, come sempre, l’autenticazione con sistemi di identità digitale quali Spid o Cie.
I portali ufficiali per accedere alla selezione sono il sito istituzionale dell’Agenzia e la piattaforma InPa. È richiesto il possesso di una casella Pec personale per ricevere comunicazioni ufficiali.
Come si svolgerà la selezione per i 24 coordinatori
Se il numero di domande per il profilo tecnico-operativo supererà quota 240, si procederà a una preselezione per titoli.
La selezione prevede una prova scritta composta da quiz a risposta multipla e due quesiti a risposta sintetica, seguita da un colloquio tecnico e da una conversazione in lingua inglese.
Materie per il profilo archivistico
Per i candidati all’area archivistica, la prova scritta verterà su:
- normativa in materia di gestione documentale e trasparenza amministrativa;
- elementi di diritto amministrativo;
- organizzazione e attività dell’Acn;
- archivistica (quesiti a risposta sintetica).
Materie per il profilo cyber security
Chi concorre per il settore informatico dovrà prepararsi su:
- principi generali della sicurezza informatica;
- nozioni di reti e sistemi operativi;
- struttura, ruolo e funzioni dell’Agenzia;
- gestione degli incidenti cibernetici;
- tecniche di digital forensics.
Quanto guadagna un coordinatore dell’Agenzia per la Cybersicurezza
Il bando non entra nei dettagli sul trattamento economico, ma il riferimento alla contrattualistica della Banca d’Italia offre un’indicazione piuttosto attendibile.
Chi verrà selezionato potrà contare su una retribuzione annua lorda di partenza attorno ai 43.771 euro, con scatti biennali da 2.375 euro distribuiti lungo una progressione di 21 livelli.