Caro bollette, meglio i termosifoni in acciaio o in alluminio?

Quali sono i termosifoni migliori per riscaldare le abitazioni e risparmiare. Vantaggi e svantaggi dei caloriferi in acciaio e alluminio.

Foto di Luca Incoronato

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Per coloro i quali vogliono comprare casa o ristrutturarla, è basilare scegliere il termosifone più efficiente. Si può optare per il termosifone in acciaio o quello in alluminio, da mettere al posto di quello classico in ghisa. La scelta del calorifero è notevole perché non solo si può aumentare il calore in casa, ma anche mantenere la temperatura più a lungo; la scelta di un termosifone adatto alle proprie esigenze, può anche aiutare a spendere meno in bolletta.

Tra acciaio e alluminio ci sono pro e contro in entrambe le tipologie di materiale e comprenderle consente di scegliere in modo più cosciente il calorifero adatto alle proprie esigenze.

Termosifoni in acciaio: quanto costano e a che ambienti sono adatti

I termosifoni in acciaio si scaldano rapidamente e riescono anche a mantenere il calore più a lungo. Apparentemente possono sembrare l’acquisto migliore, ma va considerato l’importo dell’investimento iniziale. I caloriferi in acciaio sono cari, più di quelli in alluminio. Un termosifone in acciaio può costare tra i 200 e i 300 euro, circa 50-100 euro in più rispetto a quelli in ghisa. Inoltre, sono adatti soprattutto per gli ambienti grandi e non richiedono una manutenzione frequente.

Vantaggi e svantaggi dei termosifoni in alluminio

Quando si decide di sostituire i termosifoni in ghisa, cioè il modello classico, il primo pensiero va a un termosifone in alluminio. Questo, infatti, è la sua evoluzione e ha un costo di investimento basso (tra i 100-200 euro). Costa sicuramente meno del termosifone in acciaio, ma ha caratteristiche di efficienza inferiori. Se è vero che il radiatore in alluminio si scalda facilmente, cioè più velocemente rispetto a quello in acciaio, altrettanto velocemente si raffredda.

Per questo i termosifoni in alluminio sono consigliati per le stanze piccole, che naturalmente trattengono più calore rispetto alle stanze più grandi. I termosifoni in alluminio sono più rumorosi rispetto a quelli in ghisa o in acciaio e per questo sono sconsigliati nelle camere da letto, dove potrebbero disturbare il sonno durante la notte.

Le caratteristiche dei termosifoni in ghisa

I termosifoni in ghisa sono efficienti, ma sono anche obsoleti. La loro inerzia termica è piuttosto elevata, ma l’istallazione è difficile, la manutenzione piuttosto frequente e l’ingombro e il peso sono elevati. È piuttosto comune, durante una fase di ristrutturazione della casa, o di miglioramento del riscaldamento degli ambienti, cercare soluzioni più moderne come termosifoni in acciaio e in alluminio. Le differenze tra i due tipi di materiali sono molte, ma ci sono molti modi per favorire e semplificare la scelta di acquisto.

Regole base per risparmiare usando i termosifoni

La regola base per risparmiare d’inverno quando i termosifoni sono accesi è la loro corretta manutenzione, ogni anno prima dell’accensione andrebbe eseguito lo sfiato. È essenziale anche tenerli puliti e senza polvere, poiché tutto questo aiuta a ottimizzare il loro funzionamento. Non solo, bisogna sempre controllare che non siano coperti, così da evitare che ci siano dispersioni di calore inutili e di conseguenza un dispendio di soldi.