Al Pitti 105 ritorna Luca Magliano come Guest Designer

Per l’occasione lo stilista bolognese sta preparando uno show in una location speciale.

Foto di Matteo Calzaretta

Matteo Calzaretta

Giornalista

Giornalista pubblicista, collabora con alcune tra le principali testate nazionali di lifestyle e spettacoli.

Luca Magliano, anima del suo omonimo brand MAGLIANO, sarà Guest Designer di Pitti Immagine Uomo n.105, in programma a Firenze dal 9 al 12 gennaio 2024. Classe 1987, il designer di origini bolognesi realizzerà un evento speciale a Firenze, uno show in una location ancora da svelare. Un ritorno visto che lo stilista fu vincitore di Who’s Next 2017 e fu Pitti Italics nel 2018.

«Magliano è per tutti»

Magliano è un brand di moda italiano fondato nel 2017 da Luca Magliano. La casa di moda ha sede a Bologna, emblema dei movimenti libertari giovanili italiani e della lotta di classe: la città è celebrata come paradigma sia di etica che di estetica.

Nel 2018 Pitti Uomo ospita la sfilata di debutto del brand, dal titolo “Guardaroba per Uomo Innamorato”, una collezione che sottolinea un’idea di eleganza personale, ormai del tutto radicata: il lusso non è altro che un gesto.

Magliano FW23.
Fonte: Ufficio stampa.
Magliano FW23.

Dal 2018 Magliano presenta regolarmente le proprie collezioni in passerella durante la settimana della moda di Milano. Gran parte dell’immaginario del marchio è alimentato dal concetto di “provincia”, un sistema diffuso di paesaggi bellissimi e di aree periferiche, dove le persone parlano il dialetto e dove accadono cose magiche.

Magliano permea gli elementi fondamentali dell’abbigliamento maschile con una peculiare attitudine dark,insolita e scompigliata, per renderlo un codice genderless del tutto naturale. Il suo design è minimale e al tempo stesso caotico, il suo stile rappresenta la quintessenza dell’italianità.
Nel 2023 il brand viene insignito del premio LVMH Karl Lagerfeld.

Lo stilista Luca Magliano, Guest Designer a Pitti 105.
Fonte: Ufficio stampa Pitti.
Lo stilista Luca Magliano, Guest Designer a Pitti 105.

In una nota lo stilista racconta: «Pitti è dove il nostro progetto si è manifestato per la prima volta cinque anni fa, con quella enorme montagna di rose rosse che a pensarci adesso mi dà un gran senso di vertigine e di tenerezza: come guardarsi allo specchio dopo tempo e ritrovare le cose importanti, anche se intanto è successo di tutto. – ha poi continuato – Questo ritorno a casa, da persone a cui vuoi bene e che stimi, mi riempie di gioia. L’occasione ideale per immaginarci al futuro, più Magliano che mai.»

MAGLIANO runway.
Fonte: Ufficio stampa Pitti.
MAGLIANO runway.

Generesotà, semplicità ed entusiasmo

«Ci sono almeno tre buoni motivi – dice Lapo Cianchi, direttore comunicazione e eventi di Pitti Immagine – per cui abbiamo proposto a Magliano di sfilare a Firenze, d’accordo con Camera della Moda, come guest designer della prossima edizione di Pitti Uomo. Il primo è che Luca si distingue per la capacità di modellare in maniera originale i canoni culturali e sociali di solito associati alla moda italiana: un elemento centrale in questo senso è la sua inclinazione verso un lavoro realmente collettivo. Il secondo è che ci sembra interessante, quando possibile, scandire periodicamente il tempo, la carriera, l’evoluzione stilistica, dei designer che hanno esordito pubblicamente a Pitti Uomo e che si sono poi affermati a livello internazionale. Il terzo è che ci piace la persona, la sua generosità e il suo entusiasmo, la sua colta semplicità. Da vero emiliano».