Perché il presidente del Psg rischia 2 anni di carcere

Nasser Al-Khelaifi è uno degli uomini più potenti e ricchi del calcio, ma un tribunale svizzero potrebbe condannarlo a 2 anni di carcere

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Miriam Carraretto

Giornalista politico-economica

Esperienza ventennale come caporedattrice e giornalista, sia carta che web. Specializzata in politica, economia, società, green e scenari internazionali.

Guai in vista per Nasser Al-Khelaifi, uno degli uomini più potenti del mondo del calcio. Il presidente del Paris Saint-Germain, al vertice di BeIN Media Group, rischia oltre due anni di carcere. È accusato da un tribunale svizzero: le indagini riguardano i diritti televisivi dei Mondiali 2026 e 2030. Ecco cosa sappiamo della vicenda, ma soprattutto su chi è Nasser Al-Khelaifi e da dove deriva la sua ricchezza.

Chi è Nasser Al-Khelaifi, qual è il suo patrimonio

Nasser Al-Khelaifi è nato a Doha, in Qatar, il 12 novembre 1973. È uno degli uomini più ricchi nel mondo del calcio. Il suo patrimonio è stimato in 6,2 miliardi di dollari. Cifra che, però, non tiene conto del Qatar Investment Authority che lo sostiene, e che ha un patrimonio di 500 miliardi di dollari. Al-Khelaifi ne è il presidente, così come lo è del Paris Saint-Germain e dell’FC Miami City, squadra di calcio con sede in Florida. Il 20 aprile 2021 ha preso il posto di Andrea Agnelli alla guida dell’ECA, l’associazione europea dei club, dimessosi per dar vita al progetto della Superlega.

Possiede anche lo storico Hotel Gallia di Milano e molti complessi alberghieri turistici della Costa Smeralda, in Sardegna. Inoltre, sotto la sua guida, il fondo sovrano del Qatar ha investito miliardi in imprese britanniche e non solo. Possiede grandi quote, tra le altre, di:

  • Barclays;
  • Sainsbury’s;
  • Harrods;
  • Volkswagen;
  • Walt Disney;
  • Heathrow Airport;
  • Siemens;
  • Royal Dutch Shell;
  • Shard London Bridge (il più alto edificio di Londra).

Chi è Nasser Al-Khelaifi e quanto ha speso nel Psg

Ex tennista (con risultati assai modesti sia nel singolare sia nel doppio, con 26 vittorie complessive in carriera), ha acquistato il Psg nel 2011: nella stagione 2019-2020 ha sfiorato la vittoria della Champions League, perdendo in finale contro il Bayern Monaco. Ma l’opera di rafforzamento della squadra è stata notevole: fino allo scorso luglio ha speso circa 1,4 miliardi di euro solamente per acquistare i giocatori, senza contare gli ingaggi.

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Perché Al-Khelaifi rischia il carcere: qual è l’accusa

Ma perché Al-Khelaifi rischia 28 mesi di carcere? Insieme all’ex segretario generale della Fifa, Jerome Valcke (che rischia invece 35 mesi di carcere), è protagonista del processo d’appello relativo al caso dei diritti tv dei Mondiali 2026 e 2030, in scena presso il tribunale penale federale di Bellinzona, in Svizzera.

Secondo l’accusa, nel 2013 Valcke avrebbe chiesto a Al-Khelaifi di acquistare una villa in Sardegna, proprio mentre BeIN stava negoziando con la Fifa i diritti televisivi in Nord Africa e in Medio Oriente per i Mondiali del 2026 e del 2030. Il proprietario del Psg avrebbe quindi acquistato la casa per 5 milioni di euro tramite una società a lui riconducibile, prima di metterla a disposizione di Valcke. I due, in primo grado, sono già stati assolti: il reato ipotizzato è quello di corruzione.