L’estate 2024 si prospetta come un periodo costoso per le vacanze degli italiani. Due delle ultime analisi Assoutenti, pubblicate rispettivamente l’8 e il 14 giugno 2024, hanno infatti confermato un significativo aumento dei prezzi che colpisce tutte le componenti del settore turistico. Dai voli agli alloggi, passando per i trasporti marittimi e i servizi balneari, i costi sono destinati a pesare sul bilancio delle famiglie italiane.
Di quanto sono aumentati i prezzi in estate
Secondo l’indagine congiunta di Assoutenti e del Centro di formazione e ricerca sui consumi (Crc), anche quest’anno i rincari estivi si fanno sentire, influenzando le decisioni di migliaia di famiglie che pianificano le vacanze estive. Rispetto all’anno precedente, i dati evidenziano un aumento medio del +19,6% nelle tariffe per 37 località balneari monitorate nel mese di agosto.
Questo incremento riguarda ogni aspetto delle villeggiature, dalle strutture ricettive ai trasporti e ai servizi turistici. Vediamo nel dettaglio i comparti più colpiti.
Estate 2024, tutti i rincari
Tra i rincari rivelati da Assoutenti, le tariffe per le strutture ricettive mostrano incrementi significativi rispetto al 2023. Ad esempio, una famiglia media con due bambini che prenota una settimana di soggiorno a tre stelle a cavallo di Ferragosto può spendere da un minimo di 872 euro a Bibione fino a un massimo di 3.500 euro a Porto Cervo. La Sardegna e altre località costiere italiane che guidano gli incrementi percentuali.
Anche i costi dei traghetti evidenziano un trend al rialzo. Una famiglia con due bambini che desidera spostarsi in auto attraverso le rotte marittime italiane dovrà fare i conti con un aumento medio del +6,3% rispetto all’anno precedente. Ad esempio, per la tratta Civitavecchia-Olbia si registra un decremento del -7,4%, mentre per altre rotte come Civitavecchia-Porto Torres si osserva un incremento del +10,2%.
Come ogni anno, infine, il fenomeno del “caro-voli” continua a influenzare pesantemente le spese di viaggio degli italiani. I costi per voli nazionali ed internazionali nel periodo di picco estivo mostrano aumenti significativi rispetto al 2023. Da Roma alle Maldive, ad esempio, una famiglia con due bambini può aspettarsi di spendere almeno 1.932 euro per i voli di andata e ritorno, con un incremento del +44,2% rispetto all’anno precedente. Anche altre rotte come Roma-Cagliari evidenziano rincari notevoli, con incrementi che possono arrivare fino al +67%.
Prezzi più alti da giugno ad agosto
Gli italiani che scelgono di anticipare le vacanze a giugno possono beneficiare di listini inferiori rispetto all’apice della stagione estiva ad agosto. Secondo Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti, programmare le vacanze a giugno può comportare un risparmio fino al 25% sui costi. Questo perché, come evidenziato dai dati, i prezzi in giugno tendono ad essere più contenuti prima di subire i picchi di agosto.
Quindi, prenotare una vacanza a giugno può essere una scelta strategica per le famiglie che cercano di contenere i costi.
Questi rincari rappresentano una sfida significativa per il bilancio delle famiglie italiane, che devono considerare attentamente le loro opzioni di viaggio e adattare le loro aspettative di spesa. Per questo motivo, Assoutenti ha chiesto un intervento governativo mirato a contenere i prezzi attraverso misure come il “paniere tricolore” , così da contrastare l’impatto economico di queste tariffe elevate durante la stagione estiva.