Unieuro verso la cessione, il Governo può usare il Golden Power: paura per i dati dei clienti

Il Governo potrebbe utilizzare il Golden Power per bloccare o modificare l'acquisizione di Unieuro da parte di un gruppo francese

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Matteo Runchi

Editor esperto di economia e attualità

Redattore esperto di tecnologia e esteri, scrive di attualità, cronaca ed economia

Unieuro, grande catena italiana di negozi di elettronica, sta valutando un’offerta presentata dalla società francese Fnac Darty per la sua acquisizione. Il consiglio di amministrazione è diviso, soprattutto sulla valutazione di circa 12 euro ad azione e sugli effettivi progetti della società compratrice nei confronti delle attività dell’impresa.

Oltre a queste indecisioni, anche il Governo starebbe valutando di intervenire sulla questione utilizzando il cosiddetto Golden Power per bloccarla. La paura delle autorità è che i dati personali e di pagamento di milioni di clienti italiani della catena finiscano in mano a una società estera, con possibili conseguenze sulla sicurezza nazionale.

L’offerta di acquisto di Fnac Darty per Unieuro e le tensioni in CdA

L’azienda francese Fnac Darty ha presentato un’Opa, offerta pubblica d’acquisto, per Unieuro, catena di vendita di prodotti elettronici italiana. L’offerta prevede una valutazione di circa 250 milioni di euro dell’azienda. Per ogni azione è stato proposto un corrispettivo di 9 euro e di 0,1 azioni ordinarie di nuova emissione di Fnac Darty stessa, che è quotata al listino Euronext Paris. In totale il valore di un’azione Unieuro calcolato in questo modo sarebbe di 12 euro. Il titolo ha chiuso venerdì a quota 11,52 euro per azione.

La proposta del gruppo del miliardario Daniel Kretinsky ha diviso il consiglio di amministrazione di Unieuro. Una parte si è detta favorevole mentre un’altra non ritiene l’offerta adeguata al valore dell’azienda nonostante la maggiorazione di quasi 50 centesimi per azione. Se il CdA è diviso però, l’amministrazione sembra essere unita nel rilevare alcune criticità di questa offerta.

In un comunicato, il board ha rilevato alcune criticità non sulla valutazione, ma sulle intenzioni della società francese. Non è cerco cosa Fnac Darty voglia fare dell’infrastruttura Unieuro in Italia e se i piani coincidano o vogliano almeno raggiungere gli stessi obiettivi strategici dell’attuale amministrazione. Ora però, anche il Governo italiano avrebbe dubbi sull’operazione.

I dubbi del Governo sull’acquisizione di Unieuro: cos’è il Golden Power

Stando a quanto riportato dal sito americano Bloomberg, che cita fonti con conoscenza diretta di quanto sta accadendo, rimaste anonime perché sarebbe loro vietato parlarne in pubblico, il Governo di Giorgia Meloni starebbe valutando di bloccare o comunque di modificare l’operazione, utilizzando una prerogativa che in gergo viene chiamata Golden Power.

Il Golden Power dà la possibilità ad un Governo di bloccare completamente o di modificare l’acquisizione di un’azienda di proprietà di privati da parte di un’entità estera. No si tratta di un potere assoluto, ma può applicarsi soltanto su alcuni ambiti precisi. Difesa, sicurezza nazionale, trasporti e comunicazioni. Tecnicamente Unieuro non rientra in nessuna di queste categorie, ma la preoccupazione dell’esecutivo sarebbe un’altra.

In quanto gruppo italiano molto diffuso, Unieuro ha raccolto negli anni dati sensibili di milioni di cittadini. Questa mole di informazioni finirebbe in mano a una multinazionale estera, che potrebbe quindi utilizzarli. Nessuna decisione sarebbe ancora stata presa. Sarebbero in corso valutazioni sia per quanto riguarda l’opportunità di bloccare questa operazione, sia sull’effettiva possibilità di utilizzare il Golden Power per questo scopo. Nessuna delle aziende coinvolte né alcun portavoce del Governo hanno commentato quanto riportato.