Benzina e diesel fuori controllo: la mappa dei distributori dove costa meno

Una serie di app disponibili su smartphone permettono di individuare le pompe di benzina più economiche nella propria zona

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Miriam Carraretto

Giornalista politico-economica

Esperienza ventennale come caporedattrice e giornalista, sia carta che web. Specializzata in politica, economia, società, green e scenari internazionali.

Se il costo del carburante non intende rallentare, c’è chi cerca di escogitare un modo per spendere di meno alla pompa di benzina. Si per la verde che per il gasolio i prezzi sono ormai a un passo da 2,3 euro al litro e secondo Codacons sarebbero destinati a raggiungere quota 3 euro tra la fine di marzo e i primi di aprile. Ma i modi per risparmiare il più possibile sul pieno esistono: sugli store degli smartphone esistono alcune app che permettono di individuare i distributori più economici dove riuscire a strappare qualche centesimo dal rifornimento, e anche qualcosa in più.

Benzina e diesel fuori controllo: le app

Grazie a queste applicazioni che possono essere installate sia su sistema iOs sia su Android è possibile arrivare a trovare pompe di benzina che arrivano fino a un prezzo anche di 1,2 al litro di diesel, senza però bisogno di arrivare a vagare tra paesini sperduti. Il problema, come spiegato, è la nuova andata di rincari di tali carburanti a causa dei quali anche i supermercati sono stati presi d’assalto. Il motivo? Il blocco annunciato dagli autotrasportatori. Si spera, quindi, che il governo capitanato da Mario Draghi possa trovare una soluzione a questo drammatico problema.

Intanto, tra le app più scaricate c’è ‘Prezzi Benzina’, un’app intuitiva che permette di scorrere la lista dei distributori nelle vicinanze, in ordine di prezzi e aggiornata in tempo reale, inserendo posizione e tipo di carburante necessario.

Sullo stesso ordine di download risulta ‘iCarburante’, app che permette di individuare le stazioni di servizio più economiche dopo aver effettuato l’accesso e aver concesso l’autorizzazione per il rilevamento della posizione, consenso che d’altro canto viene richiesto dalla stragrande maggioranza delle applicazioni per smartphone.

A differenza della prima, quest’ultima richiede il pagamento di 1,99 euro per accedere alla versione completa e soprattutto è disponibile solo per iOs.

Di seguito altri esempi di app che possono essere utili per combattere il caro-carburante:

  • Fuelio: disponibile per Android e iOS, funziona attraverso l’interazione con Google Maps, Drive e Dropbox, e monitorare il chilometraggio, i consumi e i prezzi del carburante, con anche funzioni di promemoria sui costi.
  • Fuel Flash: disponibile solo per utenti Android, mostra i prezzi di oltre 60mila stazioni di rifornimento in Italia, Francia, Austria, Germania, Portogallo e Spagna.
  • Gaspal: sia per Android che per iOS, permette di conoscere il prezzo dei distributori e guida nella navigazione, consentendo inoltre di tenere traccia delle spese per il carburante.
  • BenzinLitre: solo per Android, mostra i prezzi più convenienti di GPL, benzina, diesel, metano e elettrico.

Benzina e diesel fuori controllo: la mappa delle “no logo”

Da tenere in mente la possibilità di fare benzina nelle cosiddette “pompe bianche“, distributori senza marchio nei quali il costo del carburante è inferiore perché, in quanto privi di logo, possono rifornirsi da grossisti diversi a seconda delle condizioni. Queste stazioni di servizio si possono riconoscere dalla ragione sociale dell’impresa nell’insegna o dai marchi esposti come Beyfin, Vega, Retitalia o Keropetrol.

Si possono trovare anche nella mappa interattiva collegandosi al sito pompebianche.it, che dall’ultimo aggiornamento di inizio marzo segnala 7.669 pompe bianche attive in tutta Italia.

Secondo le rivelazioni di oggi, i prezzi medi della benzina in questi distributori “no logo” si aggirano intorno al 2,181, mentre nelle stazioni col marchio la benzina è a 2,275 euro/litro (ieri 2,216).

La media del gasolio sale a 2,270 euro/litro (ieri 2,172) con i punti vendita delle compagnie con prezzi compresi tra 2,246 e 2,359 euro/litro (no logo 2,186). Anche prezzi del Gpl sono in lieve risalita: da 0,871 a 0,894 euro/litro (no logo 0,870). Il prezzo medio del metano auto è ancora in forte crescita e si posiziona tra 1,955 e 2,366 (no logo 2,229).