E’ stato pubblicato il bando di concorso Polizia Penitenziaria 2023 per 1.713 per Allievi Agenti. Per partecipare alla selezione pubblica c’è tempo fino al 14 aprile 2023. Il concorso è rivolto a uomini e donne, a militari e a civili. Vediamo i requisiti e come partecipare.
Indice
Concorso Polizia Penitenziaria 2023: a chi è rivolto
Per il reclutamento di 1.713 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria sono indetti i seguenti concorsi pubblici:
- per i militari, posti riservati: 771 uomini e 257 donne:
– ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) che sono in servizio da almeno sei mesi alla data di scadenza della domanda di partecipazione al concorso ovvero VFP1 collocati in congedo al termine della ferma annuale;
– ai volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) in servizio o in congedo; - per i civili, posti riservati: 514 uomini e 171 donne.
Concorso Polizia Penitenziaria 2023: i requisiti
I requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione ai concorsi del presente bando sono i seguenti:
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
- aver compiuto gli anni diciotto e non aver compiuto e quindi superato gli anni ventotto;
- per i candidati partecipanti alla riserva dei posti di cui all’articolo 1, lettera a), il limite di età è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato e comunque non superiore a tre anni, ai sensi dell’art. 2049 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
- per i candidati al concorso di cui all’articolo 1, comma 1, lettera a), in servizio o in congedo alla data del 31 dicembre 2020, diploma di scuola secondaria di primo grado;
- per i candidati al concorso di cui all’articolo 1, comma 1, lettera a), arruolati dal 1° gennaio 2021 e per i candidati al concorso di cui all’articolo 1, comma 1, lettera b), diploma di scuola secondaria di secondo grado che consente l’iscrizione ai corsi per il conseguimento del diploma universitario, fatta salva la possibilità di conseguirlo entro la data di svolgimento della prova di esame di cui all’articolo 9;
- essere in possesso delle qualità morali e di condotta previste dall’articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché dei requisiti di cui all’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443.
- efficienza fisica e idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio di polizia penitenziaria, in conformità alle disposizioni contenute negli articoli 122, 123, 124 e 125 del decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443, e successive integrazioni e modificazioni nonché nel decreto del Capo del Dipartimento 22 aprile 2020.
I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
Concorso Polizia Penitenziaria, le prove
Le date delle prove del concorso di Polizia penitenziaria per 1.713 posti saranno comunicate il 14 giugno 2023. Le fasi del concorso sono:
- prova scritta d’esame
- prove di efficienza fisica
- accertamenti psico-fisici
- accertamenti attitudinali.
Concorso Polizia Penitenziaria, come partecipare
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata entro il termine perentorio di 30 giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Portale unico del reclutamento.
La domanda deve essere compilata e trasmessa esclusivamente con modalità telematiche. Per accedere al form di domanda il candidato dovrà utilizzare esclusivamente il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). Il modulo della domanda e le modalità operative di compilazione ed invio telematico sono disponibili sul sito ufficiale del Ministero della giustizia.
Al termine della compilazione della domanda il sistema restituirà, oltre al PDF della domanda, una ricevuta di invio, completa del numero identificativo, data e ora di presentazione della domanda, che il candidato dovrà salvare, stampare, conservare ed esibire il giorno della prova scritta d’esame quale titolo per la partecipazione alla stessa, pena la non ammissione alla prova.
In caso di più invii della domanda di partecipazione, verrà presa in considerazione la domanda inviata per ultima, intendendosi le precedenti integralmente e definitivamente revocate e private d’effetto.
Non sono ammessi a partecipare al concorso i candidati le cui domande siano state redatte, presentate o inviate con modalità diverse da quelle sopra indicate.