Incentivi auto usate 2024, via al nuovo ecobonus: chi ne ha diritto

Con l'ecobonus auto usate 2024 viene applicato uno sconto di 2.000 euro a chi acquisterà una macchina di classe Euro 6 con rottamazione

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Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Gli incentivi auto 2024 si applicano anche alle macchine usate, anche se le risorse a disposizione rappresentano una fetta relativamente piccola. Per l’usato le risorse messe sul tavolo dal governo ammontano a 20 milioni di euro. Calcoli alla mano, si stima che il bonus auto usate 2024 possa essere utilizzato da circa 10.000 persone.

Incentivi auto usate

L’importo dell’incentivo sull’usato è di 2.000 euro per chi acquisterà una macchina esclusivamente di classe Euro 6 con emissioni di CO2 fino a 160 grammi per chilometro. Il valore dell’auto usata che si intende acquistare non dovrà superare i 25.000 euro più Iva (cioè 30.500 euro Iva inclusa).

Per ottenere lo sconto è necessario rottamare un vecchio modello fino a Euro 4. Il veicolo da rottamare deve ricadere in un periodo di proprietà minimo di 12 mesi. Questo per evitare che qualcuno cerchi di approfittare degli incentivi auto usate andando ad acquistare un catorcio per pochi euro per poi rottamarlo il giorno dopo usufruendo della plusvalenza sull’ecobonus.

Ma attenzione: l’ecobonus sull’usato non è valido su transazioni da automobilista ad automobilista. Per accedere al fondo è necessario effettuare l’acquisto presso un concessionario. E la procedura per avviare la pratica ricade nella responsabilità del concessionario che vende il modello di seconda mano.

Oltre al bonus auto 2024, applicare altre eventuali forme di sconto sull’usato ricade esclusivamente nella valutazione dei vari concessionari.

Ecobonus auto 2024

La somma complessiva messa a disposizione del Ecobonus 2024 era inizialmente pari a 793 milioni di euro, poi alzata a 950 milioni di euro a cui si aggiungono altri 50 milioni residui dalla legge 178 del 2020, per un totale di 1 miliardo di euro.

Un quarto del totale è destinato agli incentivi per l’acquisto di auto nuove che rientrano nella fascia di emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 g/km. Si tratta, tirando le somme, delle auto elettriche. Poi c’è la fetta destinata alle auto ibride plug-in, tra 21 e 60 g/km. La fetta maggiore è destinata all’acquisto di vetture nella fascia tra 61 e 135 g/km.

Su questo punto, il governo guidato da Giorgia Meloni ha fatto una scelta in controtendenza rispetto agli attuali trend destinando la fetta più grossa degli ecoincentivi ai veicoli con più emissioni. Poi c’è anche la quota riservata a moto e furgoni. E infine, come detto, c’è una piccola fetta di incentivi (20 milioni di euro) destinata ai veicoli usati.

Per quanto riguarda il mercato delle auto nuove, il governo ha deciso di aumentare gli importi agli acquirenti con Isee basso. Il massimo degli incentivi sale così a un massimo di 13.750 per l’acquisto con rottamazione di un’auto nel range 0-20 gr CO2 a km, e di 10.000 euro per l’acquisto con rottamazione di un’auto nel range 61-135 gr CO2 a km.

Quando arrivano gli incentivi auto 2024?

Si tratta della domanda che ha agitato maggiormente i sonni degli automobilisti dal momento che gli incentivi auto erano stati annunciati lo scorso 1 febbraio, ma poi le somme non erano state sbloccate. Fatto che ha inciso sulle vendite delle auto, con migliaia di concessionarie con preordini bloccati e subordinati all’entrata in vigore degli incentivi.

Dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dello scorso sabato 25 maggio, gli ecoincentivi auto 2024 saranno operativi a partire da lunedì 3 giugno.