Informazioni su come ricaricare la Postepay

Come ricaricare una Postepay propria o altrui, e cosa serve sapere. Scoprilo su QuiFinanza

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Redazione

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Sono ormai tantissime le persone che utilizzano la PostePay, ovvero la carta prepagata della Posta, per i propri movimenti quotidiani, sia per le spese grandi che per quelle piccole che si è costretti ad affrontare ogni giorno. Il problema è che l’accredito dei soldi sulla tessera non può essere effettuato con un bonifico o con contanti da casa: vediamo come ricaricare la PostePay, sia online che dal tabaccaio o con Paypal.

La ricarica PostePay

Innanzitutto vediamo cos’è e a cosa serve la ricarica PostePay: con questa si possono versare dei soldi sulla propria carta prepagata o su quella altrui, in modo da poterla utilizzare come un bancomat. Questo tipo di scheda e di trasferimento di denaro è particolarmente apprezzato dai giovanissimi, perché non è necessario aprire un conto e non si dovranno affrontare quindi i costi di gestione e inoltre le spese di apertura sono molto basse, si parte infatti da 5 euro per la versione standard.

La PostePay è utile anche per fare acquisti online: riduce i rischi non essendo collegata a nessun conto corrente, quindi in caso di truffa o clonazione si perdono solo i soldi presenti al momento sulla carta. Lo step avanzato è la Postpay Evolution, che possiede anche un codice IBAN e quindi può ricevere addebiti tramite bonifico bancario. Ma vediamo le varie modalità per ricaricare la carta prepagata.

Ricaricare la PostePay online

La ricarica della PostePay online è ormai il metodo più diffuso. Per farla è necessario registrarsi al sito di Poste Italiane o accedere con le proprie credenziali. A questo punto si segue il percorso per ricaricare la PostePay, propria o altrui, inserendo il numero di carta. Sebbene questo sia un modo veloce e comodo perché è necessaria la sola connessione a internet, funziona solo se si possiede un’altra carta PostePay o un BancoPosta dai quali effettuare una ricarica.

Se non si ha un conto alla Posta o un’altra prepagata di questo tipo, si può effettuare una ricarica PostePay online con Paypal. Sicuramente più semplice risulta la ricarica PostePay Evolution, per la quale si può effettuare un bonifico online tramite il proprio internet banking o la app della propria banca.

Ricarica con Paypal

Per effettuare una ricarica PostePay con Paypal è necessario aprire un proprio conto in questo circuito che è riconosciuto e assolutamente sicuro. Il contro di questo metodo è che il denaro non può essere trasferito velocemente come con le altre modalità, ma sono necessari 5-7 giorni lavorativi. Se comunque scegliamo di fare la ricarica PostePay con Paypal è necessario accedere al conto, andare poi nella sezione Portafoglio e cliccare Trasferisci denaro. Non rimane che digitare l’importo da trasferire e il numero della carta da ricaricare.

Ricarica con l’app PostePay o Banco Posta

Ricaricare la PostePay con una app è sicuramente il metodo più veloce e immediato per chi ha dimestichezza con smartphone e tablet. Ovviamente, è necessario scaricare l’app sul proprio dispositivo per procedere con la ricarica. Anche in questo caso, però, è necessario avere un’altra PostePay o un conto Banco Posta per l’addebito del denaro.

Ricaricare la PostePay presso un ufficio postale

Se non abbiamo particolari abilità telematiche, possiamo comunque sfruttare le vecchie maniere e recarci presso un ufficio postale per una ricarica PostePay. Il vantaggio è senz’altro quello di poter effettuare la ricarica della PostePay altrui o propria in contanti, ma bisognerà armarsi di pazienza, dato che spesso in posta si rischia di trovare lunghe file.

Ricaricare la PostePay al Postamat

Per Postamat si intendono gli sportelli automatici di Poste Italiane: la ricarica PostePay si può effettuare con un’altra PostePay, ma anche con una carta Bancoposta o un Bancomat qualsiasi. Basterà accedere con il proprio pin e seguire le istruzioni indicate sullo schermo.

Ricaricare la PostePay al tabaccaio

Forse la ricarica PostePay dal tabaccaio è il metodo più diffuso: basterà recarsi presso un esercizio che possiede ricevitoria Sisal o Lottomatica – al giorno d’oggi praticamente tutti. Si può ricaricare anche la PostePay altrui, purché si possieda il codice fiscale del titolare della carta da ricaricare. Anche qui la comodità sta nel fatto che si può pagare in contanti e sicuramente le file sono più rapide rispetto agli uffici postali.

Ricaricare la PostePay da casa

Forse non tutti sanno che è attivo un servizio a domicilio per ricaricare la PostePay. Chiamando il Contact Center di Poste Italiane o tramite il portalettere abilitato è possibile richiedere la visita di un addetto e farlo venire presso il proprio domicilio o presso il proprio ufficio se è più comodo. Ovviamente, bisognerà farne richiesta anticipata, non è un metodo immediato come una ricarica online, comunque non ci sono costi aggiuntivi.