Sofia Raffaeli da record: i guadagni dai trionfi al Mondiale

Dominatrice assoluta dei Mondiali 2022 di ginnastica ritmica, la 18enne ha fatto incetta di medaglie guadagnando cifre record in Bulgaria

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Luca Bucceri

Giornalista economico-sportivo

Giornalista pubblicista esperto di sport e politica, scrive di cronaca, economia ed attualità. Collabora con diverse testate giornalistiche e redazioni editoriali.

A Sofia, in Bulgaria, non poteva che essere Sofia Raffaeli la protagonista assoluta dei Mondiali di ginnastica ritmica 2022. La 18enne di Chiaravalle, infatti, ha rubato la scena a tutte le altre sfidanti conquistando ben quattro medaglie d’oro tra generale individuale, cerchio, palla e nastro, ma soprattutto diventando la prima italiana a salire sul gradino più alto del podio della rassegna iridata.

Dopo il poker di medaglie il pensiero della “formica atomica” non è potuto non andare alle sue Marche colpite dall’alluvione (qui vi abbiamo parlato della tragedia con morti, feriti e dispersi), ma ha avuto anche modo di sorridere per gli importanti introiti che il Mondiale bulgaro le porterà nel futuro prossimo.

Chi è Sofia Raffaeli

Classe 2004 di Chiaravalle, in provincia di Ancona, Sofia Raffaeli fin da piccola si è fatta notare nel mondo della ginnastica artistica anche grazie all’inclinazione al mondo della danza, passione trasmessale dalla mamma. Dai quattro ai 14 anni, la “formica atomica” si è allenata e ha partecipato a varie rassegne nazionali, fino all’esordio internazionale nel 2018 nella categoria juniores con la Società Ginnastica Fabriano. Dal 2021 nel gruppo sportivo della Polizia di Stato, Raffaeli è stata medaglia d’argento ai campionati mondiali juniores e, a livello senior, proprio nel 2021 bronzo nel cerchio.

Detentrice del punteggio più alto in assoluto in una competizione internazionale, 36.150 nelle qualifiche agli Europei, a Tel Aviv è arrivato il record del punteggio più alto per un’individualista e l’argento per Team, ma anche e soprattutto l’oro al cerchio e alle clavette oltre che l’argento alla palla. Risultati che Sofia è stata capace di ripetere anche in Bulgaria, migliorandosi e portando l’Italia della ginnastica ritmica sul tetto del mondo. Nel giro di poche ore, infatti, sono arrivati i quattro ori che hanno portato la marchigiana a essere la prima azzurra a vincere l’all-around ai Mondiali.

“Non sono soddisfatta-, potevo fare molto, molto meglio: non sono riuscita a fare le cose che posso e so fare, cercherò di migliorarmi ancora. Voglio sempre la perfezione e sono contenta solo quando so di avere fatto tutto” ha detto determinata, ma consapevole di essere riuscita a staccare uno dei pass più importanti della carriera, quello per le Olimpiadi di Parigi 2024.

Quanto ha guadagnato la “formica atomica”

Essere sul tetto del mondo a 18 anni deve essere esaltante per Sofia Raffaeli che, nonostante il poker di successi ai Mondiali di Bulgaria, mantiene ben saldi i piedi per terra. La carriera della giovanissima atleta marchigiana sta per spiccare il volo e gli occhi del mondo della ginnastica saranno di certo puntati su di lei nei prossimi anni, ma intanto la classe 2004 di Chiaravalle si gode il momento magico.

La “formica atomica” tornerà da Sofia con ben quattro medaglie al collo, ma anche e soprattutto con un ricco bottino in tasca. Infatti per ogni oro conquistato l’atleta del gruppo sportivo della Polizia di Stato ha intascato un bel bottino che la farà ritornare in Italia con 15.000 franchi in più, ovvero 15.750 euro. I guadagni sono frutto della somma dei compensi ottenuti dalle gare vinte, nello specifico 5.190 euro per la vittoria dell’all-around, 9.340 euro per i tre ori di specialità e 1.040 euro per il bronzo con le clavette.

Guadagni che comunque rimangono non paragonabili a quelli, ad esempio, del tennis professionistico, uno degli sport che ha visto crescere a dismisura i montepremi nei circuiti Atp e Wta nell’ultimo decennio: a partire dai primi ricavi milionari di Serena Williams, passando per le cifre stanziate dagli organizzatori dei Masters 1000 e dei tornei del Grande Slam, fino alle più recenti vittorie di Jannik Sinner, il mondo della racchetta sta attirando le attenzioni degli appassionati di tutto il mondo non solo per le sfide sempre più appassionanti, ma anche per l’introito complessivo che viene generato.