Indossabile e green: i trend dell’hi-tech per i prossimi anni

IFA, la più grande fiera dell'hi-tech in Europa, è tornata quest'anno dopo due anni di pandemia, grande attenzione dei produttori verso la sostenibilità

Foto di Matteo Paolini

Matteo Paolini

Giornalista green

Nel 2012 ottiene l’iscrizione all’Albo dei giornalisti pubblicisti. Dal 2015 lavora come giornalista freelance occupandosi di tematiche ambientali.

L’Internationale Funkausstellung Berlin, meglio conosciuta come IFA, è una delle più grandi fiere tecnologiche europee e attira visitatori da tutto il mondo. La fiera offre una panoramica completa dell’industria dell’elettronica di consumo, con espositori che presentano le ultime novità e tendenze. I visitatori hanno la possibilità di scoprire nuovi prodotti e tecnologie, e imparare dagli esperti del settore. La IFA è un’occasione unica per scoprire le ultime novità e tendenze nel campo dell’elettronica di consumo, e per conoscere meglio i prodotti e le tecnologie che stanno cambiando il nostro mondo.

Anche nell’edizione di quest’anno i vari produttori puntano sulla casa connessa e smart a 360°, dal termostato ai mega impianti TV e audio. Grande attenzione è dedicata alla sostenibilità ambientale che, per molte aziende, è diventato ormai un dogma delle strategie di marketing. Sostenibilità che dalle mura domestiche si sposta anche all’outdoor che è diventato anch’esso sempre più legato ai dispositivi wearable, ovvero i dispositivi indossabili.

Una nuova vita sempre più smart tra comfort e divertimento

Ifa Next è un hub dell’innovazione che ospiterà istituti di ricerca, università, associazioni e startup e metterà in vetrina diverse novità improntate al fattore “green”. Molte di queste soluzioni riguarderanno l’abitare intelligente gestito da sensori e algoritmi. Destano interesse anche la coreana Vtouch, con una tecnologia tattile “contact less” che sfrutta l’intelligenza artificiale e una telecamera 3D per attivare un pannello di controllo semplicemente indicandolo, e la cornice in rete della francese Asweshare, per scambiarsi foto e messaggi di testo anche in assenza di connessione a Internet. E poi sensoristica per la sicurezza degli anziani, accessori smart per l’alimentazione dei bambini piccoli e kit per lo smart gardening come quello dell’italiana Hexagro, che ha sviluppato un sistema di coltivazione verticale (Living Farming Tree) per il salotto.

Un mercato che risente della crisi globale

La tecnologia di consumo sta vivendo un momento di grande incertezza economica, che si riflette sui comportamenti di acquisto dei consumatori. Stando alle rilevazioni di Gfk, il giro d’affari della tecnologia di consumo in Italia (telefonia ed elettrodomestici compresi) nei primi cinque mesi dell’anno presenta un positivo dello 0,7% anno su anno per complessivi 6,4 miliardi di euro ma denuncia anche i primi segnali di rallentamento, sebbene il salto in avanti rispetto allo stesso periodo del 2019 sia stato del 19%. A trainare il comparto sono state le performance dell’audio video, con decoder e Tv sugli scudi per il nuovo switch off del digitale terrestre, mentre pagano dazio i computer e i device per l’ufficio (in calo del 14,5%) dopo le vendite record dell’ultimo biennio alimentate dallo smart working.

Samsung punta sulla sostenibilità

Samsung ha aperto la conferenza all’Ifa di Berlino concentrandosi su risparmio energetico e sostenibilità. Tra i temi centrali nel settore tecnologico (e non solo) ora ci sono salvaguardia del pianeta e, ancora più di recente, crisi energetica. Non stupisce dunque che il gruppo coreano stia concentrando gli sforzi sulla proposta di prodotti sempre più attenti ai consumi, ma non solo: quella mostrata alla manifestazione tedesca è una visione green d’insieme che fa leva sull’ecosistema di interconnessione tra prodotti SmartThings.

L’ecosistema sostenibile SmartThings

Energia pulita, efficiente e intelligente: è questo l’impegno di Samsung per il 2023. Tutti i nuovi elettrodomestici prodotti dall’azienda saranno dotati di connettività Wi-Fi e di funzionalità SmartThings Energy, per un controllo intelligente dei consumi. Il frigorifero, ad esempio, potrà inviare una notifica sullo smartphone se viene lasciato aperto, ma mostrerà anche i consumi e fornirà consigli su come ridurli. Questo è solo un esempio delle tante possibilità che offrirà l’ecosistema SmartThings, per un futuro più sostenibile e intelligente.

Il termostato intelligente che riduce i costi

Tado Balance è un nuovo prodotto che sfrutterà i momenti della giornata in cui l’energia è più conveniente, economica e proveniente da fonti rinnovabili, per spostare i consumi e ridurre del 22% i costi energetici dei clienti.

Tado Balance tiene traccia delle fluttuazioni dei prezzi dell’elettricità nel corso della giornata per identificare i momenti in cui i prezzi saranno più alti e aiutarti a ridurre i consumi proprio in quei momenti. Identifica fino a nove fasce durante il giorno per spegnere la pompa di calore (condizionatore), fino a un massimo di 60 minuti.

Smartphone ecologici

HMD ha annunciato un trio di nuovi smartphone, tra cui il Nokia X30 5G, affermando che quest’ultimo è lo “smartphone più ecologico” mai prodotto. Il telefono è dotato di un telaio in alluminio riciclato al 100% e un pannello posteriore realizzato con il 65% di plastica riciclata e viene spedito in una scatola realizzata con carta riciclata al 70%. Inoltre, il Nokia X30 5G sarà uno dei pochi telefoni disponibili tramite il nuovo servizio di abbonamento di HMD, in cui i clienti possono abbonarsi per ottenere un telefono a un canone mensile e ricevere incentivi per utilizzare un telefono per più a lungo possibile.