Natale, rincari folli per i giocattoli: come risparmiare sui regali

Milioni di italiani alle prese con l’acquisto degli ultimi pacchi da mettere sotto l’albero: prezzi alle stelle per bambole e trenini per i più piccoli

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Federico Casanova

Giornalista politico-economico

Giornalista professionista specializzato in tematiche politiche, economiche e di cronaca giudiziaria. Organizza eventi, presentazioni e rassegne di incontri in tutta Italia.

Quello che sta per arrivare rischia di venire ricordato come il Natale più caro della storia recente. Mai come quest’anno le feste di fine dicembre saranno caratterizzate da una diffusa e preoccupante incertezza economica per milioni di famiglie in tutta Italia. I fattori di maggior apprensione per i cittadini sono quelli di cui si discute ormai da mesi nei talk show e sui giornali.

Da un lato ci sono i continui rincari del prezzo dell’energia elettrica, che hanno determinato un aumento senza precedenti del costo delle bollette per la luce; dall’altro ci sono gli effetti dell’inflazione galoppante, che ha causato un incremento mai visto prima del valore della spesa media per i contribuenti.

Natale 2022: sarà il più caro di sempre?

Proprio quest’ultimo fattore sta avendo una serie di effetti indesiderati sugli acquisti per i regali di Natale. Infatti, le compere di doni e pacchi da inserire sotto l’albero stanno risentendo dei prezzi spropositati di migliaia di prodotti esposti nei supermercati o in vendita presso negozi e boutique. Gli italiani stanno facendo i conti per evitare di spendere cifre folli per pranzi e cene con amici e parenti, da sempre un classico rito dei giorni di festa.

Ma le rinunce e i razionamenti stanno interessando anche oggetti e accessori da consegnare alle persone care. In particolare, ci sono alcune tipologie di regali che hanno visto schizzare alle stelle il proprio prezzo al dettaglio, soprattutto a causa della scarsità di materie prime e della crescente difficoltà delle multinazionali nel reperire gli approvvigionamenti necessari per la produzione delle merci.

Quali prodotti hanno visto aumentare il prezzo per Natale

A fotografare il quadro della situazione ci ha pensato l’osservatorio di Federconsumatori, che ha stilato un elenco di prodotti che hanno visto salire a dismisura il proprio costo di produzione, causando un rincaro generalizzato del valore dei cartellini in esposizione. Con gli aumenti dei prezzi sugli alimenti e i beni di prima necessità, le famiglie sono costrette a modificare il menù dei giorni di festa; ora invece vogliamo soffermarci sui rincari che stanno interessando gli accessori più tipici del Natale.

Come riportato nell’ultimo studio realizzato dall’ente, i prodotti che hanno visto salire di più il prezzo al dettaglio sono i giocattoli, con un aumento medio pari al 41% rispetto allo scorso anno. In crescita anche il valore della spesa per il tradizionale albero, con un incremento che oscilla tra il 24% e il 27% se paragonato a dodici mesi fa. Aumenti importanti anche per gli addobbi (+30%), anche se in questo caso la tendenza sempre più diffusa è quella di affidarsi ad imprese e aziende che riutilizzano materiali di scarto, riciclando i rifiuti e donandogli nuova vita.