Esodo Capodanno: quando viaggiare per evitare il picco di traffico in autostrada

Dai Paesi alle città, arriva il grande esodo a Capodanno. Ecco quando è previsto il picco di traffico in autostrada

Foto di Federica Petrucci

Federica Petrucci

Editor esperta di economia e attualità

Laureata in Scienze Politiche presso l'Università di Palermo e Consulente del Lavoro abilitato.

Molti gli italiani che si stanno già organizzando per il rientro dopo le vacanze: dai Paesi alle città, e si prevede un grande esodo a Capodanno.

Ecco quando è previsto il picco di traffico in autostrada e quando viaggiare per evitarlo.

Grande esodo di Capodanno: i giorni di maggiore traffico

Dopo gli spostamenti a ridosso delle giornate di Natale, le previsioni Anas confermano un altro grande esodo post Capodanno. Nello specifico, le giornate di maggiore traffico per via dei rientri saranno quelle che vanno dal 5 al 7 gennaio 2024.

Nel week end dell’Epifania, quindi, la A2 “Autostrada del Mediterraneo” sarà molto trafficata per il rientro e la ripartenza dei fuori sede.

Il traffico crescerà comunque anche nell’arco di questa settimana, quindi a ridosso di Capodanno (quando sono previste le maggiori partenze), ovvero a partire da sabato 30 dicembre con un + 20% e non si arresterà, aumentando gradualmente fino a toccare punte del +25% di venerdì 5 gennaio, +30% di sabato 6 e + 50% di domenica 7.

Per questo motivo, in previsione dell’aumento dei flussi veicolari dovuti agli spostamenti dei vacanzieri la Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, per facilitare la circolazione sulla propria rete stradale e autostradale, ha deciso di rimuovere fino all’8 gennaio 2024 ben 171 cantieri. “L’obiettivo è offrire in occasione delle festività un viaggio più confortevole e sicuro non solo per spostamenti di breve e medio ma anche di lungo raggio”, si legge in una nota stampa Anas.

Qual è l’orario migliore per viaggiare?

Il rientro dalle vacanze sarà molto affollato quindi su strade e autostrade, soprattutto per coloro che hanno intenzione di mettersi in viaggio dopo le feste natalizie.

Gli automobilisti che hanno maggiore flessibilità negli spostamenti, perché magari non hanno particolari impegni lavorativi o familiari, dovrebbero organizzare il loro rientro subito dopo Capodanno, ovvero tra il 2 e il 4 gennaio (se non il giorno stesso, magari la sera dell’1 gennaio) per evitare il traffico peggiore.

Per chi parte prima di Capodanno, invece, è consigliabile evitare il week end. Quindi l’ideale sarebbe mettersi in viaggio già giovedì 28 dicembre.

Le strade più trafficate

In generale, secondo le previsioni, nei prossimi giorni e su tutto il territorio nazionale è prevista comunque una crescita del traffico di circa il 20%: si stima che oltre 6,5 milioni di persone si metteranno in viaggio sulle strade e autostrade Anas. Quelle più trafficate, a ridosso delle festività, saranno a Roma il Grande Raccordo Anulare e a Milano la SS36 “Del Lago di Como e dello Spluga”. Negli altri giorni invece sono previste diminuzioni di traffico fra il 20 e il 40%.

Inoltre, fino all’Epifania, passando per Capodanno, si prevede che tra i tratti autostradali più trafficati d’Italia ci saranno la A1 Milano-Napoli, la A5 Torino-Monte Bianco, la A 22 Modena-Brennero e la A24 Roma-Teramo. Da tenere sott’occhio anche la A8 Milano-Laghi e la A14 Bologna-Taranto.

“Come per l’esodo estivo – ha spiegato l’AD di Anas, Aldo Isi – anche nel periodo delle festività natalizie siamo impegnati a garantire una circolazione più fluida e scorrevole. È sempre operativo, come previsto dal nostro piano neve, il presidio delle squadre Anas h24 per monitorare la rete stradale e intervenire subito in caso di condizioni meteorologiche avverse e intense precipitazioni nevose.

Tuttavia, per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire stradeanas.it, ovvero il sito ufficiale. Alla sezione “Info e viabilità”, per esempio, è possibile prendere visione del traffico in tempo reale, i piani di intervento (ovvero tutte quelle situazioni particolari di traffico e meteo richiedono interventi puntuali ed efficaci), la pagina dedicata al CCISS (il Centro di Coordinamento delle Informazioni sulla Sicurezza Stradale).