Prezzi benzina e diesel in aumento, aggiornati i listini sulle autostrade: dove costa meno?

Aggiornati i listi dei prezzi di benzina e diesel sulle autostrade che, dai dati resi noti dal Mimit, risultano in aumento. Vediamo, nel dettaglio, dove costa meno

Foto di Federica Petrucci

Federica Petrucci

Editor esperta di economia e attualità

Laureata in Scienze Politiche presso l'Università di Palermo e Consulente del Lavoro abilitato.

Aumentano i prezzi di benzina e diesel. A confermarlo sono i dati rilevati dal Mimit il 25 aprile 2024 che, se confrontati con quelli del mese di marzo, confermano il trend al rialzo.

Ma dove costa di più fare il pieno? E dove invece è più conveniente? Vediamolo insieme.

Prezzi benzina e diesel in Italia rilevati il 25 aprile 2024

Quanto costa benzina e diesel in Italia? Per rispondere a questa domanda possiamo rifarci all’ultima rilevazione effettuata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy il 25 aprile 2024Attualmente, secondo i dati forniti dal Mimit, estratti dalla pubblicazione giornaliera sul sito ufficiale, questi sono i prezzi medi nazionali sulla rete autostradale:
  • Gasolio (Self-Service): 1.894 euro al litro
  • Benzina (Self-Service): 2.000 euro al litro
  • GPL (Servito): 0.851 euro al litro
  • Metano (Servito): 1.470 euro al litro.

Di quanto è aumentato il costo dei carburanti?

Se confrontiamo i dati di marzo forniti dal Mise, nel mese di aprile del 2024 i prezzi dei carburanti hanno registrato aumenti significativi.

Nel dettaglio, per quanto riguarda la benzina, a marzo 2024 il prezzo medio nazionale era di 1.865,66 euro per 1.000 litri, mentre a fine aprile il prezzo è salito a 2.000 euro per 1.000 litri, registrando un aumento del 7.22%.

Al contrario, il gasolio auto ha visto un aumento meno marcato. Se a marzo il prezzo era di 1.797,72 euro/1.000 litri, a fine aprile è salito a 1.894 euro per 1.000 litri, segnando un incremento del 5.39%. Anche se inferiore in percentuale rispetto alla benzina, questo aumento può comunque incidere sui costi di trasporto e sui bilanci delle famiglie che utilizzano veicoli diesel.

Il prezzo del GPL, invece, ha subito una leggera diminuzione. Da 722,23 euro per 1.000 litri a marzo, è sceso a 0.851 euro per 1.000 litri a fine aprile, rappresentando una diminuzione del 18.04%. Questo potrebbe riflettere dinamiche di mercato specifiche del settore del GPL, come la disponibilità di approvvigionamento e la concorrenza tra i fornitori.

Anche il metano ha visto una diminuzione dei prezzi. Da 1.317,64 euro per 1.000 kg a marzo, il prezzo è sceso a 1.470 euro per 1.000 kg a fine aprile, con una diminuzione del 10.40%.

Dove costa meno fare il pieno oggi

I dati del Mimit aggiornati al 25 aprile 2024 ci permettono anche di avere una panoramica regionale circa l’andamento dei prezzi di benzina e diesel. Il ministero, infatti, ha una sezione sul proprio sito dedicata alla rilevazione dei prezzi regione per regione e, in base ai dati riportati, le tre regioni dove oggi costa meno fare il pieno sono Basilicata, Campania e Veneto.

Nel dettaglio, la Basilicata si distingue per offrire prezzi convenienti per diverse tipologie di carburante. Con un prezzo medio di 1.828 euro per il gasolio e 1.945 euro per la benzina al self-service, i conducenti possono risparmiare rispetto ad altre regioni. Anche il GPL e il metano, con prezzi medi rispettivamente di 0.712 euro e 1.406 euro al servito, offrono alternative economiche per chi utilizza veicoli alimentati da queste fonti.

Tra le regioni più convenienti per fare il pieno si posiziona anche la Campania, con un prezzo medio di 1.781 euro per il gasolio e 1.914 euro per la benzina al self-service, offre tariffe competitive. Anche il GPL e il metano sono convenienti, con prezzi medi rispettivamente di 0.675 euro e 1.307 euro al servito.

Poi c’è il Veneto, con un prezzo medio di 1.780 euro per il gasolio e 1.904 euro per la benzina al self-service, offre prezzi competitivi rispetto ad altre parti del paese. Anche il GPL e il metano sono convenienti, con prezzi medi rispettivamente di 0.691 euro e 1.256 euro al servito.

Dove costa di più

Mentre alcune regioni offrono prezzi convenienti per i carburanti, altre presentano tariffe più elevate che possono pesare sul bilancio dei consumatori e delle imprese. Tra queste, le tre regioni italiane dove fare il pieno è più costoso oggi, in base ai dati aggiornati al 25 aprile 2024, sono Sardegna, Sicilia e Valle d’Aosta.

In particolare, la Sardegna registra un prezzo medio di 1.821 euro per il gasolio e 1.937 euro per la benzina al self-service, i conducenti sardi possono trovarsi di fronte a costi più elevati rispetto ad altre parti del paese. Anche il GPL, con un prezzo medio di 0.828 euro al servito, riflette un costo superiore rispetto ad altre regioni.

Anche la Sicilia è caratterizzata da prezzi più alti per i carburanti. Con un prezzo medio di 1.795 euro per il gasolio e 1.920 euro per la benzina al self-service, i conducenti siciliani devono fare i conti con costi superiori rispetto alla media nazionale. Inoltre, il prezzo medio del GPL, pari a 0.775 euro al servito, è significativamente più alto rispetto ad altre regioni.

Infine, la Valle d’Aosta si distingue per i costi più alti. Con un prezzo medio di 1.847 euro per il gasolio e 1.943 euro per la benzina al self-service, i conducenti della regione montuosa devono affrontare costi elevati per rifornire i propri veicoli. Anche il GPL, con un prezzo medio di 0.826 euro al servito, è tra i più costosi a livello nazionale.

Queste sono ovviamente solo alcune delle rivelazioni più significative. Per le altre regioni non menzionate, in questa pagina, trovate i prezzi dei carburanti di tutte le regioni, aggiornati quotidianamente.