Bonus centri estivi 2024, tutto quello che c’è da sapere: come fare domanda, chi ne ha diritto

Sono aperte le domande per fare richiesta del Bonus Centri Estivi, per chi ha figli di età compresa tra i 3 e i 14 anni. Possono fare richiesta solo i dipendenti pubblici

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Francesca Secci

Giornalista

Giornalista pubblicista con esperienza in redazioni rilevanti, è specializzata in economia, finanza e geopolitica.

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps) ha reso disponibile il bando per il bonus centri estivi per l’anno 2024, rivolto esclusivamente a dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione con figli di età compresa tra i 3 e i 14 anni. Le domande devono essere presentate entro le ore 12:00 del 26 giugno 2024.

Requisiti e destinatari del Bonus centri estivi 2024

L’agevolazione, una delle tante previste per l’estate 2024, si rivolge ai figli, inclusi quelli affidati e orfani, di dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione (Pa), iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e alla Gestione dipendenti pubblici. Il contributo copre le spese sostenute per le attività nei centri estivi italiani durante i mesi di giugno, luglio, agosto e fino al 7 settembre.

Importo del contributo

Il rimborso può arrivare fino a 100 euro settimanali per un massimo di quattro settimane, anche non consecutive. Le spese rimborsabili includono attività ludiche, pasti, gite, e assicurazione, per servizi erogati da un unico fornitore scelto dal richiedente. L’Inps erogherà un massimo di 3.000 contributi.

Le attività devono essere svolte in strutture che rispettano i protocolli di sicurezza anti-Covid, norme igienico-sanitarie, prevenzione incendi e sicurezza degli impianti. Inoltre, devono avere locali al coperto per il consumo dei pasti e spazi aperti per lo svolgimento delle attività.

I minori con disabilità grave o gravissima possono beneficiare di un contributo maggiorato del 50% per le spese dell’assistenza dedicata. In questo caso bisognerà selezionare correttamente la casella relativa alla maggiorazione durante la fase di domanda.

Procedura di domanda

Le domande devono essere inviate esclusivamente online attraverso il sito dell’Inps, utilizzando credenziali Spid, Cie o Cns. È necessario presentare una Dsu aggiornata per l’Isee ordinario o minorenni, poiché il valore Isee è un parametro fondamentale per la formazione della graduatoria.

Una volta inviata la domanda, è possibile verificare i dati nella sezione “Le mie domande” sul sito Inps. Per correggere eventuali errori, è necessario inviare una nuova domanda, poiché non è possibile modificare una richiesta già protocollata.

Incompatibilità con altri bonus

Il bonus per i centri estivi non è compatibile con altre agevolazioni offerte da Inps per lo stesso servizio, come i Bandi Estate INPSieme in Italia e all’estero 2024, e con altri rimborsi erogati da enti differenti.

Quando verrà pubblicata la graduatoria

La graduatoria dei beneficiari sarà pubblicata entro il 30 luglio 2024 e seguirà criteri di priorità basati sul valore Isee e su specifiche categorie di aventi diritto, come orfani e persone con disabilità. Questi ultimi avranno una riserva di 500 posti.

Il rimborso è calcolato in percentuale rispetto al contributo massimo erogabile di 100 euro settimanali, basato sul valore Isee del nucleo familiare:

  • Fino a 8.000 euro: 100%
  • Da 8.000,01 a 24.000 euro: 95%
  • Da 24.000,01 a 32.000 euro: 90%
  • Da 32.000,01 a 56.000 euro: 85%
  • Oltre 56.000 euro: 80%

L’Inps renderà disponibile la graduatoria sul proprio sito ufficiale entro il 30 luglio 2024.

I genitori dei destinatari del bonus avranno tempo fino al 15 ottobre 2024 per inserire sul portale dell’Inps tutte le informazioni riguardanti l’iscrizione, il costo del centro estivo, la durata e l’Iban corretto per il pagamento, come specificato all’articolo numero 8 del bando. Se la documentazione completa non viene inviata correttamente entro la scadenza specificata, si perderà il diritto all’agevolazione.