Dazn e la doppia utenza, come cambia l’abbonamento e da quando

Il servizio di streaming usato per guardare le partite di serie A dovrebbe presto cambiare le condizioni che riguardano l'uso di due dispositivi in contemporanea

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Redazione

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Se ne parla già da tempo, ma finora la società non aveva smentito o confermato questo cambio di strategia. La certezza è arrivata con le dichiarazioni di Veronica Diquattro, ceo regionale per l’Italia e la Spagna di Dazn. Il servizio di streaming che permette di guardare le partite della serie A, gare di vari sport e contenuti originali, ha deciso di cambiare la propria offerta, con una stretta che riguarda gli usi impropri degli abbonamenti.

Quanto costa Dazn e quali sono le condizioni della doppia utenza

L’abbonamento a Dazn costa 29,99 euro al mese, e permette l’accesso al catalogo di documentari, serie e Originals, oltre che allo streaming delle partite.

Si tratta di un’offerta doppia perché è possibile connettere fino a 6 dispositivi e guardare in contemporanea due contenuti, anche diversi, su altrettanti device. Ma potrebbe presto cambiare tutto, come vi avevamo anticipato in questo pezzo riguardo la doppia utenza.

Svolta di Dazn sulla doppia utenza: quando cambia tutto e perché

La possibilità di usufruire del servizio su due dispositivi contemporaneamente, detta in gergo tecnico concurrency, dovrebbe cambiare già dalla prossima stagione della serie A, con nuove tariffe e condizioni. Gli abbonamenti attuali rimarranno invariati, dunque, almeno fino a giugno 2022.

Secondo quanto riferito infatti da Veronica Diquattro, i contratti attuali stabiliscono che l’abbonamento è personale e non cedibile. Dal monitoraggio effettuato da Dazn è emerso però che molti utenti mettono in vendita una delle due utenze, abusando della concurrency.

Dazn, cosa succede alla doppia utenza e come sarà la nuova offerta

La direzione futura è quella di attuare una lotta alla pirateria informatica limitando la concurrency dei due dispositivi solo allo stesso nucleo familiare, o comunque a due spettatori che condividono lo stesso indirizzo Ip, e quindi la stessa linea internet.

È possibile ipotizzare però che Dazn fornirà la possibilità di iscriversi al servizio con diversi pacchetti, come già avviene con altri colossi dello streaming, come Netflix, e quindi rendendo possibile la condivisione dell’account anche con persone lontane o che usano, anche sotto lo stesso tetto, una diversa connessione.

Per quanto riguarda invece i problemi tecnici avvenuti alcuni mesi fa, Dazn ha iniziato a emettere i rimborsi (qua la guida per ottenerli). Vi abbiamo illustrato invece in questo articolo tutte le offerte del servizio di streaming.