Lo zinco è uno dei metalli più utilizzati al mondo. Questa commodity risulta essere una delle più usate insieme al ferro, l’alluminio e il rame. Questo è il motivo per il quale molti investitori guardano con interesse le quotazioni dello zinco e decidono di investire proprio su questa commodity.

Quotazione dello zinco, i benchmark principali

Gli investitori interessati a conoscere in tempo reale le quotazioni dello zinco guardano due benchmark:

il prezzo spot quotato al London Metal Exchange (LME);
il prezzo spot quotato allo Shanghai Futures Exchange (SHFE).

Le due piazze si dividono, in un certo senso i principali mercati a livello mondiale. Londra, infatti, è seguita principalmente dagli investitori occidentali, mentre Shanghai è il punto di riferimento del mercato asiatico.

Le quotazioni dello zinco in entrambi i benchmark tendono ad avere, grossomodo, la stessa dinamica. Ma hanno dei prezzi diversi: quello del mercato asiatico, generalmente, è superiore rispetto a quello europeo. Questa differenza viene attribuita al valore dell’Iva incorporata nel prezzo che viene praticato in Cina, che, almeno per quanto riguarda i prezzi non ferrosi, si attesta intorno al 13%.

Come investire sullo zinco

Volendo investire sullo zinco si possono scegliere tre opzioni diverse:

futures zinco;
Cfd zinco;
lingotti di zinco.

Attraverso i futures è possibile speculare sul prezzo futuro dello zinco. Questa soluzione permette di proteggersi dagli eventuali rischi di un aumento eccessivo del prezzo futuro della commodity.

È possibile, inoltre, investire nei lingotti di zinco. Vengono utilizzati principalmente nelle fonderie e nella zincatura a caldo. Generalmente quelli destinati all’investimento hanno un peso medio di un chilo e prevedono degli acquisti minimi, mediamente, di venticinque pezzi.

Funzionano in maniera leggermente diversa i Cfd zinco: sono degli strumenti di investimento derivato e danno la possibilità di negoziare sui movimenti di prezzo. E soprattutto permettono di non essere proprietari materialmente dello zinco. Stiamo parlando di una soluzione particolarmente apprezzata dagli operatori, perché permette di ottenere un profitto sia quando il prezzo sale, ma anche quando inizia a scendere.

Perché lo zinco è importante

Lo zinco è un materiale particolarmente importante, perché viene utilizzato in molti settori industriali e commerciali: nell’elettronica, nelle automobili e nelle infrastrutture. Grazie alle sue proprietà anticorrosive, lo zinco si riesce a legare ad altri metalli – prima di tutto l’acciaio e il ferro – per i quali costituisce un ottimo rivestimento contro la ruggine.

Non bisogna dimenticare, inoltre, che dallo zinco si riesce a ricavare l’ottone, grazie al quale vengono realizzati diversi articoli per la casa, oltre che dei componenti elettronici e per le automobili.

Proprio per la sua forte richiesta lo zinco è un asset da tenere a mente nel momento in cui si ha intenzione di diversificare i propri investimenti.