Quali sono le caratteristiche di Google Pay e come funziona

Google Pay è un sistema di pagamento che permette di utilizzare il cellulare per effettuare i pagamenti. Ecco come attivarlo e come funziona

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Pubblicato: 13 Gennaio 2020 10:18Aggiornato: 3 Aprile 2024 15:06

Sarà davvero la nuova frontiera di pagamento? Chi può dirlo! Ciò che è certo è che è una novità enorme che a tratti ricalca la fantascienza. Saranno in molti ora a chiedersi, ma Google Pay, cos’è? Sostanzialmente sincronizza le proprie carte di credito o debito con l’account personale di Google. È quindi possibile effettuare pagamenti online o in negozi fisici attraverso il proprio smartphone. Arrivati quindi in cassa non dovremo più cercare la carta di credito o il bancomat, basterà avvicinare il telefono al POS per effettuare il pagamento.

Come funziona Google Pay

Vediamo innanzitutto come funziona Google Pay. Il servizio di pagamento di Google permette non solo di pagare tramite telefono grazie al contactless, consente anche di inviare denaro a amici e parenti, fare acquisti online o tramite varie App di shopping: insomma, ti rende possibile pagare ovunque tu voglia acquistare grazie allo smartphone, che diventerà un bancomat per l’occasione. Un punto a favore è che è stato studiato per i telefoni Android, ma è possibile utilizzare Google Pay anche su iPhone.

Quali sono i telefoni compatibili

Per pagare con Google Pay è necessario avere un telefono compatibile, come si fa a sapere se il nostro lo è?

  • Per gli smartphone Android ci deve essere un sistema operativo Lollipop o superiore.
  • Per un device iOS (iPhone, iPad, iPod) il sistema operativo deve essere iOS9 o superiore.
  • Se si possiede uno smartwatch bisogna controllare che il sistema operativo sia Wear Os o superiore.

Inoltre, bisognerà controllare la presenza del NFC, che è un chip integrato che ci permette di effettuare i pagamenti. Queste informazioni possono essere visionate sulla scheda tecnica del proprio telefono che si trova tranquillamente su internet.

Come pagare con Google Pay

Pagare con Google Pay è semplicissimo. La prima cosa da fare è scaricare l’app dal Play Store o da iTunes, poi registrarsi come si farebbe per qualsiasi altra App. A questo punto ti verranno richiesti i dati della carta di credito – che può essere anche una Postepay. Ora il telefono è pronto per effettuare i pagamenti.

Per le piccole somme sotto i 25 euro, sarà sufficiente avvicinare il telefono con il display acceso al POS. Si possono effettuare fino a 2 pagamenti senza autenticazione, al terzo si dovrà confermare il pagamento sbloccando lo smartphone con il metodo che si usa di solito, come la sequenza o l’impronta digitale.

Per somme superiori ai 25 euro si dovrà avvicinare sempre il telefono al POS con il display acceso, ma fin dalla prima transazione si dovrà dare la conferma sbloccando il dispositivo con il metodo abituale. Ovviamente, se il telefono è già sbloccato si dovrà solo avvicinarlo al POS per effettuare il pagamento con Google Pay.

Ancora più semplice per gli acquisti online: basterà andare sul telefono, aprire Google Pay e cliccare su “Paga con Google Pay” per procedere con l’acquisto.

Google Pay: banche supportate e negozi dove usarlo

Attualmente non tutte le banche sono abilitate al pagamento con Google Pay, ma è facile immaginare che l’elenco continua a crescere sempre più. Ad oggi, Google Pay si appoggia a queste banche:

  • N26, un conto semplice da usare e a zero spese che ti fornisce anche una carta;
  • Boon, la carta virtuale;
  • Banca Mediolanum;
  • Hype, un conto di moneta elettronica dotato di carta associata;
  • Nexi (ex CartaSi);
  • Revolut Bank, è una banca che offre conti, carte di pagamento e altri servizi;
  • Widiba.

A breve disponibili anche Poste Italiane (e quindi anche le carte ricaricabili Postepay) e carta BBC. Inoltre, non in tutti i negozi è possibile pagare con Google Pay: bisognerà verificare che vicino alla cassa ci sia un adesivo con il simbolo NFC/contactless oppure Google Pay. Ecco una lista di negozi che accettano Google Pay, lista chiaramente non esaustiva, perché sono in espansione:

  • Leroy Merlin;
  • Esselunga;
  • Auchan;
  • Bennet;
  • OVS;
  • negozi Lidl;
  • centri commerciali Ikea;
  • Autogrill.

Attenzione alla sicurezza!

Sono in molti che si staranno facendo una domanda fin dall’inizio: ma Google Pay è sicuro? Diciamo di sì, ovviamente Google ha cercato di dare grande attenzione al tema della sicurezza. Innanzitutto, la app non condivide il numero di carta quando effettua i pagamenti, la dinamica è assolutamente virtuale e tiene quindi al sicuro i dati reali.

Per i pagamenti oltre i 25 euro come abbiamo visto è inoltre necessario sbloccare il telefono. Ancora, se dovessimo smarrire lo smartphone è possibile utilizzare la funzione Google “trova il tuo telefono” per bloccarlo e impostare una nuova password o addirittura cancellare tutte le informazioni personali. Fare un pagamento con Google Pay online è inoltre più sicuro che con una carta di credito normale: infatti non è necessario inserire ogni volta i propri dati perché si ha il proprio account.