Poste, app down e conti bloccati: cosa succede

Per tutta la mattina app e sito di Poste Italiane hanno dato problemi di accesso. Numerosissime le segnalazioni per il secondo grande disguido in pochi giorni

L’app di Poste Italiane torna a dare problemi agli utenti. Sono centinaia le segnalazioni inoltrate nelle ultime ore riguardo a un malfunzionamento che ha coinvolto anche il sito per gran parte di martedì 20 dicembre. Si tratta dell’ennesimo down, dopo i pesanti rallentamenti registrati in settimana (a novembre è stata invece la volta del “colpo” da 5 milioni alle Poste: la truffa via e-mail).

Codice di errore e malfunzionamento, cosa è successo

Fin dalla mattina, sono state riportate problematiche legate all’accesso, con codici di errore “502” e “504” e , in casi meno numerosi, anche Err-0 L’intervallo più difficile per gli utenti, con applicazione mobile e sito irraggiungibili, è stato dalle 9 circa alle 13. Il disagio maggiore ha coinvolto l’accesso all’home banking. Dopo il problema tecnico sembrava essere rientrato, ma anche in seguito sono arrivate ancora altre segnalazioni per i rallentamenti sulla piattaforma (Poste alza gli interessi dei buoni fruttiferi postali: quanto si guadagna).

Alla base del malfunzionamento un disagio puramente tecnico: la mancanza di invio di informazioni generiche con il server. Il sito e le app di Poste Italiane hanno presentato due problemi principali: non funzionavano affatto o andavano a rilento. Al punto che tantissimi utenti hanno riferito di come i loro smartphone e pc sembravano “spegnersi”. Un fenomeno trasversale da Nord a Sud, con la maggior parte delle segnalazioni giunte da Milano, Torino, Roma, Napoli, Bologna e Palermo. I problemi sono stati rilevati anche con BancoPosta.

I disguidi delle Poste: i precedenti

I clienti di Poste Italiane sanno bene che quello evidenziato il 20 dicembre è soltanto l’ultimo di una serie di disguidi registrati negli ultimi giorni. Il precedente più prossimo risale a meno di una settimana fa. Il 15 dicembre è girata una segnalazione molto simile a quella odierna: i proprietari di un account con Poste hanno riportato l’estrema difficoltà ad accedere alla propria area personale e ai servizi di home banking. Anche in quel caso si è trattato di un malfunzionamento tecnico, durato per qualche ora.

Molti utenti hanno addirittura denunciato la “scomparsa” dei dati dei propri conti correnti. Venuta a conoscenza del problema, Poste Italiane è intervenuta immediatamente per ripristinare il servizio e scusarsi con gli utenti tramite i canali social. E sempre sui social sono giunte le lamentele da parte degli utenti. Su Twitter, ad esempio, un cliente ha sottolineato l’inopportuno tempismo del disagio con l’incombenza delle spese natalizie: “Postepay ha smesso di funzionare, la mia missione di regali all’ultimo minuto fallirà per colpa tua”.

Problema rientrato a metà giornata

A certificare il caos telematico di Poste è stato, come sempre, il sito DownDetector.it, il portale che attraverso le segnalazioni degli utenti tiene monitorato la situazione di diversi servizi online. I disservizi sono stati risolti intorno alle 13:30, in corrispondenza di un deciso calo di segnalazioni.

Stavolta però Poste non ha diramato alcuna comunicazione tramite i suoi account ufficiali, che al contrario hanno veicolato messaggi, probabilmente pre-impostati, legati a campagne di comunicazione o di prevenzione dagli attacchi informatici.

Chiamando il servizio clienti di Poste Italiane, le richieste di istruzioni per risolvere la problematica sono state delegate a un assistente digitale. Vista l’enorme mole di telefonate, al momento di parlare con un operatore in carne e ossa la linea è caduta in moltissime occasioni.