Allerta meteo da nord a sud, Campania al livello arancione

Da nord a sud, l'Italia è stata colpita da una perturbazione atlantica che ha portato pericoli idrogeologici ma anche sollievo dallo smog

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Redazione

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Dopo settimane di cielo sereno, una perturbazione atlantica ha raggiunto l’Italia portando pioggia in tutto il Paese. In alcune zone l’intensità delle precipitazioni è attesa tale da poter creare problemi idrogeologici. La protezione civile ha quindi deciso di alzare il livello di allerta meteo in quattro regioni italiane.

La pioggia però è anche una buona notizia, soprattutto al nord. In questi mesi invernali l’aria di molte provincie settentrionali della Pianura Padana aveva raggiunto livelli di inquinamento oltre i limiti a causa delle emissioni, in particolare di quelle del riscaldamento delle case. Le precipitazioni hanno abbattuto i livelli di polveri sottili nell’aria.

Allerta arancione in Campania, gialla in Toscana

La situazione attesa come più grave dalla Protezione Civile è quella che si verificherà in Campania. La regione era già considerata a rischio per la forte intensità delle precipitazioni nelle ultime ore. Il meteo però potrebbe peggiorare ancora e il livello di allerta è stato portato da giallo ad arancione.

Previsti in tutta la regione temporali di forte intensità, che potrebbero causare problemi alla circolazione dei mezzi e mettere in pericolo alcune aree dissestate. Si tratta comunque di una situazione straordinaria ma non ancora emergenziale. La misura sarà valida fino alle 23:59 di domenica.

Allerta ordinaria, identificata con il colore giallo, invece in Toscana. Non tutta la regione del centro è stata colpita dalle piogge. Sono soprattutto le zone occidentali, quelle affacciate sul mar Tirreno, ad essere interessate dei fenomeni meteorologici. Codice giallo quindi per tutta la durata della giornata di domenica.

Liguria e Milano, rischio idraulico ma aria più pulita

Ha superato la fase critica invece la Liguria, dove l’allerta meteo è stata annullata alle 21 di sabato. Le piogge permangono, ma l’intensità delle precipitazioni è nettamente diminuita rispetto alle giornate difficili dell’ultima settimana. In molti comuni della zona si sono verificati allagamenti, frane e smottamenti che hanno creato disagio per la popolazione. Colpita da forti piogge anche la città di Sanremo, dove si stava svolgendo il Festival.

Le conseguenze più gravi del maltempo le ha però subite un comune il provincia di Genova, Lumarzo, che ha visto la sua fornitura di energia elettrica interrotta. Il problema è stato risolto, ma ora la Protezione Civile avverte che per la giornata di domenica sono previsti forti mareggiate su tutta la riviera ligure. Il particolare, sarà interessato il versante di levante e la zona centrale della regione.

Situazione in via di risoluzione anche a Milano, dove l’allerta gialla è finta alle 6 di questa mattina per il rischio idrogeologico, mentre dovrebbe terminare alle 12 quella per il rischio idraulico. Sotto monitoraggio molto attento i due fiumi che lambiscono il capoluogo lombardo, il Lambro e il Seveso, che per le condizioni dei loro letti e dei loro argini, stretti dall’urbanizzazione delle zone che attraversano, sono spesso soggetti a esondazioni.

La pioggia è stata però anche un sollievo per Milano e per tutta la Lombardia. Da settimane la concentrazione di PM10 nell’aria aveva superato, in quasi tutte le provincie, la soglia massima di tolleranza, con situazioni gravi a Bergamo, Cremona e Milano. Le precipitazioni hanno riportato i livelli entro i limiti in tutta la regione.