Con Apollo torna l’estate: dove e quando si supereranno i 30 gradi

Le previsioni meteo per l'Italia parlano chiaro, per un po' potremo dimenticarci dell'autunno: ecco dove farà più caldo e per quanto tempo tornerà l'estate

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Per quanto possa sembrare incredibile, considerando le numerose precipitazioni che si stanno abbattendo sull’Italia, l’estate sta per fare nuovamente capolino. Alcune Regioni sono alle prese con allerte meteo, tra venti forti e rischio grandine. In alcune zone d’Italia, però, si avrà modo di confrontarsi con l’anticiclone africano che, com’è noto, porta con sé temperature molto elevate. Non è da escludere, quindi, che in alcune zone fortunate si possa anche tornare in spiaggia.

L’anticiclone africano

Il freddo e le copiose piogge che l’Italia ha sperimentato negli ultimi giorni sono causa del vortice Mediterraneo. Tutti sembravano avere la triste certezza che l’estate fosse stata troncata di colpo, senza alcuna speranza per chi ancora desiderava starsene a maniche corte, prendendo il sole a un passo dal mare.

Le previsioni meteo però offrono una speranza, spiegando come il vortice in questione abbia ormai le ore contate. Sarà di fatto spazzato via dall’anticiclone africano che sta per raggiungere la nostra penisola. Ancora un po’ di pazienza al Sud Italia, con il ciclone equinoziale che continuerà a influenzare negativamente il clima, ma quella di oggi dovrebbe essere l’ultima giornata cupa e con rischio piogge.

In seguito, infatti, andrà a imporsi un po’ in tutt’Italia un netto cambio di temperatura. L’alta pressione dell’anticiclone africano, già ribattezzato Apollo, consentirà di vivere l’ultima fase dell’estate a pieno. Un impatto enorme, che verrà registrato non soltanto in Italia, bensì in gran parte d’Europa.

Prepararsi all’estate

La data da segnare sul calendario è dunque quella di mercoledì 27 settembre, da quando le schiarite saranno generali su tutto il territorio italiano. Ancora un po’ di pazienza, dunque, considerando come il maltempo dominerà, soprattutto al Sud, martedì 26.

In seguito l’autunno farà dietrofront, allontanandosi un po’ dai nostri pensieri. Nella peggiore delle ipotesi, infatti, in alcune aree si registrerà un cielo poco nuvoloso, laddove non arriverà il caldo, ma di certo il rischio piogge e temporali sarà cancellato, almeno per un po’.

Vediamo però nel dettaglio cosa attenderci dall’anticiclone africano Apollo, parlando specificamente di temperature. Ci sarà infatti un aumento sorprendente, che in molti casi potrebbe arrivare a superare di 10°C la media del periodo. Il Centro-Nord potrà davvero rivivere l’estate in pieno, godendo di temperature nuovamente tra i 29 e i 32°C. Ne saranno entusiasti i turisti che hanno scelto di godere delle vacanze in Italia a settembre. In quest’ottica invece il Sud proseguirà in maniera più graduale.

Cambieranno anche le temperature notturne, che negli ultimi giorni sono andate calando notevolmente. Nei prossimi giorni ci renderemo conto di un innalzamento evidente, con punte di 20°C. Una prospettiva allettante, al netto delle considerazioni sull’emergenza climatica, che porta a chiederci fino a quando percepiremo gli effetti di Apollo.

Il caldo ritrovato dovrebbe durare fino al 6-7 ottobre. In seguito ci ritroveremo poi a dover gestire una nuova fase particolarmente instabile, in piena linea con le medie mensili. Ecco dunque le previsioni dettagliate di martedì 26 e mercoledì 27 settembre. Quest’oggi al Nord clima soleggiato, mentre al centro temperature più alte e bel tempo sparso ovunque. Differente la situazione nell’area meridionale, ancora interessata da forti temporali. Una condizione che riguarda soprattutto Basilicata, Salento, Calabria e Sicilia. Domani, invece, gran caldo al Nord, mentre il Centro rivivrà in pieno l’estate. Finalmente soleggiato anche al Sud, eccezion fatta per gli ultimi sprazzi di temporali in Calabria e in Sicilia, in quest’ultimo caso soltanto occasionali e sull’area ionica.