Meteo, Nord in allerta arancione con divieti per i cittadini, fuoco al Sud

Il Nord e il Centro si preparano ad affrontare una recrudescenza dell'allerta meteo: attesi ulteriori piogge intense e forte vento. La Sicilia invece torna a bruciare

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Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Il maltempo martella lo Stivale e le Regioni in cui si prevedono i maggiori disagi vanno in stato di allerta. Allerta che è rossa in Lombardia in parte della provincia di Sondrio. Allerta arancione e gialla nel resto del territorio. Ne dà notizia la Protezione civile tramite il suo bollettino. L’allarme è legato alla perturbazione di origine atlantica che è già attiva sulle Regioni del Nord-Ovest e che potrebbe intensificarsi ulteriormente andando a espandersi sulle Regioni del Centro (in particolare sul versante tirrenico) portando piogge generalizzate anche di forte intensità, ma anche grandine e forti venti con episodi di downburst (violente colonne di vento che si abbattono al suolo provocando danni).

Meteo, allerta in Lombardia

L’allerta arancione è stata emanata in:

  • Friuli Venezia Giulia,
  • Liguria,
  • Provincia autonoma di Bolzano,
  • ampi settori del Piemonte,
  • parte della Toscana
  • Veneto.

Sono invece in allerta gialla:

  • Abruzzo occidentale,
  • Campania,
  • parte dell’Emilia- Romagna,
  • resto di Toscana,
  • Veneto e Piemonte,
  • Lazio,
  • parte del Molise,
  • Provincia autonoma di Trento,
  • ampi settori della Sardegna,
  • Umbria,
  • Valle d’Aosta.

Gli stati di allerta si devono all’intensificazione del ciclone Poppea che potrebbe diventare uragano. Anzi, medicane secondo la più recente nomenclatura. Un medicane non è altro che un uragano mediterraneo (mediterranean hurricane), un fenomeno di dimensioni più contenute rispetto agli uragani tradizionali, ma potenzialmente dannoso.

Le intense piogge e i forti venti potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche nei vari territori, soprattutto in quelli già colpiti in tempi recenti da fenomeni simili.
A parte le Regioni, l’allerta meteo riguarda anche le singole città: a Genova, ad esempio, dopo la caduta di 80 millimetri di pioggia in meno di un’ora, l’allerta arancione è stata prorogata fino alle 15:00 di lunedì 28 agosto. L’allerta verrà poi derubricata a gialla fino alle 20:00. Sempre a Genova fino a martedì 29 allerta per chi va per mare per mareggiate intense e burrasca con forte vento.
Disagi anche nella vicina Rapallo, dove di millimetri di pioggia ne sono caduti oltre 65. Segnalati danni a causa dei fulmini in provincia di La Spezia, anche con un incendio che è stato presto domato dai vigili del fuoco.

Divieti attivi nel comune di Genova

A causa dei nubifragi previsti, fino a martedì 29 agosto nella città di Genova viene fatto divieto di transito a motocicli, mezzi telonati e furgonati sulla sopraelevata Aldo Moro. Viene confermata la chiusura di cimiteri e parchi, attualmente già chiusi per il maltempo.
Nella giornata di lunedì 28 agosto chiusi gli accessi pubblici al mare e alle scogliere nel territorio comunale.

I cittadini genovesi sono inoltre invitati a:

  • prestare la massima cautela nell’avvicinarsi al litorale o nel percorrere le strade costiere, sia a piedi che a bordo di un veicolo;
  • evitare la sosta sul litorale, sulle strade costiere, su moli e pontili;
  • seguire le indicazioni fornite dalle autorità, in particolare prestando attenzione al sito http://www.allertaliguria.gov.it del bollettino di vigilanza/avviso meteo;
  • evitare la balneazione e l’uso delle imbarcazioni e assicurare preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali;
  • mettere in sicurezza, assicurandoli o rimuovendoli dalle aree esposte alla mareggiata, tutti gli oggetti che possono essere investiti dalla mareggiata e che possono arrecare danno all’incolumità delle persone, quali ad esempio strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee;
  • prestare attenzione ai possibili danni derivanti dal rischio vento (possibile distacco e caduta di oggetti esposti o sospesi, rottura di rami o alberi).

I divieti attivi nel comune di Milano

Divieti attivi anche a Milano. In una nota, Palazzo Marino informa che durante le allerte meteo fino al 31 agosto vige il divieto di frequentare parchi e aree verdi. Il Comune suggerisce di non sostare sotto gli alberi e le impalcature dei cantieri, sotto i dehors e le tende. Si richiede di mettere in sicurezza gli oggetti e i vasi sui balconi e tutto ciò che possa venire spostato dal vento.

Frana blocca l’alta velocità

Per una frana in Savoia sospesi i treni ad alta velocità della tratta Milano-Parigi. Si invita a monitorare il sito di Trenitalia per controllare lo stato dei servizi.

Incendi in Sicilia

Mentre il Centro-Nord e alcune aree del Meridione si preparano ad affrontare il maltempo, la Sicilia torna a bruciare. Nella giornata di domenica 27 agosto un incendio si è sviluppato nelle campagne di Trapani e ha raggiunto la pista dell’aeroporto di Birgi causato la sospensione dei voli per 4 ore. 200 turisti sono stati salvati via mare nella Riserva dello Zingaro. Alle 19:30 di domenica 27 l’aeroporto di Trapani Birgi è tornato operativo.