Esenzione canone Rai 2024, scadenza vicina per chi può fare domanda

No al pagamento del canone Rai 2024 in presenza dei requisiti, attenzione però alla data per l'invio della domanda

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Redazione

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Si avvicina la data di scadenza per l’esenzione del pagamento del canone Rai 2024. Entro la fine del mese di aprile è possibile ancora fare la richiesta di esonero per non pagare l’abbonamento alla televisione pubblica. Al fine di ottenere l’esenzione, è bene sapere che ci sono dei requisiti da rispettare oltre che le tempistiche previste dal calendario del canone Rai.

Calendario canone Rai: le scadenze

Il mese di aprile presenta due date importanti per il canone Rai. Infatti entro la fine del mese, ovvero entro il 30 aprile 2024, può essere presentata la domanda di esenzione dal pagamento della somma del canone della televisione pubblica.

Il 30 aprile è però anche l’ultima data utile entro il quale si può fare il pagamento del canone con il modello F24, per chi non lo paga in bolletta. Il versamento può essere effettuato in un’unica soluzione, ma anche in due o quattro rate. Chi ha scelto quest’ultima opzione deve ricordare la data di scadenza del 30 aprile per il pagamento della seconda rata del Canone Rai.

Quali sono i requisiti per non pagare il canone Rai?

Non è previsto il pagamento del canone Rai per le seguenti categorie:

  • ultrasettantacinquenni con reddito basso;
  • diplomatici e militari stranieri;
  • cittadini intestatari di utenza elettrica residenziale che non detengono la tv.

I cittadini che hanno compiuto 75 anni e che hanno un reddito annuo (proprio e del coniuge) non superiore a 8.000 euro possono presentare una dichiarazione sostitutiva, ovvero l’esenzione. L’agevolazione spetta per l’intero anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il 31 gennaio dell’anno stesso. Se il compimento del 75° anno è avvenuto dal 1° febbraio al 31 luglio dell’anno, l’agevolazione spetta per il secondo semestre.

Infine possono fare domanda di esenzione anche chi non ha un apparecchio di ricezione della televisione pubblica. La dichiarazione deve essere presentata:

  • dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo per l’esonero del pagamento per l’intero anno successivo (per esempio, una dichiarazione presentata nel novembre del 2023 avrà effetto per tutto il 2024)
  • dal 1° febbraio al 30 giugno per l’esonero dall’obbligo di pagamento per il secondo semestre dello stesso anno (per esempio, una dichiarazione presentata a maggio 2024 avrà effetto per il secondo semestre del 2024).

Come fare domanda per l’esenzione al canone Rai?

Per ottenere l’esenzione va prodotta e invita una domanda specifica, non sono infatti dati che si acquisiscono direttamente. La dichiarazione ai fini dell’esenzione dal pagamento del canone tv si trova sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Per scaricarlo basterà seguire il percorso: Home / Aree tematiche / Canone TV / Casi di esonero / Ultrasettantacinquenni con reddito basso. In fondo alla pagina è presente il modello in formato Pdf e una volta compilato può essere spedito in plico raccomandato, senza busta, all’indirizzo “Agenzia delle entrate, Direzione Provinciale I di Torino, Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino” (va allegata copia di un valido documento di riconoscimento), oppure si può trasmettere all’email cp22.canonetv@postacertificata.rai.it o consegnarlo a un ufficio territoriale.

Percorso simile per l’esenzione di chi non possiede l’apparecchiatura elettronica, attenzione però al cambio di condizioni. In caso di acquisto di un televisore nel corso dell’anno è necessario inviare una dichiarazione con l’aggiunta della novità. L’esenzione in questo caso decade, come anche all’aumentare del reddito annuo degli ultrasettantacinquenni che avevano fatto richiesta.