Ecobonus auto 2024, c’è la data: a chi spetta e come fare domanda

Tutto quello che c'è da sapere sui nuovi incentivi auto 2024: dalle possibili date previste per l'avvio alle fasce. Ecco le novità

Foto di Luca Incoronato

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Manca poco alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Non è da escludere che lo sblocco della situazione ecobonus auto 2024 possa verificarsi già tra una manciata di giorni. La data probabile, ma non certa, è martedì 21 maggio.

Ecobonus auto 2024, le fasce

Il governo di Giorgia Meloni darà il via libera a 950 milioni di euro per gli incentivi auto. La maggior parte di tale somma risulta destinata alle auto a benzina e diesel Euro 6 nuove, per un totale di 403 milioni di euro. Un meccanismo pensato però per coinvolgere anche l’usato. In questo caso però la cifra, a confronto, è decisamente più bassa. Stanziati infatti 20 milioni di euro.

Sono invece 53 e 50 i milioni previsti rispettivamente per veicoli commerciali leggeri e il noleggio. Tutt’altra cifra invece, pari a 240 milioni di euro, per le auto a basse emissioni: elettriche e categoria tra 0 e 20 g/km di CO2. Concludiamo con gli ultimi 150 milioni stanziati, rivolti alla categoria 21-60 g/km, che in pratica consiste nelle ibride plug-in.

I contributi previsti vanno da un minimo di 1.500 euro a un massimo di 13.750. Il tutto varia sulla base del reddito del soggetto e, al tempo stesso, sulla presenza o meno di un veicolo da rottamare e di quale categoria.

Fascia 0/20 grammi (elettriche) Fascia 21/60 grammi (ibride plug-in) Fascia 61/135 grammi
Nessuna rottamazione Da 6.000 a 7.500 euro Da 4.000 a 5.000 euro 0
Rottamazione fino a Euro 2 Da 11.000 a 13.750 euro Da 8.000 a 10.000 euro 3.000 euro
Rottamazione Euro 3 Da 10.000 a 12.500 euro Da 6.000 a 7.500 euro 2.000 euro
Rottamazione Euro 4 Da 9.000 a 11.250 euro Da 5.500 a 6.875 1.500 euro

Le novità degli incentivi 2024

Riportiamo di seguito tutte le novità degli ecobonus auto 2024:

  • Il contributo previsto raddoppia per tutti i titolari di licenze taxi e per gli Ncc disposti a sostituire la propria auto prevista per il servizio. Lo stesso dicasi per i vincitori del concorso straordinario per il rilascio di nuove licenze taxi e Ncc;
  • I soggetti fisici con Isee inferiore a 30.000 euro potranno accedere al bonus anche con rottamazione di un’auto Euro 5. Garantiti 8.000 euro per l’acquisto di un’auto elettrica e 5.000 euro per una plug-in;
  • 10mila persone potranno usufruire del ritorno del bonus sull’usato, con 2.000 euro per un’auto Euro 6 dal valore massimo di 25.000 euro (Iva esclusa), rottamando un veicolo Euro 4 di proprietà da almeno 1 anno;
  • In seguito alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, saranno a disposizione 120 giorni per lo stanziamento di 50 milioni di euro per le auto a noleggio;
  • Bonus anche per le imprese, con vincolo di 24 mesi. Restano escluse concessionarie e commercianti indipendenti di auto;
  • Vincolo al mantenimento della proprietà per le persone fisiche pari a 12 mesi.

Come fare domanda e a chi spetta

Il contributo varia in base al reddito, alla presenza di un veicolo da rottamare, e di che tipo, e alla tipologia di mezzo che si intende acquistare. Gli ecobonus auto 2024 sono rivolti, in linea generale, a persone fisiche o giuridiche che intendono acquistare veicoli non inquinanti.

Il concessionario o rivenditore dovrà procedere a inoltrare la domanda sulla piattaforma Ecobonus di Invitalia. Un procedimento che potrebbe ricevere il via libera da inizio o metà giugno 2024. Riceverà poi conferma sulla base della disponibilità residua del fondo.  Riconoscerà in seguito il contributo al cliente, tramite compensazione del prezzo d’acquisto.