Piattaforma STEP, accordo per stimolare gli investimenti nelle tecnologie critiche

La piattaforma mobiliterà investimenti nei settori della tecnologia digitale, delle tecnologie pulite e delle biotecnologie. Stanziati 1,5 miliardi di euro per il Fondo europeo per la Difesa.

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Donatella Maisto

Esperta in digital trasformation e tecnologie emergenti

Dopo 20 anni nel legal e hr, si occupa di informazione, ricerca e sviluppo. Esperta in digital transformation, tecnologie emergenti e standard internazionali per la sostenibilità, segue l’Innovation Hub della Camera di Commercio italiana per la Svizzera. MIT Alumni.

Pubblicato: 12 Febbraio 2024 14:43

La Piattaforma “Tecnologie Strategiche per l’Europa” (STEP) vuole rappresentare la risposta europea alla necessità di stimolare gli investimenti nelle tecnologie critiche in Europa, facendo leva e orientando i fondi dell’UE, esistenti e nuovi, nelle deep e digital technology, nelle soluzioni cleantech e biotech e nelle persone che possono implementare tali tecnologie nell’economia UE.

La Piattaforma STEP vuole anche ridurre le dipendenze strategiche dell’UE e ne rafforzerà la competitività a lungo termine, trovando ispirazione nel discorso di Ursula von der Leyen di settembre 2022.

L’accordo sulla piattaforma “Tecnologie strategiche per l’Europa”

La presidenza del Consiglio e i negoziatori del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio sulla Piattaforma STEP per mobilitare gli investimenti nei settori del digitale e delle tecnologie avanzate, delle cleantech e delle biotecnologie, con l’obiettivo generale di rafforzare la sovranità e la competitività a lungo termine dell’UE nel settore delle tecnologie critiche.
Attraverso una combinazione di incentivi finanziari e misure volte ad agevolare il finanziamento dei progetti, mobiliterà i finanziamenti a sostegno delle tecnologie critiche nell’ambito dei programmi e dei fondi dell’UE esistenti, compresi i fondi della politica di coesione, InvestEU, Orizzonte Europa, il Fondo europeo per la difesa, il Fondo per l’innovazione e il dispositivo per la ripresa e la resilienza.
Con questo ultimo accordo sarà possibile, quindi, mettere in comune i finanziamenti del bilancio dell’UE per mobilitare investimenti nelle tecnologie profonde e digitali, nelle tecnologie pulite e nelle biotecnologie, che sono fondamentali affinché l’UE preservi il suo vantaggio competitivo in questi settori strategici.

Aree di investimento

La Piattaforma STEP contribuirà a rendere l’Europa a prova di futuro. Rafforzerà la competitività dell’UE e renderà le economie europee più resilienti in nome dell’indipendenza, della resilienza e della sicurezza dell’Europa. La Piattaforma STEP guiderà gli investimenti in tre settori prioritari.

Deep e digital technology

Le deep e digital technology comprendono la microelettronica, il calcolo ad alte prestazioni, il calcolo quantistico, il cloud computing, l’edge computing, l’intelligenza artificiale, la cybersicurezza, la robotica, la connettività 5G e avanzata e le realtà virtuali, nonché le azioni relative alle deep e digital technology per lo sviluppo di applicazioni per la Difesa.
Al fine di rafforzare la capacità di investimento nel settore della Difesa saranno stanziati ulteriori 1,5 miliardi di euro per il Fondo europeo per la Difesa.
Le innovazioni tecnologiche sono fondamentali per aiutare ad affrontare le sfide globali più urgenti come i cambiamenti climatici, l’energia sostenibile o la salute. Assicurarsi che facciano parte dell’economia è fondamentale per la competitività e la produttività dell’UE.
La Piattaforma STEP migliorerà l’accesso ai finanziamenti per le start-up nell’UE mettendo in comune i finanziamenti nell’ambito dei programmi esistenti e mobilitando fonti di capitale privato non sfruttate. Ciò sosterrà la nuova ondata di innovazione tecnologica profonda in tutta l’UE.

Cleantech

Il Cleantech comprende:

  • energie rinnovabili
  • accumulo di energia elettrica e calore
  • pompe di calore
  • rete elettrica
  • combustibili rinnovabili di origine non biologica
  • combustibili alternativi sostenibili
  • elettrolizzatori e celle a combustibile
  • cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio
  • efficienza energetica
  • idrogeno
  • depurazione e desalinizzazione dell’acqua
  • materiali avanzati quali nanomateriali, compositi e futuri materiali da costruzione puliti
  • tecnologie per l’estrazione e la lavorazione sostenibili di materie prime critiche.

L’UE dovrebbe essere in grado di produrre e utilizzare energia pulita a prezzi accessibili e in modo affidabile. Per realizzare ciò si rendono necessari maggiori investimenti pubblici e privati. La Piattaforma STEP sosterrà lo sviluppo e la produzione di tecnologie per l’energia pulita, direttamente in Europa, così come vuole facilitare l’innovazione dei sistemi di stoccaggio dell’energia e soluzioni di decarbonizzazione, incidendo sotto il profilo dei costi, rispettosa, al contempo, del clima, offrendo soluzioni socialmente eque, in risposta alle sfide geopolitiche.

Biotech

Con Biotech ci si riferisce alle biotecnologie, come le biomolecole e le sue applicazioni, i prodotti farmaceutici, le tecnologie mediche e le biotecnologie delle colture. La biotecnologia e la biofabbricazione sono attività essenziali per la modernizzazione di settori quali l’assistenza sanitaria e farmaceutica, l’agricoltura e la bioeconomia.
Sfruttare appieno i benefici della biotecnologia può aiutare l’economia dell’UE a crescere nel rispetto di priorità quali lo sviluppo sostenibile, la salute pubblica e la protezione dell’ambiente.
La Piattaforma STEP accelererà e migliorerà l’accesso ai finanziamenti per le imprese dell’UE che intendono investire nelle biotecnologie.

Sigillo di Sovranità e Portale di Sovranità 

Ai progetti che contribuiscono agli obiettivi della Piattaforma STEP sarà assegnato un sigillo di sovranità sotto forma di marchio di qualità che li aiuterà ad accedere ai finanziamenti dell’UE e ad attrarre altri investimenti.
Sarà, inoltre, istituito un portale della sovranità che fungerà da sportello unico per le opportunità di finanziamento per i progetti relativi a STEP.
Nel corso dei negoziati, il Consiglio e il Parlamento hanno chiarito il ruolo della Commissione nell’attuazione della Piattaforma e hanno sottolineato il suo ruolo nella promozione del sigillo di sovranità e nel miglioramento della visibilità dei progetti che hanno ottenuto questo marchio di qualità. Vediamo, tuttavia, nel dettaglio questi due importanti istituti.

Il Sigillo di Sovranità

Il Sigillo di Sovranità è il marchio di qualità dell’UE assegnato ai progetti di alta qualità che contribuiscono agli obiettivi STEP. Si prevede che darà loro visibilità e attirerà investimenti alternativi o aggiuntivi pubblici e privati.
Il Sigillo di Sovranità è assegnato a tutti i progetti che hanno ottenuto un punteggio elevato durante il processo di selezione di una procedura competitiva di inviti a presentare proposte nell’ambito di Orizzonte Europa, del programma Europa digitale, del Fondo europeo per la difesa, del programma EU4Health o del Fondo per l’innovazione. Nel caso in cui un progetto di alta qualità non possa ricevere finanziamenti nell’ambito del programma per il quale ha applicato a causa delle limitate disponibilità di bilancio, con l’etichetta di sigillo di sovranità otterrà un accesso privilegiato e semplificato ad altre fonti di finanziamento nell’ambito di STEP.
Qualsiasi impresa o organizzazione che abbia presentato domanda di finanziamento nell’ambito di Orizzonte Europa, del programma Europa digitale, del programma EU4Health, del Fondo europeo per la difesa o del Fondo per l’innovazione, a condizione che il progetto contribuisca al conseguimento degli obiettivi STEP e che sia stato valutato ammissibile e conforme ai requisiti di qualità di un invito a presentare proposte.
Questo Sigillo aiuterà i progetti ad attrarre investimenti pubblici e privati certificando il loro contributo agli obiettivi STEP. Servirà, quindi, a guidare i partecipanti al mercato nelle loro decisioni di investimento.
Inoltre, il Sigillo promuoverà anche un migliore accesso ai finanziamenti dell’UE, in particolare agevolando i finanziamenti cumulativi o combinati provenienti da diversi strumenti di bilancio dell’UE, consentendo, ad esempio, agli Stati membri di concedere il sostegno dei fondi della politica di coesione ai progetti che hanno ricevuto direttamente un sigillo di sovranità, senza ulteriori procedure di selezione.

Il Portale di Sovranità

Il Portale di Sovranità è lo sportello unico per i promotori dei progetti e tutte le parti interessate. L’obiettivo del Portale è aiutare i promotori di progetti e le imprese che cercano fondi a reperire le informazioni pertinenti sulle opportunità di finanziamento nell’ambito dei programmi di bilancio dell’UE.
Il Portale raccoglierà informazioni sugli inviti a presentare proposte provenienti dai diversi fondi gestiti dalla Commissione, sulle opportunità di finanziamento nell’ambito di programmi gestiti indirettamente come InvestEU, nonché sulle opportunità di finanziamento derivanti dalle autorità di gestione nell’ambito dei fondi della politica di coesione e dagli Stati membri nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza. Inoltre, il Portale contribuirà ad aumentare la visibilità degli investimenti STEP verso gli investitori, elencando i progetti che hanno ricevuto un Sigillo di Sovranità.
Il Portale riunirà diverse parti interessate all’interno della Commissione, degli Stati membri dell’UE e delle istituzioni partner, che lavoreranno insieme per sostenere gli investimenti in materia di sovranità in Europa. Ogni attore avrà il proprio ruolo e ciascuno di loro contribuirà all’obiettivo comune: accelerare gli investimenti STEP.

Gli attori sono:

  • il comitato direttivo, che sovrintende all’attuazione della Piattaforma, sarà sostenuto dal gruppo STEP e sarà composto dai commissari dell’UE competenti
  • il team STEP che i)fornisce supporto di segreteria al comitato direttivo, fornendo un primo punto di contatto ai promotori di progetti e reindirizzando potenziali domande alle DG competenti; ii)centralizza tutte le informazioni sugli inviti aperti e futuri nei programmi di spesa dell’UE che contribuiscono all’obiettivo STEP e in tutti gli Stati membri dell’UE; iii)fornisce consulenza sui modi migliori per richiedere finanziamenti dell’UE e indirizzare i promotori di progetti verso i programmi dell’UE più adatti alle caratteristiche del progetto; iv) fornisce consulenza sulle possibilità di combinare il sostegno finanziario; v) collaborare con altre strutture esistenti, come la piattaforma Net-Zero Europe, proposta a norma del regolamento NZIA, al fine di coordinare e scambiare informazioni sulle esigenze finanziarie, le strozzature e le migliori pratiche per i progetti in tutta l’UE; vi) promuove i contatti in tutti i settori di investimento STEP, avvalendosi in particolare delle alleanze industriali, delle reti e delle strutture esistenti come l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT); vii) promuove il Sigillo di Sovranità per aumentare le opportunità di finanziamento tra i programmi per un dato progetto; viii) collaborerà con le parti interessate finanziarie e industriali degli Stati membri; ix) organizzerà sessioni informative e riunioni al fine di creare il necessario sostegno da parte del settore privato verso gli obiettivi STEP (costruzione delle capacità, scambio di migliori pratiche e azioni di sensibilizzazione). A seconda dei progetti specifici, il gruppo STEP fungerà anche da intermediario con le autorità di gestione che eseguono gli inviti per aiutare il caso di progetti di buona qualità, senza interferire nella procedura di selezione
  • partner esecutivi, ovvero le istituzioni finanziarie che partecipano all’attuazione dello STEP, come la Banca europea per gli investimenti. Nell’ambito di InvestEU, la Banca europea per gli investimenti funge da principale partner consultivo della Commissione europea fornendo servizi di consulenza ai promotori grazie al suo polo di consulenza
  • punti focali nazionali, le autorità di gestione competenti designate negli Stati membri dell’UE
  • gruppo consultivo industriale costituito da un gruppo di esperti con i rappresentanti dell’industria dell’UE che assiste la Commissione europea nell’attuazione dello STEP.

Il Portale inizierà progressivamente a visualizzare:

  • Domande frequenti sulla proposta legislativa STEP
  • Informazioni sul panorama delle tecnologie critiche dell’UE
  • Collegamenti pertinenti alle piattaforme di conoscenza esistenti
  • Inviti a presentare proposte e inviti a presentare offerte in corso e futuri relativi agli obiettivi di sovranità disponibili nell’ambito del bilancio dell’UE:
    • programmi gestiti direttamente: Orizzonte Europa, il programma Europa digitale, il programma EU4Health, il Fondo europeo per la difesa e il Fondo per l’innovazione
    • altri programmi: ad esempio InvestEU, il dispositivo per la ripresa e la resilienza e i fondi della politica di coesione
  • Elenco dei progetti che hanno ottenuto un “sigillo di sovranità” (una volta adottato)
  • Recapiti delle autorità nazionali è possibile contattare per saperne di più sulle opportunità di finanziamento a livello nazionale
  • Contatti con l’attuale polo di consulenza pertinente per gli investimenti STEP
  • Informazioni sull’implementazione e le prestazioni della piattaforma STEP

Ambito del supporto e utilizzo dei fondi della politica di coesione

Nel corso dei negoziati, i colegislatori hanno chiarito l’ambito degli investimenti contemplati dalla Piattaforma STEP. Tenendo conto delle differenze, gli Stati membri hanno convenuto di garantire il sostegno all’intera catena del valore delle tecnologie critiche, come proposto dalla Commissione, nonché ai servizi associati.
Alla Commissione è stato chiesto di pubblicare orientamenti sul modo in cui le tecnologie saranno valutate come critiche ai fini degli investimenti della Piattaforma STEP.
Un elemento importante di questo accordo sono gli incentivi finanziari per incanalare i fondi della politica di coesione verso investimenti in tecnologie critiche. Ciò aiuterà tutti gli Stati membri a sviluppare le proprie capacità e contribuirà a creare condizioni di parità per gli investimenti nelle tecnologie critiche nel mercato unico.
A tal fine, si applicheranno un tasso di cofinanziamento del 100 % e un tasso di prefinanziamento del 30 % per le priorità STEP nell’ambito del periodo di programmazione 2021-2027. Saranno possibili anche investimenti in grandi aziende.
Tenuto conto della persistente pressione di bilancio negli Stati membri, un tasso di cofinanziamento del 100% sarà applicato retroattivamente anche ai programmi di coesione 2014-2020 nel periodo contabile finale, mentre il termine per la presentazione delle domande di pagamento sarà prorogato di 12 mesi.
Per incoraggiare ulteriormente l’adozione di STEP nell’ambito dei fondi della politica di coesione, i colegislatori hanno, inoltre, concesso agli Stati membri una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi climatici nell’ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale (30%) e del Fondo di coesione (37%) contabilizzando i “progetti in eccesso” nell’ambito di un fondo rispetto all’obiettivo dell’altro. Allo stesso tempo, agli investimenti STEP del Fondo europeo di sviluppo regionale si applicherà un massimale del 20%, al fine di garantire che il fondo continui a concentrarsi sui suoi obiettivi originari.
Gli Stati membri avranno la possibilità di modificare i programmi e di conseguenza gli accordi di partenariato, nel 2024, mediante una procedura accelerata, al fine di ricevere un prefinanziamento per i progetti connessi a STEP già quest’anno, oltre a ulteriori modifiche nel 2025 entro il termine della revisione intermedia.

I colegislatori dell’UE hanno, infatti, chiesto alla Commissione di fornire loro una relazione di valutazione intermedia sull’attuazione di STEP entro la fine del 2025, come base per preparare nuovi interventi a sostegno della sovranità e della competitività in settori strategici in futuro.
L’accordo provvisorio ora deve essere approvato dal Consiglio e dal Parlamento prima della revisione giuridico-linguistica e dell’adozione formale da parte di entrambe le istituzioni. Una volta adottato, il regolamento, che istituisce STEP, sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE ed entrerà in vigore il giorno successivo.