Secondo un’indagine del Codacons, commissionata per capire quali siano quest’anno i doni più acquistati e destinati a parenti e amici, il caro-prezzi ha rivoluzionato le abitudini dei consumatori, alle prese con le compere natalizie, andando così a modificare la graduatoria dei prodotti più donati durante le feste.
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Quali sono i regali più donati
In cima “top ten” dei regali si trovano vestiti e accessori. L’abbigliamento rappresenta per gli italiani un dono innanzitutto utile, da destinare alle persone amate. I giochi per bambini si attestano al terzo posto, perdendo una posizione, scalzati quest’anno dai regali enogastronomici, che giungono in seconda posizione. Ciò evidenzia come gli italiani siano sempre più attirati da cibi e bevande “Made in Italy”, prodotti che negli ultimi anni sono entrati nella top ten dei regali di Natale più comperati.
Non possono mancare sotto l’albero libri e dischi musicali, apparecchi elettronici e oggetti per la casa, cosmetici, gioielli e orologi. Non ogni regalo, tuttavia, sarà apprezzato. Parte dei doni ricevuti finirà per essere riciclato: il 25% degli italiani afferma di essere disposto a riciclare i regali di Natale, Il 50% dei regali riciclati sarà regalato ad amici e parenti. Mentre aumenta percettibilmente il numero di clienti che metterà in vendita sul web quello che ha ricevuto a Natale. Secondo i dati del Codacons il 35% di chi ricicla i regali proverà a rivenderli attraverso le nuove app di reselling, i social media e i siti di e-commerce.
La top 10 dei regali più acquistati secondo il Codacons
Ecco i 10 regali più acquistati:
- Abbigliamento e accessori moda
- Alimentari
- Giocattoli
- Elettronica
- Libri e musica
- Arredamento/accessori casa
- Elettrodomestici
- Profumeria e cura della persona
- Pelletteria (borse, cinte, portafogli)
- Gioielli, argenteria e orologi
A quanto ammonta la spesa per Natale
Un sondaggio Coldiretti/Ixe’ sottolinea che nonostante la crisi economica e le iniziative promozionali di novembre, a partire dal Black Friday, resiste un gruppo di consumatori, definiti “tradizionalisti”, che comincia a scegliere i doni dopo l’8 dicembre. Globalmente l’importo speso dagli italiani per i regali sarà quest’anno di circa 177 euro a testa, in diminuzione del 7% in confronto all’anno scorso, dovuto soprattutto della crisi economica, che ha portato all’aumento dell’inflazione con i conseguenti rialzi in bolletta collegati al conflitto in Ucraina.
La maggioranza relativa degli italiani, il 42%, conterrà il budget sotto i 100 euro, il 30% spenderà fino a 200 euro, sempre secondo i dati di Coldiretti, e un altro 15% supererà i 300 euro. Ma c’è anche un 8% che sborserà tra 300 e 500 euro, fino a un 2% che arriverà a 1000 e una piccola minoranza dell’1% che oltrepasserà i 2000 euro.
Dove fanno gli acquisti gli italiani
Oltre ai luoghi tipici destinate alle compere, molti italiani hanno scelto i mercatini sparsi nelle città e nei paesi del Paese. Una scelta che assicura spesso l’occasione di trovare regali non comuni a un prezzo contenuto. Un orientamento che, secondo la Coldiretti, riguarda anche l’enogastronomia, con la ricerca di prodotti locali e a chilometri zero, da comperare direttamente dal produttore.