Diritti tv serie A, Dazn e Mediaset verso l’accordo. In arrivo partite gratis?

Dazn e Mediaset pronte a confermare l'accordo già in essere per la raccolta pubblicitaria: come saranno le prossime 5 stagioni di serie A in TV

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Dazn vanta i diritti di trasmissione di tutta la serie A anche per i prossimi cinque anni. Dopo svariate ipotesi prese in considerazione, si è optato per la conferma dell’accordo. Ciò al netto delle rimostranze di parte del pubblico, relative soprattutto a costi in aumento negli ultimi anni.

Non si tratta però del solo accordo sulla tavola della ben nota piattaforma, impegnava in una trattativa con Mediaset per quanto concerne la raccolta pubblicitaria.

Pubblicità su Dazn

Sarebbe tutto pronto, ormai, per il rinnovo dell’accordo tra Dazn e Publitalia ’80. Stando a quanto riportato da Il Sole 24 Ore, le conversazioni avrebbero dato esito positivo, per quanto manchi ancora l’ufficialità.

L’azienda che fa capo alla Access Industries di Len Blavatnik, è guidata in Italia da Stefano Azzi. Risulta che la concessionaria di Mfe-Mediaset, che vede Stefano Sala alla guida, dovrebbe proseguire nell’attività di raccolta pubblicitaria per la serie A trasmessa da Dazn. Ciò per i prossimi tre anni, al termine del quale occorrerà valutare se esercitare o meno l’opzione di rinnovo per altri due.

Mancherebbero pochi giorni alla firma, che andrà soltanto a confermare il clima di reciproca soddisfazione evidenziato nel corso di questi anni. Basti pensare alle parole di Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mfe-Mediaset, che a fine gennaio si era così espresso: “Contenti della collaborazione con Dazn. C’è soddisfazione reciproca e non mancano i presupposti per guardare avanti e continuare la collaborazione sulla raccolta pubblicitaria, magari anche con qualche novità aggiuntiva”. A quanto ammonta tutto ciò? Negli ultimi anni il range di guadagno per la raccolta pubblicitaria è stato tra i 70 e gli 80 milioni di euro, superiore a quelle che erano le previsioni aziendali.

Partite gratis su Dazn

Come detto, tutto è rimasto invariato per quanto riguarda la trasmissione delle gare di serie A per i prossimi cinque anni. Ciò vuol dire che chi vorrà seguire tutti i match, senza il rischio di non poter vedere la propria squadra del cuore, avrà una sola opzione: Dazn.

La piattaforma streaming vanta infatti i diritti di trasmissione di tutte le partite. Ogni settimana, però, ne condividerà tre con Sky. È stata però aggiunta una clausola interessante nell’accordo stipulato. A partire dalla stagione di serie A 2024-25, così come per i 4 campionati successivi, potranno essere apprezzate in streaming ben 5 partite in chiaro.

Ciò vuol dire che la piattaforma non richiederà alcun abbonamento per la loro visione. Nel corso della stagione saranno svelate ma, è bene chiarirlo, si tratta di cinque incontri spalmati sulla totalità del campionato, ovvero delle 38.

Ciò è frutto della nuova intesa con la lega di Serie A, che ha previsto l’inserimento nel nuovo pacchetto dei diritti televisivi di un’opzione: try and buy, ovvero prova e acquista. Un modo per riuscire a far testare il servizio, senza per questo tornare alla formula dei 7, 14 o 30 giorni gratuiti che tanto di moda andavano fino a qualche anno fa. Un’opzione abusata da molti, alla ricerca di mesi a costo zero a fronte di numerosi indirizzi mail creati ad hoc.