La Regione Lombardia ha stanziato un fondo da 23 milioni di euro per finanziare nuovi incentivi rivolti ai cittadini che desiderano sostituire il proprio veicolo inquinante con un mezzo a basso impatto ambientale. Il nuovo Ecobonus non riguarda soltanto le automobili: tra le categorie ammesse rientrano anche
- motoveicoli;
- ciclomotori elettrici;
- cargo bike elettriche.
Le risorse sono disponibili fino alle 12:00 del 31 ottobre 2025, salvo esaurimento anticipato.
Indice
I diversi bonus da richiedere
Nonostante la decisione del Governo di fermare gli incentivi per le auto nel 2025 e l’ipotesi dello stop al Green Deal sull’automotive, l’impegno per accelerare la transizione ecologica verso una mobilità sostenibile continua, anche in vista di un nuovo piano Ue per il rilancio del settore.
L’Ecobonus regionale si articola in 3 linee di investimento, ognuna dedicata a una specifica categoria di veicoli e con contributi differenziati. Ecco nel dettaglio le misure previste:
- linea A – Autovetture, destinata a chi intende acquistare un’auto nuova a zero o bassissime emissioni, con fondo di 20,7 milioni di euro e contributo da 1.500 a 3.500 euro;
- linea B – Motoveicoli ed E-Cargo bike, rivolta all’acquisto di motoveicoli o ciclomotori elettrici e cargo bike elettriche, con fondo di 2 milioni di euro e contributo da 1.000 a 4.000 euro;
- linea C – Demolizione, che prevede un incentivo per chi decide di rottamare un veicolo inquinante (benzina, metano o Gpl fino a Euro 1 incluso, oppure diesel fino a Euro 4 incluso), senza obbligo di acquisto, con un fondo di 500mila euro e contributo di 500 euro.
Come richiedere gli incentivi della Linea A
La Linea A del bando è destinata a incentivare la sostituzione di veicoli inquinanti con autovetture a zero o basse emissioni, prevedendo la radiazione di autovetture alimentate a benzina, metano o Gpl di classe emissiva fino a Euro 2 incluso, o diesel fino a Euro 5 incluso.
La richiesta va effettuata tramite il concessionario e si considera valida con la prenotazione del contributo al momento della presentazione dell’ordine di acquisto del veicolo. È importante che i concessionari siano abilitati dalla Regione Lombardia.
Il prezzo base di acquisto, che corrisponde al prezzo di listino del modello base senza includere eventuali allestimenti opzionali, non deve superare:
- i 30mila euro per i veicoli con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 120 g/km;
- i 40mila euro per quelli con emissioni comprese tra 0 e 60 g/km di CO2.
Inoltre, la fattura deve riportare uno sconto di almeno il 10% sul prezzo di listino del modello base (al netto di allestimenti opzionali e Iva esclusa), oppure uno sconto di almeno 2mila euro.
Bonus anche per le bici elettriche
Attivo anche un bonus bici e moto, ma esclusivamente per veicoli elettrici ed e-cargo bike di nuova immatricolazione, con la radiazione di un veicolo inquinante, che è obbligatoria per i motoveicoli e ciclomotori, ma facoltativa per le e-cargo bike.
In questo caso, è il cittadino a presentare direttamente la domanda, e non il concessionario che ha venduto il veicolo. La richiesta deve essere effettuata esclusivamente online tramite la piattaforma Bandi e Servizi della Regione Lombardia, entro le ore 12:00 del 31 ottobre 2025, salvo esaurimento anticipato dei fondi disponibili.
Per poter ottenere il contributo per l’acquisto di un motoveicolo o ciclomotore, è obbligatorio rottamare un motoveicolo o ciclomotore di categoria L con classe ambientale fino a Euro 2 incluso, oppure un’autovettura per il trasporto di persone di categoria M1 (benzina, GPL, metano fino a Euro 2 incluso, o diesel fino a Euro 5 incluso).
Incentivo da 500 per la rottamazione
Infine, la Linea C del bando incentiva la demolizione di un’autovettura per il trasporto di persone (categoria M1) appartenente alla classe emissiva benzina/metano/GPL fino a Euro 1 incluso, o diesel fino a Euro 4 incluso. Anche in questo caso, i beneficiari sono i cittadini residenti in Regione Lombardia, e ogni cittadino potrà presentare una sola domanda.
Il contributo regionale, pari a 500 euro, verrà accreditato sull’Iban comunicato dal beneficiario, previa istruttoria positiva.