SPID, anche Poste si rinnova: come ottenerlo con l’app PosteID

Dal 1° marzo per accedere ai servizi della PA servono SPID, Carta d’identità elettronica o Carta nazionale dei servizi. Anche Poste migliora il suo servizio

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Da lunedì 1° marzo scatta una piccola rivoluzione per i servizi della Pubblica amministrazione rivolti ai cittadini, introdotta con il Decreto Semplificazione. Dal 1° marzo per accedere ai servizi della PA infatti servono SPID, Carta d’identità elettronica o Carta nazionale dei servizi.

SPID è il Sistema Pubblico di Identità Digitale basato su credenziali personali che, grazie a delle verifiche di sicurezza, permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati aderenti: dal modello 730 precompilato al Cashback di Stato, dalla propria situazione previdenziale al Fascicolo Sanitario Elettronico.

Per ottenere SPID basta scegliere uno dei 9 gestori di identità digitale e seguire i passi indicati dalle varie procedure ai fini dell’identificazione. Tra i gestori, i cosiddetti Identity Provider, c’è anche Poste Italiane, che per l’occasione si rinnova, aggiungendo una nuova modalità per richiedere l’identità digitale PosteID abilitata allo SPID.

Sono già 14,7 milioni i cittadini italiani che hanno richiesto lo SPID con Poste Italiane, corrispondenti ad oltre l’80% del totale, compresi 3,7 milioni che vivono in Comuni con meno di 5mila abitanti. Negli ultimi mesi lo SPID ha avuto una crescita molto importante, con una media di circa 200mila nuove attivazioni a settimana, complice il Cashback di Stato. Nel 2020 sono stati più di 110 milioni gli accessi ai servizi accreditati da parte di titolari del servizio PosteID abilitato a SPID di Poste Italiane.

Identità digitale PosteID abilitata allo SPID

Il servizio di Poste permette a tutti i cittadini di accedere ai siti della PA e ai servizi dei fornitori aderenti a SPID e inoltre di accedere ai servizi online abilitati di Poste Italiane in modo semplice.

Per attivarlo, da casa o in mobilità, basta scaricare sul proprio smartphone l’app gratuita PosteID e seguire le istruzioni: i cittadini in possesso di un passaporto italiano o di una CIE-Carta di Identità Elettronica dovranno riprendere con lo smartphone i documenti e il proprio volto e avvicinare il documento al cellulare per consentirne una lettura elettronica.

Per chi ha la Carta di Identità Elettronica la procedura è ancora più semplice perché non sono richieste foto o video e l’attivazione è immediata (in questo caso è indispensabile ricordarsi il PIN della Carta di Identità Elettronica).

Da oggi, inoltre, i cittadini che non sono in possesso di un Passaporto o una Carta Identità Elettronica possono concludere la registrazione scaricando l’app gratuita PosteID, registrando un breve video e eseguendo un bonifico SEPA standard, proveniente da un conto corrente italiano a loro intestato o cointestato, del costo simbolico di 1 euro, che gli verrà restituito al termine della procedura.

Come avere SPID con l’app PosteID

Per farlo basta scaricare, aprire l’app e cliccare sul bottone “Registrati”. Ci si può registrare se in possesso di un documento elettronico (passaporto o carta di identità, la funzionalità è disponibile su dispositivi mobili Apple dalla versione iOS13 abilitati alla lettura NFC e Android dotati di tecnologia NFC) o, in alternativa, effettuando un bonifico da un conto corrente italiano intestato o cointestato.

Se si sceglie l’identificazione con bonifico, è necessario effettuare un bonifico standard SEPA da un IBAN che inizia per IT.
Poste raccomanda non di non effettuare bonifici istantanei.

Per questa operazione servono:

  • documento di riconoscimento;
  • tessera sanitaria;
  • app PosteID.

Una volta effettuata la registrazione, è necessario:

  • scegliere l’opzione “Bonifico”;
  • scegliere la tipologia di documento da utilizzare (Passaporto Elettronico, Carta d’Identità Elettronica o Carta d’identità cartacea);
  • fotografare il documento scelto per l’identificazione;
  • registrare un breve video, nel quale viene richiesto di pronunciare una frase proposta sullo schermo dello smartphone;
  • scattare un selfie del proprio volto con il documento posizionato sotto il mento;
  • fotografare fronte/retro la Tessera Sanitaria o, se previsto, il Codice Fiscale.

Effettuate queste operazioni, si può completare la procedura inserendo alcuni dati anagrafici e scegliendo le proprie credenziali.

Alla fine viene richiesto di effettuare, entro i successivi 10 giorni, un bonifico simbolico di 1 euro da un conto corrente italiano intestato o cointestato, con una determinata causale. L’importo del bonifico viene poi restituito, indipendentemente dall’esito dei controlli, dopo qualche giorno e sullo stesso conto corrente utilizzato.

Lo SPID viene rilasciato da Poste Italiane senza alcun costo sia se si sceglie di farsi identificare in ufficio postale sia se si scelgono le altre modalità online disponibili.

Tutti i modi per avere SPID con Poste Italiane

Oltre a queste novità, continuano ad essere sempre disponibili anche le altre modalità per ottenere SPID con Poste Italiane:

  • riconoscimento di persona: circa 15 minuti
  • app PosteID: circa 5 minuti
  • SMS su smartphone certificato: circa 3 minuti
  • lettore BancoPosta: circa 3 minuti
  • per i clienti Postepay, accedendo al portale posteid.poste.it con le proprie credenziali
  • Carta Nazionale dei Servizi: circa 5 minuti
  • presso sportello pubblico in uno degli oltre 12.800 uffici postali presenti sul territorio nazionale, anche nei più piccoli centri: circa 3 minuti.