Licenziati via e-mail 50 lavoratori de La Petroniana, Vsg ritira l’appalto

La multinazionale Vsg con sede a Ostellato ha deciso di internalizzare la logistica, per questo ha tagliato la commessa a La Petroniana. Questo alla base dei licenziamenti

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Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Pubblicato: 27 Aprile 2025 14:26

Dalla frazione San Giovanni del comune di Ostellato, in provincia di Ferrara, si è innescata una crisi occupazionale legata alla ditta La Petroniana Srl, che gestiva la logistica in appalto per la multinazionale americana Vsg (ex Sirio), attiva nella metalmeccanica.

51 lavoratori hanno ricevuto via Pec la comunicazione di avvio della procedura di licenziamento collettivo. La maggior parte dei lavoratori coinvolti si trova a Ferrara, altri sono dislocati a Bologna e a Reggio Emilia.

Perché i licenziamenti

La causa dei licenziamenti annunciati è il mancato rinnovo dell’appalto da parte di Vsg, che ha deciso di internalizzare la gestione della logistica.

Dei lavoratori coinvolti, 15 hanno un contratto a tempo determinato in scadenza al 30 aprile e 21 sono a tempo indeterminato. Solo 14 dipendenti avrebbero una possibilità di riassunzione da parte di Petroniana.

In risposta, sono stati proclamati tre giorni di sciopero per il 28, 29 e 30 aprile, oltre ad un presidio. Lunedì 28 è inoltre previsto un incontro online tra Petroniana, Vsg e sindacati per tentare di riaprire la trattativa. La speranza, per sindacati e lavoratori, è che i tre giorni di sciopero possano servire a sbloccare la situazione. In mancanza di nuovi elementi, sarebbe difficile scongiurare la procedura di licenziamento collettivo che scatterebbe a partire dall’1 maggio, data simbolica che coincide con la Festa dei lavoratori.

La posizione di politica e sindacato

Così commenta la sindaca di Ostellato Elena Rossi parlando con Il Resto del Carlino:

“Mi aspetto che dall’incontro di domani ci siano i margini per riaprire la trattativa, soprattutto capire da Vsg come intende gestire la logistica. Aprire il dialogo di concertazione è indispensabile”.

Luca Greco, segretario generale di Filt-Cgil di Ferrara aggiunge qualche elemento:

“La speranza è che ci sia un margine di trattativa, perché ad oggi l’unica comunicazione formale ci riferisce che il committente americano, Vsg, toglie l’appalto, mentre Petroniana ne vorrebbe assumere solo 14 di quei lavoratori”.

Il sindacalista aggiunge anche dell’altro, come riportato dalla Gazzetta di Modena:

“Vsg si mostra poco attenta ai bisogni delle persone e al rispetto delle leggi, mentre La Petroniana non ha nessun nuovo appalto ed intende licenziarne 36, vale a dire 21 più 15 a tempo determinato, per mancato rinnovo del contratto”.

I precedenti

La vicenda di Ostellato ricorda quella dell’azienda metalmeccanica Regal Rexnord Tollok di Masi Torello, i cui 77 dipendenti furono licenziati con una Pec. La posta certificata arrivò mentre i dipendenti erano al lavoro. Alla base del licenziamento, l’intenzione della proprietà Usa di portare la produzione in India e Cina.

Ma non solo: a metà ottobre 2024, la multinazionale svizzera Bystronic decise di licenziare 150 persone fra impiegati e operai nelle due sedi alle porte di Milano, a San Giuliano e a Fizzonasco. Anche il quel caso la rescissione del rapporto di lavoro venne comunicata tramite una Pec.