A ruba i pancake Mulino Bianco pronti all’uso: quanto costano

L'azienda, di proprietà della Barilla, ha messo in vendita il nuovo prodotto nel giorno in cui si festeggia il 'pancake day': quanto costano i nuovi pancake Mulino Bianco

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

In concomitanza con il martedì grasso, il 16 febbraio è stata la giornata mondiale dei pancake. Un’azienda storica e tanto importante come Mulino Bianco non poteva di certo farsi sfuggire l’occasione di tale coincidenza. La società, che rientra tra quelle di proprietà di Barilla, ha saputo sfruttare il momento per procedere al lancio di un nuovo prodotto. Si tratta dei pancacke pronti all’uso.

Una soluzione vincente nell’attuale mercato. I tempi delle nostre giornate sono sempre più ridotti e, per motivi di studio, lavoro e non solo, passiamo con rapidità da una cosa all’altra. Considerando i livelli di stress, fermarsi e prendersi del tempo per cucinare dei pancake, preparandoli da zero, non è cosa comune. Per questo motivo l’idea di poterli avere già pronti, magari rinunciando a un po’ di salubrità (parliamo di contenuto di zuccheri) e gusto, è davvero invitante. Evidente che il pubblico italiano la pensa alla stessa maniera. I nuovi pancake pronti all’uso di Mulino Bianco sono risultati in breve tempo introvabili. Sono andati a ruba, il che ci porta a chiederci: quanto costano? Di seguito tutte le informazioni di caso, così da essere pronti una volta che, tra qualche giorno, torneranno disponibili sugli scaffali dei supermercati.

A ruba i pancake Mulino Bianco pronti all’uso: quanto costano

Quando si parla di pancake, si fa riferimento a dei dolci tipici americani. Spesso li vediamo divorati a colazione dai protagonisti dei film di Hollywood. Forse anche grazie a questo sono comunque ormai consumati anche in Europa, Italia compresa. Da una ricerca Nielsen, commissionata da Barilla, è emerso che sono oltre 4 milioni gli italiani a mangiare pancake, soprattutto in famiglie con bambini.

L’84% ha dichiarato di aver fatto colazione con i pancake soprattutto a casa ed è anche per questo motivo che la Mulino Bianco ha deciso di lanciare il prodotto. I nuovi pancake, appena arrivati sugli scaffali del supermercato, sono andati a ruba: sono pronti all’uso, ma il consiglio è di scaldarli prima di farcirli.

In ogni confezione ci sono 8 pancake in 4 monoporzioni da 2: ogni pancake pesa 35 grammi e contiene 5,8 grammi di grassi e 127 calorie. Il prezzo (minimo) di ogni confezione è di 2,49 euro.

La ricetta dei pancake: come sono fatti

Ma cosa c’è nei pancake Mulino Bianco? L’azienda ha spiegato che sono fatti con farina, zucchero, uova da galline allevate a terra e 100% latte fresco italiano. Niente olio di palma né conservanti o coloranti. Si possono farcire con condimenti salati (per esempio formaggio e prosciutto) o con confetture e creme come miele, sciroppo d’acero e cioccolato.

Come li mangiano gli italiani? Cinque su 10 (51%) li preferiscono nel weekend, a colazione (73%), ma anche durante la merenda pomeridiana (40%). Tra gli amanti dei topping sul pancake, il 90% preferisce esclusivamente gli ingredienti dolci e la frutta: creme spalmabili al cacao, cioccolato o alla nocciola (65%); confetture/marmellate (54%); sciroppo d’acero (41%) e il miele (28%).

In Nord America si prediligono invece con lo sciroppo d’acero, mentre nel Regno Unito accanto alle uova fritte e al bacon. La versione ‘italiana’, come detto, prevede invece sapori più dolci: marmellate, miele, e creme spalmabili alle nocciole.