Esselunga e Sanremo legati dal nuovo spot sulla carota: il significato della pubblicità

Un legame chiaro tra Esselunga e Sanremo nell'ultimo spot "la carota", con il brand che omaggia la Liguria e il Festival nella sua settimana più importante

Foto di Luca Bucceri

Luca Bucceri

Giornalista economico-sportivo

Giornalista pubblicista esperto di sport e politica, scrive di cronaca, economia ed attualità. Collabora con diverse testate giornalistiche e redazioni editoriali.

Il nuovo spot Esselunga è pronto a sbarcare in tv nel corso delle serate del Festival di Sanremo 2024, con protagonista una carota. Dopo aver fatto discutere con le pubblicità sulla pesca della famiglia divorziata e la noce che riavvicina gli amici di una vita, il brand ha deciso di affidare il nuovo capitolo della “saga” alla carota, capace di far tornare il sereno tra una figlia e il suo papà, con l’aiuto di una iconica canzone di Gino Paoli.

Lo spot della carota di Esselunga

Al centro del nuovo spot Esselunga, come detto, c’è la carota, ennesimo prodotto della filiera utilizzato dal colosso della grande distribuzione organizzata per mandare un chiaro messaggio ai telespettatori. Dopo la pesca finita nell’occhio del ciclone della critica, la nuova pubblicità è sul rapporto padre-figlia dopo una decisione difficile da digerire per il genitore.

La protagonista è Arianna, una ragazza che decide di andare a vivere da sola lasciando la casa dove abita con i genitori. Una scelta non gradita inizialmente dal papà: “Cosa stai dicendo, non stai bene qui? Sei ancora troppo piccola”.

Ho già deciso” tuona nello spot la giovane, con la pubblicità che si fa malinconica mentre è chiara la tensione tra padre e figlia dopo il no. Ma a risolvere tutto, ancora una volta, è l’ingresso in scena di un prodotto che è comune nei banchi Esselunga: la carota.

Nella pubblicità, che andrà in onda durante le serate del Festival di Sanremo, si vedono la mamma e il papà di Arianna al supermercato a fare la spesa, con la carota che richiama alla memoria alcuni ricordi con la figlia. E per salutare la giovane, dopo essersi deciso a lasciarla andare per la sua strada, il padre organizza una serata karaoke. E neanche a dirlo il microfono, anziché essere reale, è proprio la carota.

Il legame Esselunga-Sanremo

Alimento-oggetto, la carota si fa dunque tramite tra papà e figlia per fare pace. E la canzone cantata al karaoke non è casuale, perché la scelta ricade in “Ti lascio una canzone” di Gino Paoli.

“Non ti mando sola, ti lascio una canzone per coprirti, se avrai freddo. Ti lascio una canzone da mangiare, se avrai fame. Ti lascio una canzone da bere, se avrai sete. Ti lascio una canzone da cantare” le parole del brano che fanno scattare l’abbraccio tra Arianna e il suo papà. “Fai la tua vita, amore mio” le dice poi.

Da una parte la carota, dall’altra la canzone, quindi, fortificano il legame e l’amore tra i due. Con un tocco di romanticismo legato al brano di Gino Paoli e soprattutto alle tante immagini della Liguria passate intanto sullo sfondo, omaggio per la terra che ospita la 74esima edizione del Festival di Sanremo.

Lo spot spiegato dal marketing Esselunga

Uno spot, dunque, che nella settimana di Sanremo farà conoscere a tutti gli scorci della Liguria e l’importanza dell’amore padre-figlia riscoperto con la musica e, in particolare nella pubblicità, con l’aiuto di una carota. E Roberto Selva, direttore Marketing e Comunicazione di Esselunga, ha spiegato: “Rappresenta per noi un elemento di grande novità perché mette al centro le persone con i loro gesti d’amore quotidiani”.

A proposito del nuovo cortometraggio ha quindi aggiunto che questo terzo appuntamento vuole essere un omaggio alla Liguria e alla città di Genova dove è stato aperto il primo negozio nel 2020: “Il tributo a questo meraviglioso territorio passa anche attraverso la musica poiché abbiamo scelto un autore che, assieme a tutta la scuola genovese, ha fatto la storia della musica italiana“.